Prendendole dal sito del ministero dell’Istruzione, ”la Repubblica” ha messo in pagina, l'8 febbraio, le tavole della vergogna. Sono le pubblicità con cui grandi istituti
scolastici, orrendamente trasformati in aziende in concorrenza tra loro, si offrono ai possibili studenti e alle loro famiglie vantando la propria eccellenza col dire “Qui niente poveri né
disabili”: la pubblicità classista dei licei, titola “la Repubblica”.
È di ieri la pubblicazione di un articolo di denuncia de “la Repubblica” dal significativo titolo: “Qui niente poveri né disabili”: le pubblicità discriminatorie dei
licei.
Nuove sedi territoriali, piscine per l'idroterapia, foresterie: ecco quello che la Lega del Filo d’Oro - pioniera nella raccolta fondi da lasciti solidali in Italia - ha realizzato grazie ai
testamenti solidali.
«Abbiamo fatto richiesta di incontro al ministro per chiedere di intervenire emendando il provvedimento per sottrarre gli ausili dalla procedura dell'assegnazione attraverso bando – dichiarano
Filomena Gallo, segretario generale Associazione Luca Coscioni e Alessandro Giustini, presidente CSR-.
Il documento conclusivo sull'indagine e analisi dello stato di salute del nostro Ssn, votato all'unanimità dalla Commissione Sanità del Senato, offre l'opportunità per alcune riflessioni non solo sui
principi di universalità, solidarietà ed equità della sanità italiana ma, soprattutto, sul reale impegno che la politica intende assumere in un settore nevralgico per il nostro Paese dove il confine
tra welfare e salute è sempre più lontano.
Che l'Italia sia un paese di anziani, il più vecchio al mondo dopo il Giappone, è noto a tutti. Forse è meno ovvio che la qualità della vita di chi invecchia è funzione della rete relazionale e
sociale, la quale dipende in larga misura dalla presenza dei giovani.
Una proposta di simbolo della disabilità alternativa, concreta e a costo zero, che riprende quella realizzata dalla Rete Ferroviaria Italiana per le stazioni del nostro Paese, condivisa con le
Associazioni di persone con disabilità, è stata portata all’attenzione a Bruxelles, durante il 4° Parlamento Europeo delle Persone con Disabilità, da Giulio Nardone, presidente nazionale
dell’ADV (Associazione Disabili Visivi) e membro del Consiglio Direttivo della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). E numerose sono state le manifestazioni di
apprezzamento.
SEDIA A RUOTE
Sono immobile eppure mi muovo,
corro, volo, salto,
m’innalzo con la mia fantasia
e raggiungo vette altissime.
I bambini e i ragazzi con disabilità sono alunni di tutti i docenti, non solo del sostegno.
Domani, 25 novembre, ricorre la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne. A Roma si terrà una grande manifestazione solo lo
slogan “Non una di meno”. La forte partecipazione alla analoga iniziativa del 2016 e il diffuso lavoro di confronto, di promozione, di produzione di documenti, di eventi
collaterali, lascia ottimi auspici per replicare il successo.