Isa Cuoghi - ultimi interventi
Isa Cuoghi - 02-06-2010
Con la manovra si sono scoperte le carte si è capito bene quale sia il blocco sociale di riferimento di questo governo...e forse anche dei partiti dell'opposizione.

Con questa manovra si colpisce chi non ha colpe nell'affossamento dei conti pubblici, si colpisce chi ha meno e avrà meno.

Non si colpiscono i privilegi e i costi della politica, i banchieri, gli agenti finanziari, chi ha accumulato grandi patrimoni con i contributi dello stato...chi sguazza tra corruzioni e soldi illeciti.

No, si colpisce SOLO il comparto pubblico, riducendo stipendi già miseri, impoverendo le future pensioni, continuando a regalare soldi a chi già ne prende oltre il lecito.

I potenti, i coruttori, i politici con doppi e tripli incarichi d'oro, le auto blu, i bancomat per i ministri, i sottosegretari, portaborse, ecc.. NO.
Quelli NO.
Isa Cuoghi - 28-05-2010
Non ha messo le mani in tasca agli italiani, dice il presidente del Consiglio.
Io con la manovra perderò l'ultimo gradone di anzianità e non potrò recuperarlo.
Avrò quindi 5000 euro (cinquemila) in meno al netto sulla buonuscita e dagli 80 ai 100 ...
Isa Cuoghi - 11-09-2007
"...Ciò cui stiamo assistendo è la distruzione della scuola pubblica, e il governo di centrosinistra da questo punto di vista non si comporta diversamente da quello precedente. Questa distruzione si inserisce nel quadro più vasto di un processo generale di descolarizzazione, di produzione accelerata di ignoranza. D'altra parte è quel che chiede il mercato, dominus incontrastato della vita sociale. Il mercato del lavoro ha bisogno di gente incapace di ragionare, incapace di leggere, incapace di parlare. Ha bisogno di gente capace di rispondere a impulsi elettronici frattalizzati...."

Che altro aggiungere a questo articolo, che informa sullo stato delle cose nella scuola ?

Io a dire il vero una proposta l'avrei.. qualcuno dirà che è demagogia, qualcun altro si scandalizzerà.. ma io proporrei uno sciopero.
Non il solito sciopero però..

Uno sciopero contro i Dirigenti dei sindacati della scuola.
Isa Cuoghi - 04-09-2007
Dopo aver letto su Repubblica le dichiarazioni del ministro Fioroni fatte al meeting di CL (vedi sotto) credo sia venuto il momento di gridare forte e chiaro a questi personaggi che si devono togliere dalle palle: senza se e senza ma.
Ci trattano come buoi e continueranno a farlo finchè non cominceremo a farci sentire sul serio.
Non abbiamo molti strumenti, siamo democratici e non possiamo ricorrere ad una sacrosanta scarica di calci nel culo, ma quel poco che possiamo secondo me dobbiamo farlo.
Scriviamo al sito, telefoniamo mandiamo fax di protesta.
Isa Cuoghi - 26-06-2007
Bel colpo. Non so come chiamarlo... Opportunismo politico ?? Camaleontismo ? Gattopardismo ? O più semplicemente uno schiaffo a chi contestava certe scelte della Stellacci sulla scuola , scelte spesso autoritarie e punitive nei confronti di chi contestava e non applicava la riforma Moratti..e che ora vede premiata proprio la persona di cui si fidava meno..
Sicuri che siamo felici noi della base votante di questa scelta fatta quasi in sordina ??
Isa Cuoghi - 12-05-2007
Scrive Vittorio :

...Fondare io, assieme a Roberto, a Isa, ad altre teste calde il partito, o il sindacato, che davvero incarni le aspettative dei tanti che a nostro avviso non aspettano altro?

Vittorio.
Non sono una testa calda.

Sono una che, come tanti, si vorrebbe fidare delle parole che i vari sindacalisti e politici propinano ai media, e soprattutto durante le campagne elettorali.

Guarda caso ogni volta che si tratta di avere voti, e quindi posti (se vuoi non li chiamiamo poltrone..) tutti si mobilitano a cercare di convincere le varie basi, con parole anche invitanti, proprio quelle che vorremmo sentirci dire.. datela a noi la fiducia, datecela, esaudiremo i vostri sogni, con noi sarà ben riposta..
Sì, certo, adesso l'abbiamo capito.. sarà ben riposta, ma in un cassetto, e poi dimenticata.
Isa Cuoghi - 14-09-2006
Condivido le molte critiche all'azione dei governi che si sono succeduti in questi ultimi decenni e che, penso, come parola d'ordine avevano quella di deprivare la scuola di ogni risorsa.
Anche l'ultimo, se pur con timidi recuperi sul piano delle ...
Isa Cuoghi - 27-11-2004
Beh, io ho aderito allo sciopero dei CUB, forse sarò l'unica nella scuola ma mi sembra che allo sciopero generale di tutte le categorie dei lavoratori, in questo momento così significativo bisognasse proprio partecipare.
Sciopero generale è di tutte le categorie dei lavoratori, e mi sembra che in un momento come quello che stiamo vivendo sia un atteggiamento perdente quello di non aderire come confederazione scuola.
Non so come spiegare la rabbia e la delusione di questa scelta dei sindacati scuola, compresi cobas, gilda.
Forse non è chiaro che questo governo sta facendo i comodi e gli interessi di una sola categoria? La categoria dei ladri, degli evasori fiscali, dei prepotenti, dei padroni, degli autoritari, di quelli che non hanno altro valore che quello del proprio arricchimento, degli sprezzanti verso i più emarginati, della chiusura verso i diversi, della cancellazione della laicità, dello scontro istituzionale... ma li avete ascoltati i vari Brunetta, Gasparri, Fini, Giovanardi.. ma lo avete capito che con i soldi delle nostre tassazioni vogliono finanziare gli sgravi fiscali ai più ricchi ? ma lo sapete che nella scuola ci saranno 14.000 tagli, ma le avete lette tutte le riforme, oltre che quella della scuola? e tutte le deleghe che si sono prese, le vediamo? e l'atteggiamento denigratorio e offensivo verso l'oposizione lo vediamo? e il ricorso continuo ai condoni, il discorso davanti ai finanzieri di Berlusconi per fare capire che i poveri evasori vanno capiti e perdonati.. e e il decreto salva-Previti, e Castelli, e Fini.. Ma non ce n'era forse abbastanza perchè la scuola aderisse allo sciopero contro l'azione di questo governo?
E invece no, hanno prevalso i soliti discorsi sul fatto che abbiamo già dato allo sciopero del settore scuola, sul fatto che una partecipazione minoritaria della scuola sarebbe perdente.. mentre perdente è, da sempre, l'atteggiamento sempre rinunciatario.. e devo dire che mi sento offesa da una scelta, quella delle assemblee in orario di lavoro nel 30.11 per manifestare la solidarietà allo sciopero generale dei lavoratori.. la solidarietà si manifesta aderendo allo sciopero assieme a loro!
Possibile che una volta che c'è l'occasione di manifestare assieme, di sentirci veramente dei lavoratori con pari dignità e con gli stessi problemi di tutti, proprio i sindacati più rappresentativi lo impediscano?
E perchè tutti i dirigenti sindacali e politici hanno parole di forte opposizione all'azione di questa specie di governo e poi quando è l'ora di trovarci tutti insieme in piazza, una categoria, che oltre tutto è spesso considerata come molto distante dagli altri lavoratori, viene esclusa dal diritto di scioperare e manifestare contro ?
Beh, io mi spiace ma non ci sto, e il 30 sciopererò come faranno molti genitori dei miei alunni, e se posso andrò in manifestazione con loro, dicendo che io sono in sciopero ma i confederaliscuola, i cobas, la gilda... no.

I Confederali, nel settore delle Scuole Private e nella Scuola Professionale hanno aderito allo sciopero generale del 30.11.
Ma quante divisioni all'interno del'organizzazione scuola dei confederali.
In compenso io, che voglio aderire allo sciopero, nonostante sia una del comparto scuola non posso farlo con i confederali.. devo scioperare con i CUB .. ma se hanno paura che la partecipazione della scuola allo sciopero sia un fallimento per le scarse adesioni, se pensano di dover dosare le forze per non si sa quale prossimo evento.. ma come mai invece le scuole private e i professionali sì.. e noi della scuola statale no... questi sì che sono sono i misteri..

Certo che è un'andazzo generale quello della sinistra di avere paura a parlare troppo forte.. e così, alla rincorsa dei moderati (ma lo vogliono capire che i moderati ce l'hanno già la loro casetta? si chiama centro e ci stanno bene perchè una volta vanno di là e una volta di qua.. hanno sempre disponibili stanze, loro.. e ci mancava solo la sinistra a rincorrerli..) ecco che si lasciano da parte le istanze di chi vuole sentirsi a sinistra, si tagliano le ali della contestazione ed opposizione all'azione di questo governo, si fa segno di silenzio perchè non si possono dire parole troppo dure, troppo sinistrorse, ennò perchè poi i bravi moderati italiani si spaventano e si scandalizzano..e mica ce lo danno il voto.. Sì ma poi vorrei sapere io, nel caso ce lo dessero il voto, questi benedetti moderati, ma poi...faremmo una politica moderata? Cioè una politica simile a quella del governo? Quindi, per quanto riguarda la scuola, sarebbe come quello che dice Rutelli? che gli insegnanti delle private li paghi lo Stato, che la Riforma Moratti si tenga perchè c'è del buono, che regni la confusione in tutto, compreso nei programmi, nei metodi, nei finanziamenti, nelle decisioni che saranno diverse da scuola a scuola ???

Leggete il seguito, è molto indicativo...
Isa Cuoghi - 20-02-2004
Un gruppo di insegnanti suggerisce una forma di protesta.

NO AL METODO-MORATTI.

La notizia che l’editoria scolastica, per la scuola primaria, ha già redatto e pronti all’uso i nuovi testi scolastici è giunta inattesa, ma forse ...
Isa Cuoghi - 04-12-2003
”Mi chiedo perché si debba ricorrere alla falsificazione dei dati per portare avanti le proprie idee? " (G.M.)

Come sarebbe, sono palesemente false le ragioni per cui si manifesta il proprio dissenso alla Riforma e al finanziamento alle ...
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