Sono un maestro di 54 anni e per tre anni consecutivi sono stato incaricato dal provveditorato- allora si chiamava così- di Venezia di tenere un corso come mediatore culturale per stranieri adulti.
Tale corso era organizzato per gruppi di livello o per etnie e si teneva nel pomeriggio o alla sera.
E' stata un'esperienza molto fruttuosa e le iscrizioni erano talmente numerose che si parlava di aprire un centro culturale di educazione permanente aperto ad adulti stranieri e no.
Con l'avvento del nuovo governo il corso da me tenuto è stato soppresso e del centro permanente non si è più parlato.
Io, che alla mia verde età sono naturalmente di ruolo, sono tornato ad insegnare ai bambini.
Non scrivo quindi per interesse personale giacchè, ripeto, il posto di lavoro è certo, ma non so rassegnarmi allo sfumare di un'esperienza tanto ricca e motivante.
Talvolta incontro miei ex alunni e non sempre riesco a spiegare perchè il corso di alfabetizzazione non si tenga più.
Come potrei mettere a frutto le mie esperienze e la mia competenza?
Grazie
Nicola di Giovanna
email: liberrima@libero.it
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