Il personale ATA ha il dovere di prestare assistenza agli alunni disabili.
I lavoratori malati di tumore o da altre malattie degenerative gravi hanno la possibilità di chiedere la riduzione delle ore di lavoro, mantenendo il posto di lavoro.
La Corte di Cassazione è intervenuta nuovamente in tema di reddito rilevante ai fini della pensione di invalidità civile.
Con circolare n.127 del 08/07/2016 l’Inps ha fornito istruzioni operative in merito alle novità che erano state introdotte con la legge 114 del 2014 in tema di permessi
Legge n.104/1992 previsti per i lavoratori con disabilità grave e per i soggetti che li assistono.
CAGLIARI. La razionalizzazione della spesa decisa dal governo colpisce i più deboli. Si tratta, in questo caso, di oltre 5mila studenti sardi con disabilità a cui vengono a mancare tra i 3 i 4
milioni di euro. Con una decisione inspiegabile, le regioni a Statuto speciale, e quindi anche la Sardegna, sono state escluse dalla ripartizione dei 70 milioni di euro previsti nella legge di
Stabilità per l'assistenza ai disabili.
Il 15 di giugno congiuntamente due Commissioni Parlamentari (I, Affari costituzionali e XI, Lavoro) hanno iniziato l’esame complessivo di ben 7 diverse proposte di legge che prevedono di
rendere obbligatorio l’uso della videosorveglianza in asili-nido, scuole, strutture per disabili e anziani. Proposte che sembrano avere la strada spianata e raccogliere il plauso di molti. Ma i
coni d’ombra e gli interrogativi, etici e pratici, non mancano.
Qualcosa di molto negativo sta accadendo in materia di diritto allo studio delle persone con disabilità, ma per comprenderlo bisogna conoscere le puntate precedenti.
Da quando le Province hanno cessato di gestire il trasporto gratuito per le scuole secondarie e l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione per gli alunni con cecità e sordità nelle
scuole di ogni ordine e grado e per gli altri alunni con disabilità nelle scuole superiori, si sono diffuse gravi condizioni di disagio.
Il motto di Anffas è "ogni persona con disabilità è nostro figlio". Con queste parole, l'Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale dichiara la propria
missione: battersi per il diritto di tutti a essere protagonisti della propria esistenza e al centro della vita del Paese.
«I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) presentati nei giorni scorsi non soddisfano affatto le aspettative delle famiglie con soggetti con autismo, perché dimenticano, fra l’altro, la Legge
sull’autismo approvata lo scorso anno e la Legge sul “Dopo di Noi” delle scorse settimane. Si rendono perciò necessarie alcune integrazioni, ancor oggi possibili nel passaggio al
Parlamento del provvedimento»: lo dichiara Liana Baroni, presidente nazionale dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).