Anno scolastico 2014-2015 - mese di febbraio
Francesco di Lorenzo - 28-02-2015
In attesa che il governo italiano sveli il mistero glorioso della 'buona scuola', ci fermiamo sulla notizia del 44% dei diplomati italiani che dichiarano di aver sbagliato a scegliere la scuola appena finita. Che non funzionasse a dovere l'orientamento, non è una novità. Se si aggiunge che più volte la scelta dell'indirizzo dopo la scuola media è apparsa precoce, si può concludere che nulla finora si è fatto per risolvere il problema. Che succede invece nel settore delle mense scolastiche? Il credo è che i bambini devono mangiare prodotti biologici e sani. Sacrosanto. Solo che spesso le mode arrivano quando ormai non servono più.
Francesco di Lorenzo - 20-02-2015
Direttamente dal sito del PD si può leggere che "sulla scuola abbiamo aperto le porte a una riforma costruita con il confronto e con i suggerimenti di docenti, studenti, genitori, esperti". Mancava solo l'espressione che questa è la prima riforma partita dal basso, e ci saremmo trovati subito in un incubo. Intanto gli istituti alberghieri va a gonfie vele. Prima, sembrava una perdita di tempo, 'si impara a cucinare solo lavorando', era questo il massaggio che passava. Poi si è capito che non era vero. Anche nei mestieri pratici conoscere Dante e Divina Commedia, la storia del mondo, gli elementi del diritto, fa fare meglio il proprio mestiere, per esempio cucinare meglio!
Francesco di Lorenzo - 13-02-2015
Il 49% dei ragazzi non ha mai avuto la possibilità di seguire a scuola lezioni che parlassero di web o di social-network, e il 65% di loro vorrebbe parteciparvi; cambiare verso vuol dire intercettare le esigenze del momento: i giovani hanno chiesto qualcosa. Che qualcuno almeno provi a rispondere. Di altre risposte si tratta invece a Sesto Fiorentino, dove la scuola media Cavalcanti accusa il Comune di favorire un'altra scuola situata sullo stesso territorio, e precisamente la scuola media Pescetti. Intanto ex ministri mettono a rischio la vita dei cittadini, superando i limiti di velocità, per affossare la scuola italiana. Che tristezza!
Francesco di Lorenzo - 07-02-2015
Il ministro dell'Istruzione Giannini mette le mani avanti, e per assicurare il suo contributo di continuità alla scuola italiana ha deciso di trasbordare con armi e bagagli nel PD. È passata di fatto alla corte del famoso 'parolaio magico'. Questioni di stile, non c'è che dire. A sua parziale discolpa, bisogna dire che non è la sola a spiccare il salto verso luoghi più tranquilli: lo ha fatto insieme ad altri sette parlamentari di Scelta Civica. Ma, in fondo, la decisione di saltare il fosso, seppure meditata e dolorosa (si pensa), è una tra le tante cose, uno tra i tanti impegni che ha in agenda. Perché, che si sappia, la ministra è impegnata su vari fronti, e che fronti. Il suo primo impegno? Sarà ospite della puntata di 'SOUL', su Tv2000, e nell'intervista che le verrà fatta, ricorderà l'infanzia trascorsa nella pizzeria del papà in una borgata di Lucca e tante altre bellissime cose. Poi ...