Tag: ilo - ultimi interventi
Non ha vinto nessuno, potremmo vincere!
Mauro Artibani - 13-12-2016
La crescita si fa con la spesa. La Politica deve ripartire da qui, dando insomma a Cesare quel ch'è di Cesare! Tocca ad essa fare norme anormali, leggi leggere, regole che regolino; quel che gli spetta, insomma per meritare l'emolumento.
Tutti i frutti delle chiacchiere ventennali
Giovanni Tilocca - 06-06-2016
I collegi dei docenti sono strumenti presso che inutili quando divengono sede di esiti plebiscitari che assentono in forma "bulgara" qualunque iniziativa provenga dal Dirigente.
Bamboccioni un corno!
Mauro Artibani - 07-07-2015
Di questi tempi chi non ha incontrato un bamboccione? Chi non lo ha per figlio? O peggio, non lo è stato? E quelli che sotto mentite spoglie ancor lo sono? Ieri, no: non far nulla non si poteva.
Renzi, il giovane vecchio
Giuseppe Aragno - 02-08-2014
Nella polemica di Renzi coi «professoroni» e nell'esaltazione di un «fare» che non sposa il "bene" e non si traduce nel «far bene», non c'è l'ansia, a suo modo nobile, di un leader pragmatico...
La polemica sulla filosofia
Giuseppe Aragno - 10-03-2014
Probabilmente sono chiacchiere, ma l'apologia del «privato» e le affermazioni sibilline di Stefania Giannini preoccupano.
L'amministrazione centrale non ha superato l'esame di maturità
Enrico Maranzana - 20-06-2012
Il ministro Profumo ha parlato dell'esame di Stato e, dopo averne tratteggiato gli aspetti positivi, ha affermato che "il nostro paese deve avviare un percorso che dia maggior trasparenza ai processi, per dar una cultura in questa direzione ai suoi cittadini ". Se tale indirizzo fosse applicato alla legge sull'esame di maturità del 69 si vedrebbero le negligenze che hanno contrastato e che continuano ad avversare l'ammodernamento del servizio scolastico: il rifiuto della cultura sistemica; l'indisponibilità dei dirigenti a superare l'obsoleto modello organizzativo gerarchico che li pone al vertice dell'istituzione; la fissità dei docenti che non accettano le mete formative che la legge indica e restano abbarbicati ai libri di testo cui delegano le loro responsabilità professionali...
Dio e il male: riflessioni per una classe di filosofia
Paolo Citran - 08-06-2012
Scrive Eco: Il problema della Stupidità ha la stessa valenza metafisica del problema del Male, anzi di più: perché si può persino pensare (gnosticamente) che il male si annidi come possibilità rimossa nel seno stesso della Divinità; ma la Divinità non può ospitare e concepire la Stupidità, e pertanto la sola presenza degli stupidi nel Cosmo potrebbe testimoniare della Morte di Dio.
La posizione di Eco viene così riassunta da Eugenio Scalfari: la Creazione può anche contenere il Male oltre che il Bene senza con ciò cessar d'essere opera di un disegno intelligente. Ma se uno dei suoi elementi costitutivi è la Stupidità, allora vuol dire veramente che Dio è morto e anzi che non è mai esistito.