Tre anime cristiane
Gennaro Tedesco - 18-04-2015
Contro le interminabili dispute dogmatiche dei teologi, Basilio Magno opta per un ritorno, che è un rinnovament , al primitivo cristianesimo .
Le "regole" monastiche di Basilio si comprendono alla luce di questi principi.
L'opera letteraria di Gregorio Nazianzeno è tutta una consapevole e violenta reazione contro il paganesimo nella vita e nell'arte, per cui la concezione pagana secondo cui tutto nella natura aveva un significato religioso è condannata.
D'altro canto il cristianesimo staccava gli uomini dalla natura, che, per i pagani, era invincibile, annunziando loro la liberazione dal suo dominio, come del resto fa oggi l'uomo moderno.
Inoltre, il cristianesimo , col suo spirito di sincerità e di semplicità, inaspriva il dissidio fra natura e arte appena accennato nel paganesimo. Ancora il cristianesimo opera la svalutazione della natura di fronte al soprannaturale
L'arte, dall'oggettività della classicità greca, passa alla soggettività della spiritualità cristiana. In certi casi è lecito dubitare se Gregorio Nazianzeno rappresenti le cose come le ha vedute o come le ha apprese dalla tradizione retorica.
La mistica di Gregorio di Nissa è una mistica del Verbo accoppiata al progresso perpetuo della fede. All'aspetto apostolico della vita mistica corrisponde inversamente l'aspetto mistico della vita apostolica. L'anima, santificando innanzitutto se stessa, è fonte di grazia per gli altri.
L'apostolo è colmato di grazie contemplative solo per comunicarle.
E' essenzialmente un istrumento, un canale, un intermediario. Gregorio adopera delle immagini sorprendenti. La vita contemplativa dovrà precedere quella attiva. Questa missione mediatrice presuppone anche una chiamata, una scelta divina.
La dottrina apostolica di Gregorio è gerarchica a differenza di Origene, che oppone la spiritualità alla gerarchia. L'immagine che egli ci propone non è quindi quella del solitario che fugge l'umanità per assicurarsi la tranquillità personale.
La coloritura più esterna di Gregorio è platonica, il il rivestimento più profondo è biblico.

Minimi riferimenti bibliografici

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