Francesco Di Lorenzo - 27-10-2012
Dallo Speciale Notizie dal fronte 2012-2013 |
Mentre attendiamo con ansia gli sviluppi relativi alle questioni in ballo oggi nella scuola, a noi miseri mortali, insegnanti sottopagati, maltrattati e derisi, sembra non resti altro da fare che 'resistere ancora e sempre e poi ricostruire'. Che non è uno slogan, ma sono due semplici azioni da compiere, anzi, che già compie chi crede nella scuola pubblica e inclusiva.
Diciamo, però, chiaramente: 'resistere e ricostruire' sono azioni che comportano un lavoro durissimo. Ci vogliono sia la forza per continuare a resistere, sia la voglia di ricostruire sulle macerie lasciate da chi ha diretto la scuola negli ultimi anni. Per capirci meglio, da chi ha diretto i lavori di smantellamento del concetto di scuola pubblica e ha mortificato le attese di milioni di studenti. Insomma, dobbiamo difenderci e possibilmente anche tentare di attaccare. E non è poco.