breve di cronaca
Insegnamento alternativo all'educazione religiosa
Cub Scuola Torino - 06-09-2006
Novità importanti per gli insegnanti di alternativa alla religione cattolica

Il Ministero accoglie, sia pur parzialmente, le rivendicazioni della CUB Scuola

Con una nota del 18 luglio 2006 prot 873 della Direzione Generale per il personale della scuola il Ministero riconosce che:

l'insegnamento alternativo alla religione cattolica è riconosciuto, ai fini del punteggio, nelle graduatorie permanenti del personale precario se corrisponde ad una materia normalmente insegnata;

nelle graduatorie di istituto va riconosciuta, in misura ridotta, anche se non corrisponde a materie insegnate normalmente .

Si tratta di un primo, importante, riconoscimento dei diritti delle colleghe e dei colleghi che hanno svolto questo tipo di incarichi e che non si sono visti, per anni, riconoscere il punteggio corrispondente al servizio svolto ai fini della posizione in graduatoria per l'assunzione in ruolo e per l'ottenimento di incarichi.

Questo mentre agli insegnanti di religione cattolica viene riconosciuta, anche quando sono formalmente precari, la progressione di carriera legata all'anzianità ed è stata garantita una massiccia immissione in ruolo.

La CUB Scuola ritiene questo primo risultato di una vertenza, che ha visto per anni l'indifferenza se non l'ostilità dell'amministrazione, decisamente importante ed invita tutti i colleghi e le colleghe che hanno svolto questo tipo di servizio a far valere i propri diritti fermo restando che si batterà perché l'anzianità di servizio venga riconosciuta per qualsiasi tipo di insegnamento impartito nei corsi alternativi.

Per la CUB Scuola
Il Coordinatore Nazionale
Cosimo Scarinzi




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