E poi Firenze
Alba Sasso - 22-10-2004
L’iniziativa del primo forum nazionale dell’educazione e dell’istruzione, che si terrà nei prossimi giorni a Firenze, è significativa e importante sia perché va incontro ad una esigenza di unità, sia perché risponde al bisogno di un luogo di discussione in cui possano confrontarsi le diverse e plurali posizioni espresse dai sindacati, dai partiti, dalle associazioni e dai movimenti e coordinamenti sul fronte delle politiche scolastiche.
Un luogo in cui sia possibile portare a sintesi le tante articolate voci che vengono dal paese e dalla scuola viva e reale, un luogo in cui sia presente anche la voce dell’opposizione istituzionale. Di quanti nelle assemblee elettive, dai Comuni al Parlamento, si oppongono al complessivo disegno restauratore e controriformatore portato avanti dal governo di centrodestra. E che in queste ore sono impegnati a contrastare una legge finanziaria a dir poco inquietante, che impoverisce ulteriormente scuola università e ricerca, e che dietro la favola del “limite del 2% ai tetti di spesa” nasconde nuovi, rovinosi e drammatici tagli.

Condivido sia lo spirito dell’iniziativa sia la tematizzazione che è stata operata rispetto ai problemi di una scuola che ha bisogno di cambiare e di crescere, di ribadire il valore della conoscenza come bene sociale e come diritto universale, e che invece è stata duramente colpita da misure che la riportano indietro nel tempo. Mi sembra, in particolare, importante che un progetto per l’educazione e per l’istruzione, base per un futuro programma di governo, passi attraverso la discussione di tante donne e di tanti uomini che vivono ed operano nella scuola e per la scuola.


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 ilaria ricciotti    - 24-10-2004
Perchè questo forum non lo ha "partorito" il ministro della PI, prima di generare un tale essere chiamato "riformaccio? Ed ancora, perchè il ministro punisce anzichè ascoltare i diversi pensieri altrui?
Bisognerebbe organizzare tanti forum quante sono le scuole italiane. Comunque se ciò , per motivi organizzativi non sarà possibile, almeno fateci avere il resoconto dei lavori di studio che si terranno a Firenze e cerchiamo di inviarli, tramite mail, a chi conosciamo o ai vari collegi docenti.
A proposito, ho saputo che a Bologna sabato o venerdì ci dovrebbe essere stato qualche altro "forum" del ministero , dove hanno partecipato dirigenti regionali e quelli delle varie scuole. Chi ne sa di più è pregato di informarci su ciò che si sono detti. Grazie.