C'è una novità nel panorama del mondo associazionista che lavora per l'integrazione. E' Etno Media, un'associazione di giornalisti e fotografi, stranieri e italiani, che si propone di aiutare l'assimilazione dei cittadini extracomunitari con gli italiani per mezzo dell'informazione, forse lo strumento più importante nel processo integrativo.
«Etno Media è nata per la visibile mancanza d'informazione sulle diverse problematica degli stranieri presenti in Italia», spiega Mercedes Salessi, giornalista argentina da due anni in Italia, che di Etno Media è il segretario generale. L'associazione è pensata per giornalisti e fotografi professionisti stranieri (senza tuttavia escludere gli italiani) che provengono da diversi paesi dell'Africa, dell'America latina e dell'Europa.«Etno Media vuole fare della sua sede un vero ufficio stampa sull'immigrazione, forse il primo in Italia, che può offrire a tutti i mezzi di comunicazione un supporto informativo. Esegue anche inchieste, articoli e fotografie su qualsiasi tema vincolato all'immigrazione», prosegue Edgar Meyer, giornalista italo-tedesco, che di Etno Media è invece il vicepresidente. Questo ufficio stampa ha il compito di intermediare fra le aziende interessate a farsi conoscere nel mercato degli extracomunitari e tutti i mezzi d'informazione. L'associazione offre insomma anche un servizio di consulenza giornalistico - pubblicitaria per le aziende che vogliono fare conoscere i propri prodotti sul mercato e che non sanno cosa fare quando devono diffondere le proprie attività. «In molti casi, peraltro, le aziende neanche conoscono le forme per accedere alle fonti d'informazione. L'associazione può, in questo caso, funzionare anche come intermediaria», sottolinea il presidente Andrés Villalonga, già redattore del più importante quotidiano argentino e ora in Italia a ricoprire la carica di presidente dell'associazione.
Etno Media conta su una banca dati di ca. di 5.000 indirizzi di giornalisti italiani specializzati nell'immigrazione, di politici, funzionari, senatori, deputati, associazioni etniche e di tutti i soggetti legati in qualche forma all'integrazione multietnica. «Progettiamo e realizziamo tutta l'immagine istituzionale delle aziende interessate all'immigrazione, dai loghi alle cartelle stampa, dall'organizzazione di conferenze alla realizzazione di depliant, pieghevoli o piccoli libri: il tutto sia in italiano sia nelle altre lingue», concludono Mercedes e Andrés. Le prime iniziative di Etno Media? «Stiamo progettando di portare in Italia un grande musicista colombiano, Alci Acosta, per un tour di concerti», risponde Juan Carlos Castillo, portavoce di Etno Media e star televisiva sudamericana. E, poco prima, di organizzare a Milano una mostra di pittori e artigiani di Tigua, cittadina dell'Equador. Per far conoscere e apprezzare una cultura qui poco nota e per dare una mano a queste persone eccezionali».
Scopi dell'associazione Etno Media:
- Facilitare ai propri associati i rapporti e i contatti con le istituzioni e organizzazioni italiane, europee ed internazionali.
- Contribuire allo sviluppo delle comunità extracomunitarie presenti in Italia grazie alla diffusione dell'informazione culturale, politica, sportiva, ricreativa, ecc. e di servizi.
- Sensibilizzare l'opinione pubblica ai temi dell'integrazione degli stranieri con la società italiana e al concetto di convivenza pacifica fra comunità.
- Favorire gli scambi culturali, la formazione professionale, le iniziative di cooperazione e partenariato.
- Promuovere, avvalendosi anche di tecnologie multimediali, campagne d'informazione, iniziative di ricerca, congressi, convegni, seminari, viaggi di studio e tutte le attività utili al raggiungimento degli scopi associativi.
- Pubblicare giornali, istituire scuole e corsi di giornalismo, centri studi, banche dati, osservatori, siti-web e quant'altro attiene al settore della comunicazione.
Etno Media - Via Washington, 78 - 20146 Milano E-mail: etnomedia@likos.it
Fonte: http://www.baobabroma.org/novita_29112003_2.php
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