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SCHEDA RISORSA
Storia
Transdisciplinare
I sessant'anni della Liberazione: dossier
Lingua:
Italiana
Destinatari:
Alunni scuola media superiore, Formazione permanente
Tipologia:
Ipermedia
Abstract: Il valore di un anniversario non è nella celebrazione di eventi passati, ma nella comprensione del messaggio che essi trasmettono oggi, per rispondere agli interrogativi del presente. Così la Liberazione ci riporta al valore della Resistenza italiana, quale momento fondante di una nuova identità collettiva, centrata sugli ideali di democrazia e di lotta a ogni oppressione. È importante allora festeggiare questi suoi sessant'anni fuori dai pur doverosi schemi dell'ufficialità, con un atteggiamento di indagine e di ascolto. Ricostruendo i contributi, individuali e collettivi, che hanno permesso il nuovo Risorgimento del nostro paese, dopo la dittatura fascista; comprendendo le diverse connotazioni culturali e politiche delle componenti di questo vasto movimento; rileggendo le speranze allora riposte nella nascente democrazia e valutando il cammino percorso nei suoi ormai sei decenni, per individuarne le ulteriori tappe. I materiali che qui presentiamo vogliono fornire alcuni spunti per leggere questa fitta trama di storia personale e di storia patria, seguendo il filo della memoria: la memoria degli eventi, la memoria personale, l'organizzazione della memoria, la memoria delle immagini.
Recensione:

I sessant'anni della Liberazione
Il valore di un anniversario non è nella celebrazione di eventi passati, ma
nella comprensione del messaggio che essi trasmettono oggi, per rispondere agli
interrogativi del presente. Così la Liberazione ci riporta al valore della
Resistenza italiana, quale momento fondante di una nuova identità collettiva,
centrata sugli ideali di democrazia e di lotta a ogni oppressione.
È importante allora festeggiare questi suoi sessant'anni
fuori dai pur doverosi schemi dell'ufficialità, con un atteggiamento di indagine
e di ascolto. Ricostruendo i contributi, individuali e collettivi, che hanno
permesso il nuovo Risorgimento del nostro paese, dopo la dittatura fascista;
comprendendo le diverse connotazioni culturali e politiche delle componenti di
questo vasto movimento; rileggendo le speranze allora riposte nella nascente
democrazia e valutando il cammino percorso nei suoi ormai sei decenni, per
individuarne le ulteriori tappe. I materiali che qui presentiamo vogliono
fornire alcuni spunti per leggere questa fitta trama di storia personale e di
storia patria, seguendo il filo della memoria: la memoria degli eventi, la
memoria personale, l'organizzazione della memoria, la memoria delle immagini.
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La
memoria personale Le risposte di
alcuni protagonisti (Giuliano
Vassalli, Tina
Anselmi, Vera
Michelin Salomon, Franco
Lefèvre) su quei giorni, sulle immediate urgenze per ricostruire
una nazione che usciva distrutta da tirannia e guerra, sul messaggio che giunge
al nostro presente. |
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L'organizzazione della
memoria La memoria collettiva
richiede organizzazione per essere trasmessa e compresa: un archivio fotografico
centralizzato (Franco
Lefèvre) e i progetti per i giovani e per le scuole realizzati a
Roma (Annabella
Gioia). |
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Galleria di immagini
Un piccolo repertorio di foto per
fissare alcune immagini della nostra memoria.
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http://www.treccani.it/site/Scuola/Zoom/scuola_zoom.htm
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