Francesco Di Lorenzo - 26-02-2011
Dallo Speciale Notizie dal fronte |
Su che cosa basasse la propria idea di ispirasi ad Obama proprio non si capisce.
Lo aveva detto il ministro Gelmini all'inizio della sua 'epocale' avventura nel corpo della scuola italiana. Era il momento in cui tutti guardavano ammirati il nuovo presidente degli Stati Uniti e, per moda, lo aveva fatto anche lei. Ma senza sostanza, è chiaro. Al di là di tutto quello che non è successo di positivo nella scuola italiana dopo tre anni, c'è da rendere noto il piccolo fatto concreto che Obama, nonostante tutti i tagli al bilancio imposti dalla crisi economica mondiale, per l'Istruzione ha riservato un nettissimo +21%. Perché, testualmente, per lui ridurre le risorse alla scuola è come "alleggerire un aeroplano troppo pesante eliminando proprio il suo motore". Parole sagge. Infatti, noi voliamo alla cieca, senza motore e per aggiungere un pizzico di fantasia, anche senza pilota.