Tag: tecnologie - ultimi interventi
La scuola al tempo del coronavirus
Angelo Pepe - 17-06-2020
Dallo scorso 5 marzo le scuole sono state definitivamente chiuse al fine di evitare tra gli alunni il contagio da Coronavirus, giunto armai nella sua fase più virulenta.Subito dopo c'è stato il lockdown, che ha confinato tutti nelle proprie ...
Coltivare il futuro: cibo e scienza verso le nuove prospettive
Lisa Zancaner - 18-08-2017
Nel ponte che unisce lo studio alle applicazioni delle materie scientifiche, nasce un progetto che si inserisce nella promozione della cultura tecnico-scientifica, in particolare le biotecnologie e il settore agroalimentare, per fornire nuove prospettive sui temi quanto mai attuali, dalla produttività agricola, alla sostenibilità dell'ambiente, dalla salute della popolazione allo sviluppo economico.
Per un laboratorio di modellazione didattica
Bruno Santoro - 28-03-2015
Nella nostra epoca il problema dell'istruzione ovvero quello della formazione del cittadino si gioca sensibilmente attorno al rapporto tra didattica e tecnologia, in particolare le tecnologie dell'informazione. Un rapporto che spesso si scontra con il vuoto di elaborazione di modelli didattici e con l'aggressiva esuberanza di soluzioni tecnologiche che dichiarano di potere risolvere i problemi a cui quei modelli didattici dovrebbero rispondere. Tentare di bilanciare questo rapporto significa quindi colmare questo vuoto, selezionare le offerte e scegliere le soluzioni.
La scuola centro di cultura
Francesco Paolo Catanzaro - 31-03-2014
Si evidenzia spesso che la scuola operi spesso con strategie antiquate e che c'è bisogno di rinnovamento.
La composizione elettroacustica nell'educazione musicale
Mario Piatti - 07-10-2013
ll Centro Studi musicali e sociali "Maurizio Di Benedetto" di Lecco, in collaborazione con il Conservatorio di musica di Como e i Licei musicali di Lecco e di Como, organizza il 2° seminario di Musicheria su un tema che riteniamo particolarmente urgente e attuale.
Lavoro e conoscenza
Roberto Albertini - 08-03-2011
La diffusione del sapere, l'aumento delle competenze, la formazione di massa diventano SUPERFLUE.
In quale altro modo potremmo spiegare la crisi formativa che attraversa le società sviluppate? Perché giovani sempre più qualificati possono, debbono, cambiare mestiere continuamente se non con il fatto che quei mestieri si possono apprendere con un breve ADDESTRAMENTO? Eppure si produce, anzi si sarebbe in grado di produrre molto di più pur con una diffusa dequalificazione di massa del lavoro. Se i giovani non trovano lavoro non è come amano dire i nostri ottimisti-riformisti perché non sono qualificati. E' vero il contrario, non ci sono lavori qualificati a sufficienza per i nostri giovani. Anzi non ci sono lavori comunque qualificati a sufficienza per tutti i nostri giovani.
Indicazioni ministeriali e nuovo mondo
Gennaro Tedesco - 23-09-2009
Allo scrivente sembra che la competizione globale mondiale ormai emersa e dilagante sia tale per cui proprio essa, malgrado spinte contrapposte di corto respiro, stia incidendo soprattutto sulla nascente e ormai inderogabile Unione politica europea. Se però l'Unione Europea e quindi l'Italia non recepiscono nei curricoli tale contesa mondiale, limitandosi a un confronto interculturale solo dichiarato e non praticato attraverso la curricolarizzazione operativa nelle Scuole delle diverse civiltà ormai anche maggioritarie dal punto di vista demografico, si tenderà inevitabilmente alla costituzione di una "Cittadella assediata" dai Nuovi Barbari.