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Vergogna!
Fuoriregistro - 18-04-2012
E' accaduto poco tempo fa, ma tutto s'è fatto con la massima discrezione. Con 415 voti favorevoli, 72 contrari e 11 astenuti, la Camera ha dato il via libera al finanziamento di un altro anno di guerra in Afghanistan al "modico" costo di 780 milioni di euro, più di 2 milioni di euro al giorno. Alla faccia della crisi i soldi per la guerra non mancano mai!
In aula, durante la discussione, non s'è ritenuto di aprire un dibattito sulla incredbile decisione del sedicente governo tecnico che autorizza, i nostri erei da guerra a bombardare l'Afghanistan. A nulla è valso un ordine del giorno dei deputati radicali, che chiedeva al governo di "rimettere al Parlamento la decisione sull'uso di ordigni bellici a caduta libera o guidata (GBU-39 Small Diameter Bomb o similari) da parte dei velivoli dell'Aeronautica militare italiana impiegati in Afghanistan". L'aula, infatti, l'ha respinto praticamente all'unanimità.
Non era accaduto nemmeno con La Russa che sceldse di sottoppore la stessa proposta al Parlamento. Non ci ha pensato due volte, invece, il ministro della Difesa Di Paola che nessuno ha mai votato e chem, a quanto pare, assieme ai nominati che formano il Parlamento se ne inischia della Costituzione. Non si hanno notizie di perplessità di Napolitano che della Costituzione, fino a prova contraria, è il garante davanti al Paese.

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 Pasquale Piergiovanni    - 23-04-2012
Indignamoci pure, se vogliamo, per l'ostentata arroganza del potere ... ma non servirà a nulla e gli ottimi redattori di questa rivista telematica lo sanno benissimo.

L'indignazione - in sé - non mai scalfito alcun governo e con la classe politica di nominati che ci ritroviamo non scalfirà nemmeno le "facce di bronzo" dei politicastri, teoricamente, più affini alle classi meno abbienti ovvero del "piddì"...