Non abbiamo tempo pieno da perdere
Giovanni Cocchi - 02-04-2004
Cara Redazione, nei prossimi giorni invieremo un resoconto di quanto deciso all'incontro pomeridiano del Coordinamento per la difesa del tempo pieno. Nella giornata di sabato e domenica mattina si è svolto il convegno "Non abbiamo tempo pieno da perdere", i cui atti ( tra cui interventi di Andrea Bagni, Renata Puleo, Andrea Canevaro, De Bartolomeis, Vita Cosentino...) saranno disponibili a breve sul sito Cespo

COORDINAMENTO NAZIONALE IN DIFESA DEL TEMPO PIENO E PROLUNGATO

http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/cespbo/

Cespo
c/o Cesp Bo – via San Carlo, 42 Bologna - tel-fax 051.241336

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Atti del Convegno: Non abbiamo più tempo pieno da perdere

Contributi cc postale n. 49062961 Cesp-Centro Studi per la Scuola Pubblica-Bologna con causale "Tempo Pieno"

Gentili insegnanti, genitori, cittadini,
il 27 e 28 marzo a Bologna si è svolto il 2° Convegno sulla scuola a Tempo Pieno (potete consultare gli Atti e i resoconti dei gruppi di lavoro sul sito http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/cespbo/testi/atti2.htm ). Già all'interno del fitto dibattito dei gruppi di lavoro sono emerse numerose idee per contrastare nella maniera più efficace la riforma Moratti.

Alleghiamo qui sotto il verbale con tutte le idee emerse.

In particolare nella riunione del CoordTempoPieno che si è svolta domenica pomeriggio è stato riconosciuto che i prossimi due mesi sono decisivi per bloccare l'attuazione della riforma e per allargare ancora il dissenso nel momento in cui giungerà alle scuole l'attribuzione degli organici (che ovviamente non potranno coprire le richieste reali di Tempo Pieno promesse dalla Moratti). Si è posto l'accento sulla necessità di costruire insieme a tutti i comitati già attivi uno sciopero della scuola unitario con una grande manifestazione nazionale contro la riforma come forma di lotta determinante per contrastarle.

Dentro le scuole continueremo a proporre mozioni agli organi collegiali (già approvate in numerose scuole) che mantengano gli assetti organizzativi e rifiutino la definizione dei criteri per nominare i docenti-tutor. Proponiamo inoltre una campagna per la non adozione dei testi con i programmi della Riforma, l'adozione alternativa o la conferma dei libri di testo con i vecchi programmi.
Stiamo anche preparando un manifesto da diffondere al più presto nelle scuole per mostrare con semplicità e chiarezza come sia possibile e pienamente legittimo opporsi alla Riforma Moratti (e per la copertura economica della stampa chiediamo un contributo ai comitati già attivi nelle diverse città).
La prossima riunione del CoordTempoPieno è stata fissata per sabato 24 aprile a Bologna alle ore 10,30

Proposte operative.

BOLOGNA: sabato 3 aprile è prevista la biciclettata cittadina contro la riforma (ore 15,30 piazza Nettuno, volantino sul sito). Giovedì 1 aprile alle ore 21 presso la sede del CESP via San Carlo, 42 ci sarà una nuova riunione del CoordTempoPieno per preparare la biciclettata, per parlare delle diverse iniziative (raccolte di firme, ...) e delle prossime riunioni per costruire insieme agli altri comitati le iniziative di maggio.

Gruppo sulle iniziative per la difesa della scuola democratica

Tutti i partecipanti al gruppo sono d'accordo nel sostenere che le mobilitazioni dei coordinamenti e comitati di genitori e insegnanti di questo ultimo anno, hanno ottenuto, piccoli, ma evidenti risultati e che si deve andare avanti CONTINUIAMO LA LOTTA CULTURALE, POLITICA, SINDACALE.

Tutte le mobilitazioni avranno come OBIETTIVO FONDAMENTALE, non trattabile, IL RITIRO DEL DECRETO e L'ABROGAZIONE DELLA RIFORMA.
Continuiamo con quelle iniziative che ci hanno caratterizzato finora. Lotte che mostrino come è la scuola-r/esistenza alla destrutturazione dello stato sociale.

Le iniziative/mobilitazioni andranno in due direzioni:

1) FUORI da scuola

- INFORMARE con incontri, assemblee, volantinaggi, chiacchiere su quello che sta succedendo nella scuola.
- MAESTRE/I ANCHE FUORI DA SCUOLA. Contagiamo altri ambienti. Spieghiamo a tutti cos'è la riforma.
- Creiamo BLOCCHI INFORMATIVI in città. In piazza: Tenda o/e Pomeriggio settimanale fisso.
- MANIFESTAZIONE NAZIONALE per il ritiro del decreto e per gli organici, a maggio
- Sciopero unitario per la scuola

2) DENTRO la scuola
RESISTENZA per L'ESISTENZA

a) GLI INSEGNANTI si attiveranno per:
- mozioni nei collegi e consigli di istituto contro la Riforma e per il mantenimento dell'organizzazione didattica e oraria attuale e delibere contro l'individuazione dei criteri per la nomina a Tutor.
- presa di posizione personale contro la nomina a tutor
- non adozione dei testi con i programmi della Riforma, adozione alternativa o conferma dei libri di testo con i vecchi programmi.
- azioni eclatanti degli iscritti verso i sindacati confederali che non accolgono le nostre richieste/proposte
- INVALSI FALSI. Qualora cominciassero ad arrivare nelle scuole i test dell'Invalsi per valutare la scuola, LI FALSIFICHEREMO perchè i test misurano il livello di banalizazione dell'essere umano.

b) I GENITORI si attiveranno per:
- inviare lettere aperte ai dirigenti perchè si esprimano sulla riforma e non si nascondano dietro il paravento dei "semplici esecutori"
- inviare ai dirigenti petizioni che chiedano l'organizzazione oraria e didattica attuale
- bloccare il Portfolio con la legge sulla privacy
- nelle " interclassi insegnanti e genitori" chiedere agli insegnanti che si esprimano contro la nomina a Tutor.

Giovanni Cocchi


interventi dello stesso autore  discussione chiusa  condividi pdf

 oliver    - 06-04-2004
Sono totalmente daccordo con tutte le iniziative pensate.