Tag: valutazione - ultimi interventi
Pensiero impensante*
Gabriele Boselli - 05-01-2019
Forse siamo alla fine dell'INVALSI, l'istituto che meglio ha svolto attraverso la formulazione e il trattamento dei test e la pubblicizzazione dei "risultati" prestazionali un compito di stereotipizzazione/banalizzazione del pensare; h
Il patteggiamento del VUC.
Bianca Maria Cartella - 18-06-2018
In principio fu la 107 del 2015 (detta Buona Scuola) da cui scaturirono deleghe, decreti e note ministeriali. Tutto rigorosamente redatto da chi MAI aveva messo piede in un'aula scolastica. In principio fu la 107: una capillare distruzione del ...
Eran 300, eran giovani e forti. Troppo giovani.
Bianca Maria Cartella - 27-01-2018
Eran 300, eran giovani e forti. Troppo giovani. Con Determinazione n. 5/2018, l'Invalsi indice una selezione per Autori Prove per la scuola Primaria, Secondaria di I grado e Secondaria di II grado. I requisiti sono chiarissimi. Le modalità di ...
Considerazioni sulla malascuola
Roberto Colombo - 11-11-2017
La legge 107 non è stato che l'ultimo e più incisivo tassello di una strategia, in corso da decenni, di ristrutturazione dei poteri nel sistema scolastico. L'aspetto più vistoso, e più deleterio, di questa ristrutturazione è l'aumento esponenziale del potere dei Dirigenti Scolastici...
La linea surreal-beffarda
Francesco di Lorenzo - 16-04-2016
Ora che sono state partorite le date dei concorsi nella scuola, ultima demente invenzione di intelletti distratti, si passa a contare quanti ricorsi verranno accettati e quanti invece saranno respinti. Basti solo sapere che vi parteciperanno docenti con esperienza ventennale, già vincitori di altri concorsi; precari storici; neolaureati e insegnanti vicino all'età normalmente denominata pensionabile. Tutti insieme, non si sa quanto appassionatamente (forse neanche un po'). Poi, a chiusura del cerchio, ti arriva, per cercare di dividere la parte sana, cioè i docenti, la tegola del bonus per i prof buoni e meritevoli, 23mila euro lordi che ogni scuola avrà in dotazione e che dovrà distribuire ai propri docenti dopo che il 'comitato di valutazione' avrà deciso con quali criteri assegnarli.
Sindacatoni senza strategia e in trappola tra Miur e Anp
Vincenzo Pascuzzi - 01-03-2016
I sindacatoni non possono che mangiarsi le mani per le occasioni perse o non colte che hanno avuto di stoppare la pessima riforma. Ora è la sola Flc a dichiarare che sosterrà i 4 quesiti referendari!
Troppo local i docenti italiani?
Francesco di Lorenzo - 03-10-2015
La notizia è che per valutare i docenti italiani non bisogna attendere il comitato interno alle nostre singole scuole. La Fondazione Intercultura, che ha presentato al ministero dell'istruzione il suo settimo rapporto sulla capacità dei docenti italiani di essere internazionali, intanto, per questo aspetto, ha emesso un giudizio negativo.In sintesi i prof italiani amano restare 'local'. Ora, al di là di tutte le discussioni che questo rapporto potrebbe innescare (ma dubito che succeda), alcune considerazioni di base vanno fatte. Cosa potevamo aspettarci dopo che un apparato ministeriale, negli ultimi vent'anni, si è accanito in modo così feroce nei confronti della scuola?
Pagliacciate e zuccherini
Francesco di Lorenzo - 26-09-2015
Con la solita riconosciuta inconsistenza il ministro Giannini ha presentato ai sindacati la 'pagliacciata' del piano di valutazione dei dirigenti scolastici. È veramente il massimo. Basti sapere che gli stessi verranno divisi in quattro fasce di rendimento, per le prime tre ci saranno incentivi economici, cioè un premio nell'ordine del 100%, dell'80%, del 50%, e per la quarta fascia niet, niente premio e quindi niente soldi. Che è un modo di intendere la vita del tipo, 'tu hai fatto male il tuo lavoro, niente zuccherino'; oppure a uno studente che non studia, 'attento, tu vai male a scuola' e basta. Naturalmente, come il bonus di 500 euro ai docenti, si tratta di provvedimenti di facciata fatti apposta per tener buoni gli astanti e continuare a perdere tempo. Naturalmente, guai se così non fosse, ci sono piccole isole, nicchie o bolle di ossigeno all'interno della scuola che, da sole, permettono all'istituzione di andare avanti. E così, ci si consola con la notizia che al Festival della Filosofia si sono visti molti ragazzi e intere scolaresche partecipare con convinzione. Resta il fatto che anche per quest'anno, gentile ministro Giannini, la carta igienica dovrà essere portata da casa.
Valutazione: né quisquilia, né pinzellacchera
Cosimo De Nitto - 04-06-2015
A scuola si vogliono valutare gli insegnanti per assegnare un premio ad alcuni (pochi) ed escludere gli altri (molti), non per farli crescere professionalmente.
La triste deriva della cultura della valutazione
Cosimo De Nitto - 21-04-2015
Quello che hanno elaborato e scritto in tanti anni studiosi e specialisti come Israel, Oliva, Gavosto, Vertecchi, Losito, Muraglia, Sestito, Valeria Pinto ecc. niente, non vale niente, elaborazioni e pensiero gettati alle ortiche.