Tag: pinelli - ultimi interventi
Renzi e i cavalli di Caligola
Giuseppe Aragno - 19-07-2015
Ora la legge consente a Renzi di uccidere la scuola. Il fondo è ormai vicino. Lo sappiamo probabilmente sin dal lontano 12 dicembre del 1969, da quando giornali e telegiornali hanno preso a narrarci una storiella sedativa...
In discussione è la democrazia
Giuseppe Aragno - 20-05-2014
Dici Europa e pare cosa semplice. C'è una storia, ci sono uomini come Rossi e Spinelli e un Manifesto nobile che nasce a Ventotene, nel cuore di una tragedia che ci accomuna
Graziano Diana e l'ordine dei Santi Questurini
Giuseppe Aragno - 11-01-2014
Per raccontare gli anni Settanta, la Rai ha chiamato Graziano Diana: il ruolo di «voce narrante» è toccato all'inconsapevole commissario Calabresi...
Una nuova vergogna: anche la scuola verso il numero chiuso
Giuseppe Aragno - 20-03-2013
"C'è stata battaglia e non ce ne siamo accorti", ripeteva negli ultimi e sconsolati anni della sua vita Gaetano Arfè, intellettuale militante tra i più lucidi del Novecento. Il tempo purtroppo gli ha dato pienamente ragione e ogni giorno che passa dimostra quanto premonitore fosse il suo inascoltato appello a scavar trincee sull'ultima spiaggia per tentare l'estrema difesa della Costituzione.
Dal 2007, in un'avanguardistica Torino, un liceo intitolato all'antifascista Altiero Spinelli ha sciolto il nodo delle iscrizioni con una "selezione per test" che consente o vieta la frequenza dell'Istituto. La nostra "libera stampa", mobilitata nella caccia all'uomo di parte avversa e nella promozione di "santini" e utili idioti con cui coprire le miserie morali del potere, non se n'era accorta: in linea con la religione del merito, dopo i rettori delle università, tra le basse gerarchie della chiesa liberista, anche alcuni dirigenti scolastici danno ormai di piglio al manganello e bastonano quanto sopravvive di democrazia in un Paese di sedicenti liberali che all'estero svendono il nostro onore, "portando a casa i marò" col tradimento - altro che Berlusconi e il sedere della Merkell - e in patria non riconoscono un ethos politico ai ceti subalterni e fanno la guerra santa ai diritti in nome del mercato.
"Dio lo vuole!", è lo slogan, mentre i test d'ingresso, foglia di fico e preludio inaccettabile al numero chiuso, fanno l'ingresso trionfale nelle scuole medie.