Nuovo Pei 2023. Disposizioni correttive del DL 182/20 modelli e linee guida

Di Rolando Alberto Borzetti - News - 19.10.2023

SuperAbile INAIL del 17/10/2023

Pubblicato il Decreto Ministeriale n. 153 del 1° agosto 2023, con disposizioni correttive al decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182, recante: “Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell’articolo 7, comma 2-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66”. 

Un percorso travagliato e irto di ostacoli quello del nuovo Pei 2023. (piano educativo personalizzato) Nel settembre 2021 il Tar del Lazio con sentenza n. 9795 aveva disposto l’annullamento del Decreto Interministeriale n.182/2020 e dei suoi allegati. Questa sentenza bocciava alcuni punti cardine del Decreto come, ad esempio, la possibilità di frequentare le lezioni con orario ridotto, la composizione e la funzione del Glo (Gruppo lavoro operativo per l’inclusione),  l’assegnazione di risorse per il sostegno ma anche l’esonero dalle materie per gli alunni disabili. Il Decreto Interministeriale è stato però poi ripristinato con la sentenza n. 3196/2022 che, a sua volta, ha aggiornato quanto previsto dal D.L. 66/2017.

Con Nota prot. n° 10166 del 1° giugno 2023, il ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito le indicazioni per la redazione del Pei 2023/2024. Nello stesso si ribadisce l’importanza delle linee guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento. Predisporre il Pei 2023 sarà un compito non solo del docente di sostegno, ma anche del GLO. 

Nel Gruppo di Lavoro sono presenti: i rappresentanti del Consiglio di Classe, il corpo docenti, i genitori dell’alunno coinvolto e diverse figure professionali esterne alla scuola quali:
- gli specialisti e terapisti dell’ASL;
- gli specialisti e terapisti privati segnalati dalla famiglia;
- gli operatori e le operatrici dell’Ente Locale, soprattutto se è attivo un Progetto Individuale;
- i componenti del GIT (Gruppo per l’inclusione territoriale).

Il nuovo modello Pei aspira ad essere uno strumento innovativo per la progettazione didattica, al cui interno sarà possibile trovare:
- le finalità didattiche ed educative;
- gli itinerari di lavoro;
- le tecnologie, i metodi e i sussidi utilizzati;
- i criteri di valutazione;
- le forme di integrazione tra scuola ed extra scuola.


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