Al Politecnico di Milano presentati i risultati del progetto 5A. Queste tecnologie si sono rivelate un buon aiuto per l'utilizzo di mezzi pubblici. In futuro si punta anche su altri contesti come
l'accesso in ospedale, la visita ai musei, lo shopping
Sarebbero 44.000 i giovani italiani che hanno sperimentato, almeno una volta nella vita, il ritiro sociale volontario per almeno sei mesi mentre altri 67.000 sarebbero a rischio di vivere questa
condizione, a fronte di una mancanza di sostegno adeguato da parte della scuola e della società. È quanto emerge da uno studio sulla popolazione studentesca che fornisce una prima stima attendibile
di questo fenomeno.
I media digitali incidono negativamente sullo sviluppo del cervello di bambini e ragazzi. La notizia non è certo nuova, ma ha fatto molto bene Riccardo Iacona a riprenderla e ad occuparsene
nell'ultima puntata del programma televisivo Presa diretta.
Psichiatria e disturbo da deficit di attenzione e iperattività, se ne parla il 25 marzo in un convegno a Milano. Gollner (presidente Aifa Lombardia): “Se non trattato, peggiora il quadro
clinico”.
La denuncia del comparto ortoprotesico: "Le Aziende Ortopediche continuano a ricevere dagli assistiti richieste di dispositivi medici ricompresi nei nuovi LEA. Ma il SSR autorizza solo quelli
vecchi, inclusi nel vecchio Nomenclatore"
A fine novembre 2022 l’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato la proposta di aggiornamento della Linea Guida n. 21 per bambini e adolescenti con autismo.
Modificare di nuovo i Piani educativi individuali, più conosciuti come Pei, e trasformare il sostegno in classe di concorso: è la richiesta formulata oggi al ministro Giuseppe Valditara dal
presidente della Federazione italiana per il superamento dell’handicap, Vincenzo Falabella. La delegazione Fish ha incontrato il ministro dell’Istruzione consegnando anche una memoria con
proposte emendative al decreto ministeriale 182/2020 con cui è stato rivisto il modello di PEI e sono state definite nuove regole sull’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.
Un modello di machine learning predice la decisione diagnostica del clinico con un tasso di accuratezza dell’82%. Lo studio del Medea pubblicato su “European Child &
Adolescent Psychiatry”.
Ciò che emerge dagli ultimi dati sugli alunni/e con diagnosi DSA (Disturbi specifici dell’Apprendimento), presentati nel Focus del Ministero dell’istruzione per gli anni 2019-2020 e
2020-2021 è, innanzitutto, l’aumento progressivo del numero di alunni/e con tali “disturbi” che, da una percentuale pari allo 0,91% del 2010/2011, arriva al 5,41% del
2020/2021
Decine di associazioni e centinaia di cittadini che si occupano di persone con autismo hanno scritto all’Istituto superiore di sanità esprimendo i propri timori sulle possibili conseguenze
dell’aggiornamento delle Linee guida n. 21 sull’autismo in età evolutiva, proposto alla fine di novembre dall’istituto.