Con l’approvazione della legge di Bilancio l'esecutivo scopre alcune delle sue carte: fra le misure approvate prevalgono gli interventi frammentati. L'analisi realizzata in collaborazione con
Welforum.it, dal reddito di cittadinanza alle politiche familiari, passando per il servizio civile.
Una scheda riassuntiva dei provvedimenti più significativi nel campo del welfare. Bene su azzardo e disabilità. Diminuiscono invece i fondi per servizio civile e cooperazione allo sviluppo. Ma il
carico da 90 è stata la pasticciata imboscata del raddoppio dell'Ires. La valutazione complessiva non può quindi che essere negativa.
La Fish parla di «delusione e sconcerto» fra le persone con disabilità e le famiglie, «a fronte delle aspettative verosimilmente deluse» sull'aumento delle pensioni alle persone con disabilità da 280
euro a 780, aspettative alimentate «da reiterate dichiarazioni del ministro Di Maio» ma che non hanno alcun riscontro né nella Legge di Bilancio né nella bozza di decreto sul reddito di cittadinanza.
La FISH, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, in riferimento alla bozza di decreto legge che dovrebbe introdurre il reddito e la pensione di cittadinanza, oltre a
stigmatizzare le dichiarazioni che affermano infondatamente l’aumento delle pensioni di invalidità civile, rileva come non vi siano, nei testi attualmente noti, sufficienti misure a favore
delle persone con disabilità.
Lo afferma l'Istat oggi nel suo report sull'inclusione scolastica nell'anno 2017/18. Gli alunni con disabilità sono il 3,1% degli iscritti: il 41% ha cambiato insegnante di sostegno da un anno
all'altro. Solo una scuola su tre è a norma rispetto alle barriere architettoniche.
La novità più grande è sicuramente la nascita del ministero per la famiglia e le disabilità, mentre con la legge di bilancio arrivano aumento di 100 milioni per il FNA e (a certe condizioni) pensione
d'invalidità a 780 euro. Ma è soprattutto nella cultura che si fa strada la disabilità, imponendosi nei libri, al cinema, in tv e in passerella.
“Nessuno oggi, nel nostro Paese, entrando in una casa, si chiede se c'è l'acqua o la corrente elettrica, lo diamo tutti per scontato. Vorrei che questo avvenisse anche per le rampe di accesso
agli edifici (...)”
Essere qui a ricevere questo tipo di onorificenza assieme al mondo olimpico, per noi del movimento Paralimpico significa esserci conquistati un pezzo di dignità.
Un sovranismo psichico, prima di quello politico, come risultato della cattiveria che gli italiani provano, per riscattarsi dalla delusione per la mancata ripresa economica, e che spesso rivolgono
contro gli stranieri.
Tavolo di confronto delle principali associazioni con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte