Mauro Artibani - ultimi interventi
Mauro Artibani - 19-04-2017
Lei non ha molto tempo, io non posso tediarla con empiti teorici, di seguito le propongo un percorso accelerato nella crisi ed i modi per andare oltre.
Mauro Artibani - 22-03-2017
Se il termine definisce un sistema pensato per potersi rigenerare da solo, non è male: è il passaggio dall'economia lineare, basata sulla produzione di scarti, a quella circolare incentrata sul riuso e il riciclo. Circolare come l'Economia dei Consumi.
Mauro Artibani - 01-03-2017
Lunedì si guardano in cagnesco, martedì si ammiccano, mercoledi boh, sabato e domenica, con i social si scambiano rancori. Giovedì, pausa caffè. Veniamo al fatto,
Mauro Artibani - 14-02-2017
Secondo la saggezza popolare il modo migliore per prosperare era attraverso il risparmio, non attraverso la spesa. Tuttavia, se le persone avessero comparato di più, si sarebbe instaurato un circolo virtuoso di cui tutti avrebbero beneficiato.
Mauro Artibani - 07-02-2017
"Di fronte al calare della disoccupazione, si assiste a una impennata dei lavoratori precari. E' uno scambio inaccettabile. Quale futuro diamo alle generazioni che verranno? Il lavoro è la base della dignità della persona ma questa situazione lo sta drammaticamente mortificando".
Mauro Artibani - 20-12-2016
Per la prima volta nella storia i giovani sotto i 35 anni saranno più poveri dei loro padri, dei loro nonni, pure dei coetanei di 25 anni fa. Lo rileva il Censis nel suo Rapporto sulla situazione sociale del paese per il 2016.
Mauro Artibani - 13-12-2016
La crescita si fa con la spesa. La Politica deve ripartire da qui, dando insomma a Cesare quel ch'è di Cesare! Tocca ad essa fare norme anormali, leggi leggere, regole che regolino; quel che gli spetta, insomma per meritare l'emolumento.
Mauro Artibani - 08-12-2016
Paraponzi ponzi pò, ci risiamo: L'inflazione a novembre "torna in terreno moderatamente positivo (+0,1%), ma questo non impedirà di archiviare un 2016 caratterizzato da una dinamica di deflazione".
Mauro Artibani - 29-11-2016
I giovani che studiano non lavorano, poi ci sono i neet che non fanno nè l'uno nè l'altro; molti hanno lavori precari, moltissimi invece sono disoccupati. Quelli non costretti dal bisogno, più che spendere risparmiano; quelli invece affamati di tutto, hanno poco da spendere.
Mauro Artibani - 22-11-2016
Ci sono quelli che risparmiano, quelli che non ce la fanno e pure 47 paperoni che hanno in tasca gli stessi quattrini che ha il 50% della popolazione che ha meno.