Quale programma per la sinistra.
Uscire dal guado per imboccare la strada della difesa del multiculturalismo dei diritti di tutti/e della pace e del disarmo unilaterale di un Europa dell'incotro e non dello scontro con l'altro da se'.

Il 16 Ottobre alle primarie i musulmani votano pacifista
Mentre Livia Turco afferma che sarà impossibile eliminare la vergogna dei CPT qualcosa si muove a sinistra.Ormai il voto pacifista conta e come. Se riusciamo a far superare all'area pacifista-no-global-alternativa il venti per cento forse qualche cosa si muove davvero.
A parte la rincorsa a sinistra per trovare chi e' piu' alternativo, fino alla misteriosa candidata senza volto mi pare che la prima cosa da fare sia sostenere candidati che comunque difendono il multicullturalismo e si oppongono all'assimilazionismo alla francese.
Si tratta di una battaglia tutt'altro che astratta visto che la stanno combattendo in prima persona i genitori della scuola di Via Quaranta, i nuovi ebrei del 2005. Si tratta di combattere una idea di mcdonaldizzazione della società che prosegue a passi da gigante utilizzando anche i cascami di un laicismo di bassa lega in funzione fondamentalmente antiislamica che purtroppo fa ancora proseliti a sinistra.
Assimilando a torto l'Islam con la chiesa cattolica ,qualcosa che e' anche ma non solo una religione con una struttura verticistica e piramidale che irrompe nel rapporto tra uomo e Dio. Penso che dovremmo sostenere tutti quei candidati cattolici o laici che si battono
-per una politica estera indipendente e costruttiva ne Mediterraneo e riguardo ai paesi in via di sviluppo che rompa con filoatlantismo e filosionismo di Berlusconi.
- contro la guerra e per il disarmo
-per una scuola pubblica laica ma non antireligiosa con diritto all'educazione religiosa garantito (e anche all'esenzione da questa se uno vuole) in cui tutte le religioni e culture siamo su un piano di rispetto conoscenza e confronto reciproco.
-per il multiculturalismo contro il razzismo l'apartheid e l'esclusione ,per la promozione dei diritti di tutte le minoranze compresi i nomadi.
-per una seria politica dell'immigrazione.legalità in cambo di una vera integrazione( diritto alla casa al lavoro o salario sociale all'istruzione all'educazione alla salute ecc.)
SU ARAB.IT MOLTI ESPONENTI MUSULMANI SI SONO SCHIERATI CON LA SINISTRA.
Secondo me e' l'unico modo perche' qualcosa si muova in questo paese che molti vogliono in declino per i loro oscuri interessi di potere.
salam donatella amina salina email: aminasalina@virgilio.it
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