Livorno, un corso per mediatori
di Gianna Fabbrizi
Livorno - Il Coordinamento delle comunità straniere di Livorno e il Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscano) promuovono un corso di formazione per mediatori linguistici, culturale e interculturali. Il progetto è aperto a 20 volontari, avrà inizio il 22 di gennaio e si concluderà il 19 di aprile per un totale di 70 ore, ripartite in 40 ore di lezioni interattive in aula e 30 ore di stage.
I docenti sono Marta Bernardeschi, Miranda Frizzi e Giovanna Valente. L’obiettivo del corso è dare ai partecipanti gli strumenti per poter svolgere attività di mediazione in un contesto, come la provincia di Livorno, dove crescono gli immigrati e dunque le diversità culturali a confronto.
“Il progetto - dice Cristina Molnar, segretario del Coordinamento delle comunità straniere – vuol dare una risposta efficace alle molteplici situazioni di disagio che nascono quotidianamente in tutti gli ambienti sociali del territorio. Sappiamo tutti quanto sia difficile la convivenza tra persone con diversi usi, costumi e tradizioni. Difficoltà che aumentano in maniera esponenziale a causa della lingua. Ed ecco che la figura del mediatore assume un’importanza determinante”.
I volontari “mediatori” in uscita dal corso agiranno principalmente nel settore scolastico, sanitario e penitenziario. Il coordinamento delle comunità straniere di Livorno, nato nel 2000, dall’anno scorso è diventato una sorta di federazione di associazioni che rappresenta le comunità romena, albanese, nigeriana, filippina, marocchina, tunisina e indiana. Diop Mbay ne è il presidente. Il corso non ha la pretesa di risolvere i problemi che ci sono nel settore dell’immigrazione, ma vuole contribuire affinché si possano abbattere molti pregiudizi e incomprensioni che ci sono in tutte le realtà dove si cerca l’integrazione e aumentare la capacità di dialogo tra gli stranieri e le istituzioni.
I termini delle iscrizioni sono scaduti il 14 gennaio; per eventuali proroghe o inserimenti si possono chiedere informazioni alla segreteria organizzativa del Coordinamento, via Anna Frank 17, Livorno; orario di apertura: mar/ven, dalle 18 alle 19,30; tel.: 339-7321234.
|