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Educazione linguistica Italiano come lingua seconda





Blackout, la situazione minuto per minuto

Lingua: Italiana
Destinatari: Formazione permanente
Tipologia: Materiale per esercitazioni

Abstract:


22,44 - L'energia e' stata ripristinata in tutti e 22 comuni della provincia di Caltanissetta, tranne alcune zone rurali di Mazzarino e di Gela. 22,26 - l sistema di distribuzione dell'energia elettrica è stato completamente riattivato in tutta Italia, dopo il lungo black out di oggi. Lo rende noto la Protezione Civile

21,22 - Ripristinata al 100 per cento l'erogazione di energia elettrica a Roma e provincia. Lo rende noto il Dipartimento di protezione civile precisando che le interruzioni riguardano ormai piccole porzioni del territorio nazionale, in particolare in Campania, Puglia e Sicilia

21,17 - Il concerto di Antonello Venditti che avrebbe chiuso il Summer Festival in Sicily, previsto stasera a Palermo è stato annullato poco fa a causa del blackout. Il cantante si esibirà domani sera, sempre al circolo del Tennis di Palermo: sono validi i biglietti emessi per il concerto di questa sera, ma sarà possibile chiedere il rimborso

21,03 - Continua lo stato di allerta in Campania, in particolare a Napoli, nell'ipotesi di una nuova interruzione della corrente elettrica, così come annunciato dall'Enel. Nel capoluogo sono stati fatti convergere 12 gruppi elettrogeni, inviati dai centri assistenziali di pronto intervento del Dipartimento dei vigili del fuoco ministero degli Interni

20,57 - La rete ferroviaria italiana "è tutta in esercizio". Lo ha confermato l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Giancarlo Cimoli. "Nelle prossime ore i disagi saranno contenuti al minimo, bisogna pensare - ha osservato - che ci sono novemila treni al giorno, stiamo lavorando soprattutto per i pendolari".

20,52 - Emergenza rientrata in tutta la provincia di Benevento. Lo ha reso noto la prefettura. L'energia elettrica è tornata nel capoluogo e nei 77 comuni del Sannio

20,49 - E' ripartita, ma per tornare a regime bisognerà attendere intorno alla mezzanotte, la centrale di Cerano "Federico II", a Brindisi, con una capacità produttiva di 2640 megawatt. Si tratta della maggiore centrale termoelettrica del Mezzogiorno e per ripartire ha dovuto attendere il riavvio della rete nazionale per ottenere i 20 megawatt necessari per il riavvio delle turbine

20,47 - "Comprendiamo le esigenze del 'sistema Paese', ma non accettiamo discriminazioni. Per questo chiederemo spiegazioni ai vertici dell'Autorità per l'energia elettrica". Così il presidente della Regione Sicilia, Totò Cuffaro, che si chiede "come sia possibile che la Sicilia, che fornisce energia alle altre regioni, sia stata l'ultima ad aver avuto rispristinato il servizio, con gravi danni a tutto il sistema economico e notevoli disagi per la cittadinanza. Nella prossima settimana, insieme all'assessore all'industria - annuncia Cuffaro - convocheremo un tavolo con Enel e Autorità".

20,42 - Sono ancora due i Comuni della provincia di Avellino dove non è stata ancora ripristinata la fornitura di energia: a Capriglia e Grottolella, le squadre dell'Enel stanno lavorando per individuare le cabine andate in tilt.

20,35 - L'esperienza del blackout impone "un esame di coscienza", e il ripensamento a "forme alternative". Lo pensa il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Pietro Lunardi, secondo il quale si deve "ripensare a quanto è stato deciso anni fa sul nucleare". 20,10 - "Entro domani mattina si prevede di risolvere i problemi organizzativi che il prolungato blackout e il conseguente impatto sulla circolazione ferroviaria hanno causato". La previsione è di Trenitalia, la società delle Ferrovie dello Stato, che scusandosi per i disagi invita la clientela a chiamare il numero 892021 (da telefono fisso) per ulteriori informazioni

20,09 - Acqua non potabile anche a Pisa. Il sindaco Paolo Fontanelli, ha emesso un'ordinanza con la quale vieta l'utilizzo per usi potabili dell'acqua erogata dall'acquedotto civico. Provvedimento necessario dopo che la Asl competente ha riscontrato l'elevata concentrazione di ferro e manganesio sedimentato nelle tubature, causata dal blackout

20,07 - "Questo è il secondo episodio di blackout in Italia dopo quello della scorsa estate, evidentemente stiamo pagando ritardi dovuti a scelte non lungimiranti fatte in altre epoche": lo ha detto il presidente del senato Marcello Pera, che ha visitato il centro della protezione civile del Comune di Lucca. "Ora non è il momento delle polemiche sulle responsabilità - ha aggiunto - ma dobbiamo invece trovare una soluzione potenziando la nostra produzione energetica e diminuendo la nostra dipendenza dall'estero".

20,02 - I treni della Circumvesuviana hanno ripreso le corse. I collegamenti si stanno svolgendo regolarmente. Al terminal di Corso Garibaldi si serata si è radunata una folla. La direzione della ferrovia ha precisato che domani il servizio si svolgerà regolarmente.

19,54 - Su un totale di circa 800 voli tra arrivi e partenze, sono state sei le cancellazioni registrate oggi all'aeroporto di Fiumicino. Ma ancora adesso si verificano ritardi fra i 15 e 50 minuti nelle partenze, con punte di 2 ore

19,51 - "Tutti sanno che se siamo dipendenti da altri Paesi per quanto riguarda i consumi energetici, la responsabilità è solo della sinistra e degli ambientalisti". Così replica alle critiche del centrosinistra il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi. "Per decenni - ha proseguito - hanno impedito la costruzione di nuove centrali e quando hanno governato si sono distinti per una assoluta inadempienza in questo settore". "Chi oggi - ha aggiunto Bondi- non si fa alcuno scrupolo nell'utilizzare un problema tecnico per scagliarsi contro il governo è un autentico mascalzone".

19,49 - E' questione di minuti per il ripristino completo della fornitura di energia elettrica a Lecce e provincia. Almeno così garantiscono dalla Prefettura. "Il ripristino - spiegano i funzionari - non può avvenire contemporaneamente, deve essere scaglionato. Altrimenti il sovraccarico potrebbe determinare blackout ancora più difficili da recuperare".

19,46 - Il Gestore della rete di trasmissione nazionale ha chiesto all'Enel "di predisporre tutto quanto necessario al distacco dei carichi programmati, con primo livello di rischio, a partire dalle ore 9 alle ore 18 di domani 19,41 - Per Alleanza Nazionale la commissione parlamentare d'inchiesta sul blackout non serve. "E' sufficiente che il governo riferisca al Parlamento, come ha intenzione di fare", ha detto il portavoce del partito, Mario Landolfi, che ha criticato chi "strumentalizza un evento tecnico per attaccare il governo". Il ministro Marzano, ha aggiunto Landolfi, "ha chiarito i termini del problema, l'incidente di oggi costringe tutte le forze politiche a farsi carico del problema della modernizzazione del sistema elettrico del paese"

19,38 - "Entro le 20 di questa sera Palermo tornerà ad essere illuminata al cento per cento". E' quanto assicurato dall'Enel Sicilia al prefetto di Palermo, Giosuè Marino, durante il comitato per l'ordine e la sicurezza, convocato oggi dal prefetto Giosuè Marino. "La copertura -spiegano dalla prefettura - sarà totale sia su Palermo, sia sull'intera provincia". In questo momento, sono infatti numerosi i paesi, soprattuto dell'entroterra, ancora senza luce.

19,27 - Il Gestore della rete ribadisce l'emergenza per domani: "La situazione in Italia - ha detto il presidente, Andrea Bollino - tornare alla piena normalità martedì. Domani prendiamoci ancora un giorno di attenzione".

19,21 - Il rischio blackout non è ancora scongiurato. Il ministro Marzano, nel corso della conferenza stampa, non ha escluso l'eventualità di altri incidenti: "Ci potrebbero essere altri guasti locali - ha osservato - ma il sistema è stato riattivato".

19,20 - Emergenza anche per domani: "Abbiamo deciso una allerta che comporta la possibilità di distacchi preventivi" di energia elettrica. Lo ha detto Andrea Bollino, presidente del Gestore della rete nazionale. "Stabilire che c'è questa allerta ci prepara - ha proseguito Bollino -, a prescindere dal fatto che l'evento si verifichi oppure no. Negli ultimi quattro casi di allerta i distacchi non ci sono stati".

19,19 - Il ministro francese dell'Industria, Nicole Fontaine, proporrà al ministro delle Attività produttive Antonio Marzano "un riesame approfondito delle reti per il trasporto di elettricita", come recita un comunicato diffuso oggi, e nel quale Fontaine ha promesso "solidarieta" alle autorità italiane

19,15 - Sono ancora privi di energia alcuni palazzi tra Napoli e provincia: al Vomero, in via Morghen, a Fuorigrotta ed in provincia a Casoria ed a Quarto, alcuni utenti hanno segnalato che l'energia elettrica non è ancora tornata. Secondo l' Enel, però, si tratta di "guasti in singoli fabbricati agli impianti di bassa tensione, dovuti ad infiltrazioni d'acqua" provocate dalla pioggia di questa mattina

19,12 - Il ministro Marzano ha intenzione di proporre "la nomina di commissari che si occupino della realizzazione di centrali già autorizzate". Il ministro delle Attività produttive, nel corso della conferenza stampa, ha inoltre annunciato che a questo punto chiederà "la conferenza unificata sulle Regioni".

19,03 - Con il ritorno dell'energia anche a Vasto, l'emergenza può dirsi superata anche in Abruzzo. Nella regione restano ancora alcune aree al buio, nella Marsica (compresi vari quartieri di Avezzano) o nell'aquilano, ma la situazione dovrebbe normalizzarsi a breve

19,01 - Torna la normalità nell'erogazione di energia elettrica nel brindisino. Ripristinata nel capoluogo, ne sono tuttavia ancora sprovvisti i centri di Latiano e di Mesagne, in provincia.

18,55 - E' ancora affollata la Stazione Centrale di Milano, centinaia di persone attendono di sapere quando potranno partire. La circolazione ferroviaria si ferma a Roma per le direttrici Napoli e Reggio Calabria, e a Bari per l'Adriatica, fa sapere la Polfer di Milano.

18,54 - Una commissione parlamentare d'inchiesta che faccia luce su quanto accaduto, individui le responsabilità di gestione e quelle politiche. E'la richiesta annunciata dalla Margherita in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il coordinatore della segreteria Dario Franceschini, l' ex ministro dell'Industria Enrico Letta, il responsabile Enti locali, Renzo Lusetti, il presidente di Legambiente, Ermete Realacci e Paolo Gentiloni, responsabile Informazione.

18,53 - Il gestore nazionale ha comunicato alla Aem di Torino che domani dalle 9 alle 18 sono possibili nuove interruzioni nell'erogazione di energia elettriche. Le sospensioni saranno a rotazione e comunicate con 30 minuti di preavviso.

18,51 - "La situazione sta tornando alla normalità ovunque". La rassicurazione viene dal Gestore della rete che avverte come "per tutta la giornata di domani sono ancora possibili disservizi e il Gestore ha cautelativamente predisposto la possibilità di distacchi programmati di utenza".

18,48 - Fino a tutta la giornata di domani sarà vietato in tutti i 37 Comuni dell'ambito marsicano, in provincia dell'Aquila, l'uso a fini potabili dell'acqua delle condutture cittadine. Le pompe rimaste ferme in conseguenza del black out elettrico, infatti, potrebbero mettere in circolazione detriti contaminanti.

18,46 - Nel Lazio difficoltà per alcune linee ferroviarie. La linea Roma-Napoli via Formia è stata riattivata a potenzialità ridotta. Per evitare sovraccarichi di tensione sulla linea, viaggiano solo due treni l'ora. Problemi analoghi ci sono anche sulla FR1 Orte-Fara Sabina e sulla linea per Nettuno

18,44 - E' stata convocata per domani mattina una riunione straordinaria dell'Authority per l'energia guidata da Pippo Ranci. Tra i punti all'ordine del giorno, anche la possibile apertura di un'inchiesta parallela a quella annunciata dal ministro delle Attività produttive, Antonio Marzano.

18,43 - "Alla mia testa io ci tengo". Così il ministro Marzano ha risposto ai cronisti che lo interpellavano in merito alle richieste di dimissioni avanzate da alcune parti dopo l'emergenza di oggi. "Il dibattito politico in questo momento non mi interessa - ha detto il ministro -, mi interessa dare risposte concrete"

18,37 - "Devo rivolgere un ringraziamento agli italiani per come hanno affrontato l'emergenza". E' quanto sottolineato, in conferenza stampa, dal ministro delle Attività produttive, Antonio Marzano, che ha rivolto anche un particolare ringraziamento "alla protezione civile ed al presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi" che oggi è intervenuto sollecitando la realizzazione di nuove centrali.

18,35 - A Palermo sospese le partenze dei treni diretti verso il Nord. I passeggeri in partenza per Roma, Venezia e Milano, sono stati costretti a fare ritorno a casa perchè i convogli non sono mai arrivati a destinazione, cioè a Palermo. La stazione del capoluogo siciliano, in questo momento, è quasi deserta. Le ferrovie non hanno previsto un servizio sostitutivo di pullman. 18,33 - Palermo ancora al buio al 50 per cento, Catania e Caltanissetta quasi completamente senza luce, mentre nelle altre province siciliane l'energia elettrica è tornata a macchia di leopardo. E' ancora emergenza in Sicilia, gran parte dell'isola è al buio da 15 ore. L'Enel assicura che "entro un'ora, o due al massimo, l'energia elettrica verrà ripristinata in tutta l'isola".

18,32 - Il Dipartimento di pubblica sicurezza, su direttiva del ministro dell'Interno, Pisanu, ha disposto l'intensificazione dei controlli di sicurezza sul territorio, nelle zone in cui non è ancora del tutto ripristinata l'erogazione dell'energia elettrica

18,31 - E' ripartito per Palermo il treno proveniente da Torino e sorpreso dal blackout alle 3 e 40 di questa notte nella stazione di Capaccio Scalo (Salerno), da dove un locomotore a kerosene lo ha trainato alla stazione di Agropoli. Ai 250 passeggeri è stato offerto dal comune un pasto nei ristoranti della cittadina.

18,27 - "L'Italia deve produrre in casa più energia: il decreto sblocca-centrali e gli altri provvedimenti in corso vanno in questa direzione e in questo modo il sistema sarà più sicuro". Lo ha affermato il presidente del Gestore della rete nazionale, Andrea Bollino, secondo il quale la situazione attuale ha fatto sì che il "raffreddore del sistema franco-svizzero si sia tramutato in una polmonite per noi".

18,26 - Nelle Marche l'emergenza è finita intorno alle 17 ma la Protezione civile manterrà una situazione di "attenzione" fino alle 8 di martedì 30 settembre, pronta ad intervenire in caso di nuovi cali di energia. Finora non c'è un calendario di distacchi programmati da parte del Gestore, ma la rete è sotto pressione e la sala operativa della Protezione civile rimane attiva 18,20 - Secondo gli ultimi dati della Protezione civile, la Sicilia avrebbe raggiunto il 70 per cento di copertura del fabbisogno elettrico con dati pressoché ottimali per Palermo e Catania. La Puglia ha raggiunto il 90 per cento e la Basilicata l'80 per cento

18,16 - A quindici ore dall'inizio del blackout la situazione a Roma e nella provincia si sta avviando alla normalità. E' tornata l'energia elettrica nell'85 per cento circa della superficie del territorio cittadino e nel 60-70 per cento dell'hinterland e del litorale romano. 18,15 - "L'emergenza elettrica - ha spiegato il ministro Marzano - è stata causata da motivi ancora non accertati che hanno isolato la Francia dall'Austria e dall'Italia". Già alle 3 di questa notte, ha aggiunto, il responsabile del dispacciamento svizzero "ha registrato la prima interruzione" a cui ne è seguita un'altra alle ore 3,25 e, ancora, altre due sulle linee ad alta tensione: qualche minuto dopo è saltata anche la linea Italia-Francia". Marzano ha parlato così di cause "contingenti" a cui però, ha tenuto a precisare, si sono uniti anche "motivi strutturali italiani che vengono da lontano".

18,14 - "Il guasto non è dovuto alla rete italiana ma ad un concorso di circostanze iniziato in Svizzera". Cosi il ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano, ha ribadito quanto già annunciato dal presidente del gestore della rete, Bollino.

18,12 - "La questione energetica è diventata ormai emergenza nazionale": la Confindustria commenta l'emergenza blackout con una nota diffusa nel pomeriuggio. "E' indispensabile - prosegue la nota - che il governo Berlusconi la affronti in maniera decisa e definitiva uscendo da questo rimpallo di responsabilità che rischia di mettere in ginocchio l'economia italiana, in un momento in cui sono urgenti chiare politiche di sviluppo".

18,11 - "Questo problema non è stato originato da una perdita di controllo della rete italiana". Lo ha detto Andrea Bollino, presidente del Gestore della rete, rispondendo ai giornalisti che gli ricordavano come, all'indomani del black out di New York, avesse assicurato che in Italia una cosa del genere non sarebbe mai accaduta. Bollino ha detto che, come ricordato dal ministro Marzano e sottolineato dallo stesso gestore della rete francese, non c'è stata una perdita di controllo della rete nazionale, come invece era avvenuto a New York

18,10 - Per domani siamo "sostanzialmente tranquilli. Alle 19 di questa sera comunicheremo comunque la situazione con una nota del Gestore". Lo ha annunciato il ministro Marzano. Entro questa sera si dovrebbe sapere se il Gestore della rete, anche in via cautelare, deciderà di preallertare le società elettriche in vista di possibili piani di distacco programmati per la giornata di lunedì.

18,09 - Di fronte all'emergenza la priorità è quella "di restituire la normalità agli italiani". Questo l'obiettivo del ministro Marzano che, nel corso della conferenza stampa alla Protezione civile, ha precisato: "i dibattiti strumentali creati dall'opposizione non mi interessano".

18,08 - "Proporrò la nomina di commissari che si occupino della realizzazione delle centrali già autorizzate nell'ambito del decreto sblocca-centrali". Lo ha annunciato il ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano, precisando che sarà chiesta anche con urgenza una "conferenza Stato-Regioni per sbloccare i Via (Valutazione impatto ambientale) di alcuni impianti".

18,07 - La luce è tornata in tutta Italia, con la sola eccezione di alcune zone di Puglia e Sicilia. Lo rende noto l'Enel precisando che in Puglia è stato ripristinato l'80 per cento della rete e in Sicilia il 40 per cento.

18,02 - "Mi domando se non sia opportuno proporre al Consiglio dei ministri di chiedere la fiducia sulla legge di riforma del settore energetico" in discussione al Parlamento. E' quanto ha dichiarato il ministro Marzano, ricordando che in quel provvedimento sono contenuti "numerosi strumenti per contribuire ad arginare l'emergenza elettrica".

17,58 - Ancora difficoltà ad Avellino ed in alcuni comuni della provincia. Molte sono le zone al buio. I tecnici dell'Enel stanno intervenendo sulle cabine della città, molte delle quali danneggiate.

17,51 - "Il black out non è dipeso dalla rete italiana": lo ha detto Carlo Andrea Bollino, presidente del Gestore della rete, durante la conferenza stampa presso il Dipartimento della Protezione civile

17,45 - L'energia elettrica dovrebbe ritornare a Catania e provincia entro le 18. E' la previsione dell'Enel, fatta durante un vertice in prefettura, resa nota dall'unità di crisi operativa a Palazzo del Governo

17,44 - E' tornata completamente alla normalità la situazione in Emilia Romagna

17,43 - L'Intesa dei consumatori attribuisce al ministro delle Attività produttive, Antonio Marzano, e al presidente del Gestore della rete, Carlo Andrea Bollino, la responsabilità del blackout. E ne chiede le dimissioni, preannunciando anche esposti penali e richieste di risarcimento danni.

17,42 - Il governo riferirà al Parlamento sul blackout che ha interessato l'Italia. Lo dice il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi. "In questa settimana - ha affermato Giovanardi - verrà qualcuno, magari un sottosegretario, che spiegherà quello che è successo".

17,41 - Ancora al buio la valle del belice: centinaia di camion carichi di uva sono fermi in strada davanti alle cinque cantine sociali più importanti della zona, in attesa di depositare il raccolto. Nelle campagne è stato bloccato il lavoro dei vendemmiatori e di un migliaio di operai. I camion carichi di uva sono fermi davanti alle cantine, inattive per il black out, di Santa Ninfa, di Vita e le tre ci Salemi (Aquila, Le Torri e Torretta".

17,39 - Sono partiti alla volta di Bologna i turisti emiliani (alcune centinaia) bloccati nella stazione ferroviaria di Crotone. Dopo una vacanza a Cutro, dovevano fare rientro in Emilia Romagna a bordo di un treno speciale, che è riuscito a partire soltanto nel pomeriggio con il ritorno della corrente elettrica.

17,37 - L'indagine per accertare le cause del black out "avrà tempi brevi". Lo ha assicurato il ministro per le Attività produttive, Antonio Marzano. A svolgere l'inchiesta, ha aggiunto, saranno i tecnici dello stesso ministero.

17,36 - "Tutti i treni sono ripartiti". Lo ha annunciato il capo del Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, nel corso della conferenza stampa con il ministro delle Attività produttive, Antonio Marzano, presso la sede del Dipartimento, a Roma.

17,35 - Ripristinata l'erogazione in tutti i comuni della provincia di Potenza. In Basilicata la corrente elettrica è ora disponibile in tutti i 131 comuni.

17,34 - Nel Lazio le utenze rialimentate, come segnala l'Enel, sono il 60 per cento. La situazione è migliore nella provincia di Roma, dove il 100 per cento degli utenti sono riallacciati all'Enel Distribuzione. Ancora disagi in provincia di Viterbo, Frosinone, Latina e Rieti, dove alcune località risultano isolate.

17,32 - L'erogazione si è normalizzata sul 90 per cento del territorio della Campania. La ha annunciato l'Enel, che ha completato quasi tutti gli interventi necessari agli impianti. La rete di alta tensione è stata interamente ricollegata. Ripristinate dai tecnici anche la lineee della media tensione.

17,30 - Il collegamento ferroviario tra Roma e l'aeroporto di Fiumicino si sta lentamente ripristinando. Sono due le corse del Leonardo express giunte a Fiumicino. Ci vorrà invece almeno un'altra ora prima che possa riprendere anche il collegamento della FM1 da e per Orte e Fara Sabina. Nel frattempo, i treni no-stop diretti a Termini effettuano una fermata straordinaria nella stazione Ostiense, per consentire ai passeggeri di servirsi della linea B della metropolitana.

17,29 - Riattivata anche la linea ferroviaria Caserta-Foggia, mentre rimane parziale il traffico sulla Roma-Pescara e sulla Bari-Lecce-Taranto. Situazione critica in Sicilia.

17,28 - Il traffico ferroviario è tornato quasi alla normalità sulla Roma-Napoli. Trenitalia annuncia che la linea è stata riattivata attraverso lo snodo di Formia, anche se per il momento circolano solo due treni all'ora. Dalla stazione di Roma sono inoltre partiti tra le 16.30 e le 17 il primo Eurostar e il primo Intercity della giornata diretti a Milano.

17,27 - C'è stato un guasto in Svizzera. L'Aar e Ticino SA di elettricità (Atel) ha confermato che stamane intorno alle 3 si è verificata un'interruzione di corrente su una sua linea di 380 chilovolt che passa attraverso il passo del Lucomagno. Gli interventi per il ripristino della corrente potrebbero essere stati insufficienti, scrive il gruppo in una nota, precisando che sono in corso accertamenti per stabilire con precisione cosa sia accaduto in seguito.

17,24 - A Palermo l'erogazione è stata ripristinata solo nel 50 per cento della città. La Prefettura del capoluogo siciliano sta monitorando la situazione grazie all'unità di crisi istituita la notte scorsa. Nella provincia sono soltanto sette le città in cui è tornata l'energia elettrica, tra cui Cefalù e Partinico. Gli altri paesi, soprattutto dell'entroterra palermitano, sono ancora completamente al buio.

17,23 - L'energia elettrica è tornata a Messina

17,22 - La Lega difende il governo dalle accuse: "E' l'opposizione - afferma Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie del Carroccio - a dover riferire sul perché nei loro governi ci sia stata una presenza, come quella dei Verdi, che ha bloccato l'avvio di tutte le opere infrastrutturali". "Non si può sempre dire 'no' a tutto", aggiunge Calderoli.

17,21 - Alle 17, secondo quanto ha reso noto l'Enel, la luce è stata riattivata in quasi tutte le regioni d'Italia al 100 per cento tranne che in Puglia, dove è stata riattivata solo per l'80 per cento, e in Sicilia per il 40 per cento

17,20 - Sono stati completamente riattivati i nodi ferroviari di Roma, Bari, Cassino e di Formia , in direzione Napoli. Lo rende noto Trenitalia. La riattivazione dei nodi, tuttavia, "non significa che i treni stanno partendo ma che la situazione si avvia alla normalità".

17,19 - A causa del black out "numerosi treni previsti dall'orario verranno soppressi e altri subiranno ritardi". A renderlo noto è Trenitalia, che invita i passeggeri a "rinviare, ove possibile, i propri viaggi" e ad informarsi sulle condizioni della circolazione telefonando al numero di Fs Informa, 892021, raggiungibile da telefono fisso.

17,18 - "Le cause sono incerte ma escudo atti dolosi". Lo ha detto il ministro delle Attività produttice, Antonio Marzano, dopo l'incontro con Guido Bertolaso preso la sede della Protezione civile, aggiungendo che è prevista "a giorni" l'apertura di un'inchiesta.

17,17 - Il livello di elettricità è tornato tale da consentire il traffico ferroviario nel nodo di Roma. Lo hanno annunciato le Ferrovie dello Stato, precisando che sono state attivate anche le linee che da Roma vanno verso il Sud.

17,15 - L'erogazione è tornata in quasi tutti i comuni dell'Umbria. Rialimentate tutte le linee a media tensione. Attualmente i comuni della provincia di Perugia tornati alla normalità sono il 95 per cento, il 99 per cento in quella di Terni. Disagio contenuti anche per i trasporti e nell'erogazione idrica.

17,10 - Dopo l'interruzione di questa notte, l'attività del nodo strategico della stazione di Bologna, su cui confluiscono tutte le principali direttrici di attraversamento del Paese, è ripresa regolarmente. Traffico regolare per quanto riguarda i convogli regionali e quelli interregionali. I problemi invece riguardano il traffico a lunga e media percorrenza, per la mancata capacità di alcune regioni di ricevere e inviare convogli, soprattutto nel centro-sud, dove l'erogazione dell'energia elettrica è ancora parzialmente o completamente bloccata. I disagi maggiori riguardano la direttrice adriatica da e per Bari, e la direttrice tirrenica verso Roma-Napoli, con convogli che hanno accumulato già molte ore di ritardo.

17,07 - L'intera rete elettrica delle Marche è stata ripristinata. Lo comunica l'Enel, che invita i cittadini che dovessero ancora avere dei problemi, a contattare il numero verde dell'azienda.

17,03 - Le linee ferroviarie pugliesi sono tutte bloccate malgrado sia stata rispristinata l'erogazione di energia elettrica nelle province di Foggia, Brindisi e Lecce, e in gran parte di quella di Bari. A quanto si è appreso dalle Ferrovie dello Stato, finchè l'erogazione non riprenderà in modo omogeneo su tutto il territorio, i treni non potranno ripartire. Sono in tutto una decina i convogli annullati, il cui arrivo era previsto in Puglia a partire dalla notte scorsa.

17,01 - In Toscana il traffico ferroviario è lentamente ripreso in direzione Nord, ma restano difficoltà verso il Sud. Da Firenze verso Roma è partito solo un Eurostar, all'ora di pranzo, ma è stato fermato in vicinanza della capitale dove ci sono ancora difficoltà nell'erogazione di energia elettrica.

17,00 - Alle 16.30 erano solamente tre, secondo quanto riferisce la Protezione civile, le province italiane in cui mancava l'energia elettrica. Altre 28 erano quelle solo parzialmente coperte. Le tre province senza corrente sono quelle di Caltanissetta, Enna e Catania. Mancanza parziale di energia elettrica, invece, in diverse province di Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria.

16,59 - Le linee francesi ad altissima tensione verso l'Italia si sarebbero interrotte brevemente la scorsa notte in seguito ad una "messa fuori tensione dal lato italiano": non sarebbero quindi causa ma effetto di una catena di eventi "con origine in Svizzera". Lo ha indicato oggi pomeriggio Andrè Merlin, presidente della Rte, la società francese distributrice di elettricità.

16,56 - "Siamo di fronte a un governo che non è in grado di assicurare neanche i normali servizi ai cittadini". Il responsabile economico della Margherita, Enrico Letta, accusa il governo per le "pesantissime responsabilità" dell'incidente.. "L'allarme che era scattato già con il black out di fine giugno non è stato un campanello d'allarme sufficiente per indurre il governo Berlusconi a considerare l'energia come uno dei temi prioritari".

16,52 - Il gruppo Telecom Italia avverte che nelle zone in cui perdura ancora l'emergenza, potrebbero verificarsi disservizi sulle reti telefoniche fisse e mobili.

16,47 - A Palermo è tornata alla normalità l'erogazione dell'energia elettrica

16,42 - Sono rilevanti i danni causati dal black out ai pubblici esercizi e al piccolo commercio. Ad affermarlo è la Confcommercio, che sta valutando dimensione e quantità dei danni per tutta la catena alimentare, "ingenti, soprattutto perché non vi è stato nessun tipo di preallarme".

16,40 - Il black out di questa notte dimostra "la fragilità del nostro sistema energetico. Servono interventi immediati e strutturali e un tavolo permanente che coinvolga tutte le categorie di utenti per pianificare la gestione dell'emergenza". E' quanto ha dichiarato il presidente di Confartigianato, Luciano Petracchi, il quale sollecita al governo "rapide riforme strutturali".

16,37 - Il ministro delle Attività produttive, Antonio Marzano, è arrivato nella sede della Protezione Civile, a Roma. "Sono qui per fare il punto", ha detto, prima di incontrare il capo del dipartimento, Guido Bertolaso.

16,27 - Nelle Marche il gestore della rete ha dato via libera per procedere, anche se con gradualità, a riallacciare l'intera rete elettrica di tutta la regione. Non si sa se le operazioni potranno concludersi prima del buio.

16,24 - L'erogazione è stata riattivata in 85 dei 131 comuni della Basilicata. Nel Potentino, l'energia elettrica è disponibile in 67 comuni su 100; nel Materano, in 18 su 31, compresa la città di Matera. In provincia di Potenza, ancora senza elettricità alcune zone del Marmo-Platano e del Melfese. Le prefetture hanno disposto controlli sui generi alimentari conservati nei supermercati e nei ristoranti. I sindaci sono stati avvertiti della possibilità, nelle prossime ore, di interruzioni programmate nell'erogazione.

16,15 - L'erogazione dell'energia elettrica è stata ripristinata a L'Aquila. Poco prima la corrente era tornata anche a Teramo. In tutto l'Abruzzo la situazione sta tornando alla normalità. Al momento sono ancora senza elettricità vari centri dell'entroterra aquilano, oltre ad ampie zone del chietino e del vastese.

16,07 - Per scongiurare nuove emergenze "è necessario accelerare la costruzione di nuove centrali, come da tempo aveva avvertito il governo di centrodestra, e pensare all'uso delle fonti di energia rinnovabile non più solo in termini di folclore ambientalista". Questo il parere di Antonio Martusciello, sottosegretario all'Ambiente.

16,06 - Catania ancora al buio dopo oltre 12 ore di black out. La luce si è invece riaccesa in numerosi paesi della fascia pedemontana dell'Etna e della cintura attorno al capoluogo.

16,05 - Un altro treno, il Milano-Catania, fermatosi all'altezza di Ascea (Salerno)è stato spinto fino a Sapri dove è ora fermo. Trenitalia sottolinea che il traffico è rallentato per problemi di assorbimento di energia, e non è possibile far circolare più treni su una stessa linea. I maggiori disagi riguardano la linea Roma-Napoli. Si sta organizzando un servizio sostitutivo di bus.

16,04 - Un'odissea per i 250 passeggeri a bordo del treno Torino-Palermo, partito alle 16,55 di ieri. Il convoglio, alle 3,40 della notte, si è fermato nella stazione di Capaccio Scalo (Salerno). Verso le 10, i primi soccorsi da Trenitalia e da volontari. Alle 13 il treno è stato spinto fino ad Agropoli con un locomotore a kerosene. Ora è ancora fermo nella stazione. Il Comune di Agropoli ha messo a disposizione un pullman per trasferire i viaggiatori nei ristoranti della cittadina.

16,01 - Fonitura ripristinata in tutti i comuni bresciani. Il black out non ha creato particolari problemi. Gli ultimi comuni hanno avuto il ripristino del servizio intorno alle 9.

16,00 - L'energia elettrica è tornata a Siracusa. Nella provincia è ripresa l'erogazione dei servizi a pieno regime, anche nei piccoli paesi.

15,57 - Ad eccezione di alcuni quartieri presso le zone ospedaliere di Benevento, tutti i comuni della provincia sono ancora senza luce. Numerose le emergenze sanitarie. Preso la prefettura di Benevento è stata attivata una unità di crisi. Si teme che il Sannio possa avviarsi ad un'altra nottata di buio.

15,55 - A Salerno si sta attivando, a macchia di leopardo, l'erogazione dell'energia elettrica, ma restano gravi i disagi in numerose località della provincia. Richiesti due gruppi elettrogeni alla Prefettura di Salerno dagli ospedali di Cava dei Tirreni e di Pagani. Risolto il problema che riguardava l'impianto di depurazione delle acque del capoluogo, che rischiava di andare in tilt per la mancanza di energia elettrica.

15,50 - Situazione preoccupante per quel che riguarda i rifornimenti idrici nella provincia di Ancona, dove l'energia elettrica non è stata ancora ripristinata. I disagi sono minimi ad Ancona, ma la situazione è grave nei comuni di Camerano, Agugliano e Offagna. In questi e in altri centri minori è previsto l'invio di autobotti.

15,39 - Alle 15,30 in tutta la città di Roma è tornata l'energia elettrica. Lo affermano al Dipartimento della Protezione civile, dove precisano che solo "poche utenze private" sono ancora al buio. Per questi casi, assicurano, si procederà "in brevissimo tempo".

15,38 - Con il ritorno della giusta tensione sulla linea aerea è ripreso il servizio regolare delle due linee della metropolitana di Roma. Il servizio dei treni è ripreso anche sulla Roma-Ostia Lido, assicurato, in mattinata, da autobus sostitutivi.

15,37 - "Forse è stato un meccanismo a catena, con un problema in Svizzera, che poi si è riverberato sulla Francia e ha scaricato le conseguenze in Italia". Così il capo del Dipartimento per la Protezione civile, Guido Bertolaso, sulla dinamica dell'incidente. Le cause del "guasto tecnico" ancora "non si conoscono - ha detto Bertolaso - anche se potrebbero essere legate alle condizioni meteorologiche in Svizzera e Francia. Noi ci stiamo occupando di garantire il ritorno alla normalità: per le cause - ha concluso - ci sarà sicuramente tempo da parte degli addetti, per comprenderle".

15,35 - Nelle Marche è stato rialimentato solo il 25-30 per cento delle utenze. Il fabbisogno energetico della regione è coperto quasi totalmente da due centrali lontane dal territorio (Brindisi e Montalto di Castro) e questo provocherebbe problemi di stabilità della tensione, tali da rendere necessaria una riattivazione graduale degli allacci. I tecnici Enel si stanno attrezzando per far fronte all'eventualità che il black out prosegua anche dopo il tramonto.

15,34 - L'Azienda regionale di trasporto pubblico del Lazio, Cotral, ha messo a disposizione circa 30 autobus per una serie di corse che sostituiscano i collegamenti ferroviari di Trenitalia dalla stazione Termini, verso Firenze, Napoli, Milano e Reggio Calabria. Al momento sono pronti gli autobus per Firenze e Napoli, mentre l'azienda sta cercando il numero di autisti necessario per i collegamenti con Milano e Reggio Calabria.

15,26 - Riguarda solo pochissime utenze la riattivazione del servizio elettrico ad Ascoli Piceno e Macerata. La corrente è tornata nell'ospedale civile ascolano Mazzoni, mentre continuano ad usare gruppi elettrogeni autonomi i nosocomi di Fermo e San Benedetto del Tronto. Di nuovo connesse alla rete elettrica anche Fabriano e Jesi, ma in tutti i principali centri della regione l'approvvigionamento di energia è a macchia di leopardo, con interi quartieri ancora al buio.

15,24 - L'energia elettrica è tornata in tutte le stazioni della metropolitana di Roma, ma per il ripristino del servizio bisognerà attendere che torni la tensione elettrica alla linea aerea. Intanto, è stato riattivato il servizio sulla linea Roma-Viterbo. Il servizio della linea Roma-Ostia viene invece svolto con i jumbo bus.

15,23 - Danni alle merci per 27 milioni di euro, e mancati incassi, a causa dei ritardi nelle aperture, per circa 23 milioni di euro. E' la stima della Fipe Confcommercio sui danni derivanti dal black out a bar, pasticcerie e gelaterie. Cifre a cui si aggiungono altri 70 milioni di euro di prodotti alimentari che dovranno essere gettati via per il mancato funzionamento dei congelatori.

15,18 - Quanto accaduto è colpa di "una politica energetica che non si può neanche definire demenziale, perché non è mai esistita". Così il ministro della Giustizia, Roberto Castelli. "Stiamo cercando di porre rimedio responsabilmente - ha aggiunto il guardasigilli -, ma le centrali di produzione di energia elettrica non si inventano dall'oggi al domani"

15,16 - Clemente Mastella sollecita il governo a "non sacricare le responsabilità" e a "venire, già domani in Parlamento, a riferire sulle reali cause di un black out che improvvisamente ha messo in ginocchio l'intero Paese". Così il segretario dell'Udeur-Popolari per l'Europa, che ha ricordato come "qualche tempo fa proprio il Gestore nazionale aveva escluso per il nostro Paese l'eventualità di black out non programmati".

15,14 - E' stata riattivata l'energia elettrica a Reggio Calabria. Contemporaneamente è ripresa anche l'erogazione dell'acqua.

15,12 - Il black out di oggi "conferma la scelleratezza di non aver dotato a suo tempo il Paese di un sistema di impianti e centrali adeguato al fabbisogno". Lo ha detto il responsabile del Dipartimento industria, commercio e artigianato di Forza Italia, Massimo Ferro, secondo il quale "bisogna considerare l'opportunità di conferire al governo poteri speciali".

15,02 - Riattivata l'erogazione di energia elettrica in varie zone del Molise, in particolare a Campobasso e Isernia. Non c'è ancora corrente, invece, nel resto dell'entroterra.

15,01 - Funzionano regolarmente tutti gli ospedali di Napoli. Lo assicura il direttore generale dell'Asl Napoli 1, Angelo Montemarano. L'ospedale Pellegrini e Cto, in particolare, hanno riavuto l'energia elettrica e quindi non ricorrono più a generatori di corrente.

15,00 - La situazione resta difficile in Campania per i collegamenti pubblici. Fermi i treni di metrò, Circumvesuviana, metrò collinare, mentre da poco hanno ripreso le corse della Funicolare di Napoli

14,59 - Circa 400 tifosi della Juventus sono rimasti bloccati per ore a bordo di un treno di ritorno da Reggio Calabria, dove ieri hanno assistito alla partita della loro squadra. Il convoglio si è fermato nei pressi di Cancello Scalo, nel Casertano, prima di essere rimorchiato alla vicina stazione.

14,55 - "E' inspiegabile, eravamo al minimo dei consumi". Così il Presidente della Commissione Europea, Romano Prodi. "Se c'è stato un errore - ha detto - lo vedremo in seguito, ora dobbiamo attendere".

14,15 - Il centrosinistra chiede che il governo riferisca subito in Parlamento

14,10 - Il presidente del Gestore della rete spiega che la linea elettrica interessata dal guasto è la Albertville-Rondissone, che è nel Piemonte occidentale e va verso la Savoia ed è "gestita in interconnessione, metà da noi e metà dai francesi".

14,05 - L'Ufficio federale dell'energia elvetico: "La rete svizzera è stata sotto tensione tutta l'estate durante la canicola per far giungere energia all'Italia e tutto il necessario è stato fatto a questo scopo. E' strano che proprio adesso, si sia verificato il black out. Bisogna esaminare bene la situazione"

14 - A Milano termina la prima interruzione programmata

13,10 - Con una nota la Cgil definisce "inaudito" il black out e chiede le dimissioni di Marzano

13,00 - In Svizzera hanno subito i contraccolpi del black out Ginevra e il Ticino. A Ginevra la corrente si è interrotta tra le ore 3 e 30 e le 4 e 20. Il Ticino è rimasto senza energia solo una quindicina di minuti, verso le quattro, a causa di un sovraccarico delle rete 12,55 - Massimo D'Alema risponde al ministro Marzano: "Non dica sciocchezze, ma ci faccia capire che cosa è successo e chi ne è responsabile"

12,50 - Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Bonaiuti, replica all'opposizione: "Questo non è il momento delle polemiche, non voglio neanche sapere cosa dice l'opposizione. Questo non è il momento delle polemiche, casomai verrà dopo. Ora è importante ristabilire la normalità"

12,25 - I responsabili della distribuzione di energia in Francia ammettono una "breve" interruzione sulle due linee per l'Italia, ma respingono ogni responsabilità per il black out. "L'erogazione di corrente - dice un portavoce - avrebbe potuto riprendere subito se dal lato italiano ci fosse stato un ristabilimento della linea"

12,18 - Da Napoli il presidente Ciampi lancia un appello a non ritardare ulteriormente la costruzione di nuove centrali

12,15 - Il prefetto di Roma Achille Serra annuncia che si giocherà anche la partita dell'Olimpico

12,10 - Bertolaso invita a limitare i consumi di elettricità

12 - In alcuni quartieri di Roma comincia a tornare la corrente

11,40 - Il Gestore della rete allerta le società di distribuzione per nuovi possibili distacchi programmati dell'elettricità anche dove l'energia è stata ripristinata. A rischio il 15% delle utenze. Si avvia il piano di interruzione a Torino e se ne preparano a Milano

11,30 - Iniziano ad esserci problemi di approvvigionamento idrico nelle Marche

11,25 - Partono i primi piani di distacchi programmati. Comincia Trieste. Se ne parla a Milano

11,20 - Andrea Bollino, presidente del Gestore della rete comunica che secondo i dati acquisiti dalla Francia "il problema dovrebbe essere nato in Svizzera

11,18 - Il presidente della Lega calcio Galliani annuncia che la serie A giocherà normalmente. Rimane qualche dubbio soltanto per la partita Roma-Ancona

11,15 - Il leghista Calderoli definisce "veramente strano e sospetto" il black out in un momento in cui i consumi dovrebbero essere ridotti al minimo. "Sembra piuttosto - aggiunge - un segnale per far fare o per non far fare qualche cosa in campo energetico e speriamo che il messaggio sia riferibile solo alla questione energetica e non a qualcosa di più preoccupante"

11,05 - Il Gestore della rete fa sapere che l'origine del black out "non è francese" e che il black out è avvenuto perché la rete italiana non è stata riconnessa dopo un incidente avvenuto alla linea. "Sarebbe stato possibile - dice il portavoce del Gestore - ristabilire subito la corrente se, da parte italiana, fosse stata ristabilita la linea. La tensione era a disposizione dell'Italia"

11,00 - Il capo della Protezione civile Bertolaso: "Tutto il nord, fino all'Emilia Romagna è ora raggiunto dall'energia elettrica. La situazione più critica resta nel centro Italia: Lazio, Toscana, Marche, Abruzzo, Molise, fino alla Campania. Invece in Calabria, Puglia e Sicilia la situazione è a macchia di leopardo e l'energia elettrica sta gradualmente ritornando. Confermiamo che nel pomeriggio la situazione complessiva dovrebbe tornare alla normalità"

10,15 - Il Gestore della rete ammette che "il sistema Italia non ha retto"

10,00 - Fonti francesi riferiscono che il black out è stato originato da un problema "grave e inatteso" nell'interconnessione tra Italia e Svizzera

9,50 - Marzano accusa l'opposizione di frenare i provvedimenti che renderebbero l'Italia: "Capisco il ruolo dell'opposizione ma qui ci troviamo di fronte ad un problema che riguarda tutta la collettività"

9,45 - Parte il primo Eurostar, è il Trieste-Torino

9,45 - Ripristinate le linee elettriche tra Francia e Italia

9,30 - Il ministro delle Attività produttive Marzano parla di "evento eccezionale" che dimostra come l'Italia non abbia "margine di sicurezza". E sottolinea la necessità di costruire altre centrali

9,10 - A Bologna torna la luce

6,00 - Torna progressivamente la corrente a Milano e in altre aree del Nord La situazione gradualmente va migliorando in diverse regioni. Ma in alcune è ancora black out e la Protezione civile consiglia di non usare l'auto se non in caso di assoluta necessità (i semafori sono spenti) e di non affollare le stazioni senza essersi informati sui treni che riescono a partire

5,00 - Il Gestore della rete comunica che il black out è stato causato da un problema sulle due linee, anche quella di riserva, che dalla Francia portano l'energia in Italia. Si esclude il dolo

4,50 - La Protezione civile annuncia che tutte le persone rimaste bloccate nella metropolitana di Roma sono state tirate fuori

4,30 - A Trieste torna la corrente

3,30 - L'Italia resta al buio. I treni in circolazione si fermano. A Roma migliaia di persone, ancora in giro per la Notte bianca, restano bloccate nella metropolitana



http://www.repubblica.it/diretta/online/cronaca-cronaca-blackitalia/index.html



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