Il caso Colombo
Gennaro Tedesco - 22-02-2014
Didattica interdisciplinare della Storia

Perché Colombo? Perché una didattica della Storia che voglia essere veramente moderna ed innovativa trova in questo personaggio e nel suo mondo una vasta gamma di possibilità teoriche ed operative. Come la teoria della didattica contemporanea della Storia, la vita di Cristoforo Colombo si sviluppa all'interno dell'emergenza di un problema storico ed individuale: al volgere del XV secolo le nazioni dell'Europa mercantile e precapitalistica avevano "bisogno" di risolvere un problema, quello di trovare una via delle Indie alternativa a quella ormai egemonizzata dai Turchi dopo la caduta di Costantinopoli e il lento ma inesorabile arretramento dei Veneziani dal bacino orientale del Mediterraneo. Sia a livello didattico che a livello storico il tentativo di soluzione di questo rebus comporta un intreccio di relazioni sia interdisciplinari e transazionali che internazionali.
Colombo offre in particolar modo agli alunni di una seconda media inferiore a tempo prolungato, ma anche ad alunni del nuovo Ciclo riformato, l'opportunità di scoprire contraddizioni individuali che sono allo stesso tempo contraddizioni di una particolare e significativa epoca della nostra storia. Il personaggio di Colombo è ambivalente e contraddittorio perché tale è la sua epoca di crisi e di transizione da un mondo vecchio ad un altro, dal mondo medioevale a quello moderno. I dubbi e le perplessità di Colombo sono i dubbi e le perplessità di tutta un'epoca.
L'affannosa e tormentata ricerca della sua affermazione individuale di origine ormai nettamente rinascimentale attraverso la scoperta dell'America si intreccia, si incontra e si scontra con la sua originaria ed esasperata volontà di essere innanzitutto un servitore di Cristo e del suo messaggio evangelizzatore. Da un punto di vista didattico, le conseguenze della scoperta dell'America sono visualizzabili su alcuni cartelloni grafico-pittorici che in questo modo introducono anche l'apporto di altre discipline come Educazione artistica ed Educazione tecnica. In questo modo la Storia o meglio la Didattica della Storia si assume anche la funzione di disciplina di raccordo e stimolo interdisciplinare sia in campo teorico che in campo operativo. La visualizzazione del nuovo sistema economico e politico scaturito dalla scoperta dell'America comporta l'internazionalizzazione della economia europea su vasta scala: gli Spagnoli e i Portoghesi attraverso il sistema della "encomienda", l'asservimento della mano d'opera india nelle miniere e nelle piantagioni incrementano il nascente capitalismo europeo. Quando gli schiavi delle Indie occidentali moriranno a milioni per lo sterminio, la fame e le epidemie esportate dagli Europei, gli Indios saranno sostituiti dai negri dell'Africa equatoriale (Inizia la tratta dei negri). Europa, America ed Africa sui cartelloni formano un sistema integrato in reciproca influenza a vantaggio degli Europei: il capitale aurifero ed umano, con frecce ben distinte e visualizzate, proveniente dall'America e dall'Africa arricchirà l'Europa. Le vicende della vita e dei viaggi di Colombo in America sono già intrinsecamente narrativi : le peripezie di Colombo per reperire i finanziamenti a un'impresa che all'epoca appariva temeraria e rivoluzionaria rispetto alla concezione medioevale del lo spazio geografico (su un cartellone la concezione medioevale del globo e quella moderna in confronto diretto ). Alla fine i banchieri genovesi e i Re cattolici di Spagna, timorosi del fatto che Colombo potesse passare alla concorrenza, decidono di appoggiarlo. La partenza da Palos avviene sullo sfondo di una Spagna tesa alla Riconquista dei suoi territori ancora in possesso dei Mori. All'orizzonte già appaiono i bagliori di una incipiente e latente radicalizzazione religiosa e razzistica nei confronti degli Arabi di Spagna e degli Ebrei convertiti. Gli intrighi e i complotti sulle caravelle per sfiducia e per altri motivi ancora oggi non chiariti completamente introducono elementi di mistero e di suspense che avvicinano l'impresa di Colombo al genere letterario e cinematografico dell'avventura. Lo sbarco sul suolo del nuovo Mondo rivissuto attraverso un dramma di Lope de Vega, grande drammaturgo quasi contemporaneo testimone degli avvenimenti. Se Lope de Vega già insinua i primi germi di una critica dissacrante nei confronti della ambivalenza della Scoperta, è anche vero che lo scrittore spagnolo allo stesso tempo sottolinea l'immenso valore storico dell'impresa. L'immaginario degli alunni viene poi sollecitato e confermato dalla proposta di lettura di un testo narrativo dal titolo, "Sotto le insegne di Colombo" di uno scrittore italiano, Aldo Gabriotti, che fa rivivere l'irripetibile impresa di Colombo attraverso le vicende parallele di un ragazzo indio e un ragazzo italiano del XV secolo destinate ad incrociarsi nei Caraibi al momento della Scoperta. Il romanzo, appositamente scelto per gli alunni, tende, attraverso la narratività e i meccanismi propri di una trama articolata e ricca di colpi di scena, peripezie, avventure e grande dinamismo letterario, a stimolare gli strati profondi dell'immaginario collettivo dei ragazzi , oggi potentemente modellato dalle suggestioni prepotentemente dinamiche ed evocative dei mezzi di comunicazione di massa come il cinema e la televisione. L'analisi rapida di un poemetto di Pascarella dedicato alla scoperta dell'America fornisce l'occasione per tornare alla nostra letteratura popolare (così si scopre che anche uno scrittore lombardo all'epoca dedicò una sua opera al grande navigatore) e alle sue evocazioni di Colombo e della sua impresa. Proprio attraverso la letteratura popolare e alcuni testi di storia sottoposti agli alunni si mostra la nascita di un mito popolare intorno alla figura e alla Scoperta di Colombo. Gli alunni hanno notato come questa concezione agiografica della Scoperta sia passata dalla letteratura popolare dell'Ottocento e precedente ad essa in gran parte dei testi letterari e storici contemporanei. Addirittura ripresa, sviluppata e amplificata da un film recente di R.Scott dal titolo significativo di "I492: la Conquista del Paradiso".Addirittura in questo film la spettacolarizzazione dell'immaginario è spinta all'estremo limite: lo sbarco di Colombo a S.Salvador si confonde con lo sbarco di astronauti su un nuovo pianeta. I ragazzi hanno poi proposto una loro visualizzazione grafico-pittorica di sequenze documentario-narrative. Una linea immaginaria da Palos conduce a S.Salvador, indicando le tappe salienti dei viaggi di Colombo : le rotte, le isole, la fauna, la flora, i popoli, le navi, le tecniche di navigazione. Il testo di narrativa scelto ed analizzato ha cercato di dare una lettura interculturale degli avvenimenti e degli incontri degli uomini di diversa civiltà. La trama del romanzo ha consentito di sondare in profondità alcune strutture psicologiche dei personaggi. L'ambiente della trama ha condotto alla scoperta di un mondo naturale diverso ed incontaminato dove però l'arrivo degli Europei ha portato la rottura dell'equilibrio ecologico, scatenando malattie ed epidemie dagli effetti distruttivi sugli Indios e il loro ambiente. L'incapacità degli Spagnoli di adeguarsi al nuovo ambiente ha fatto si che essi propagassero in Europa malattie infettive e veneree mai viste prima. I personaggi del romanzo sono serviti ad analizzare le caratteristiche letterarie dell'eroe positivo e negativo nella letteratura popolare (l'eroe del giallo, del poliziesco, dell'avventura, dei fumetti, ecc...). Inoltre l'analisi puntuale del testo di narrativa ha spinto i ragazzi verso approfondimenti interdisciplinari : navi e tecniche di navigazione nel XV secolo, la costruzione delle navi dalle società antiche fino ai nostri giorni, consentendo agli alunni una ripresa dei contesti storici precedenti. Altro approfondimento interdisciplinare : i grandi navigatori e quindi il contesto storico in cui si è mossa la vicenda di Colombo :dai Vichinghi alla spedizione del portoghese Bartolomeo Diaz nel I488 a Vasco de Gama, a Cabral, a Ferdinando Magellano. Gli alunni poi della seconda media a tempo prolungato sono stati messi nella condizione di collegare l'impresa di Colombo a quella di un navigatore inglese successivo, Henry Hudson, studiato l'anno precedente. In questo modo gli alunni hanno individuato numerose rassomiglianze strutturali tra i viaggi di Colombo e quelli di Hudson. Sono stati messi a confronto, nel limite del possibile, i diari di bordo di Colombo e Hudson in lingua originale. Il confronto tra i diari ha portato alla stupefacente rivelazione per gli alunni e per il professore dell'assurdo e inspiegabile mistero che ancora oggi avvolge la fine del grande navigatore inglese abbandonato sui ghiacci del Grande Nord americano. E ancora più assurdo e farsesco appare il processo che scagionò i superstiti dell'ultimo viaggio di Hudson da tutti i sospetti di omicidio. E ridicola fu la spedizione di soccorso inglese che non riuscì a trovare superstiti o più probabilmente non volle trovarne.-Si è parlato degli immensi interessi finanziari che c'erano dietro questi viaggi di esplorazione, le lotte senza esclusione di colpi bassi tra le nazioni europee, la necessità di tenere segrete rotte e scoperte. Si è parlato anche dell'ammutinamento del Bounty e del mistero che ancora lo avvolge attraverso i numerosi film dedicati all'episodio.- Gli alunni e il loro professore sono rimasti affascinati da questo mistero storico ancora insoluto a riprova del fatto, che, se una ricerca didattico-storica è ben condotta, essa può portare a risultati straordinari e irripetibili, dimostrando agli alunni come la Storia sia un libro permanentemente aperto e problematico. Naturalmente gli alunni potrebbero essere spinti ad estendere i loro interessi anche alle vicende di altri navigatori come Cook o alle esplorazioni dell'Africa e delle terre polari fino ai viaggi nello Spazio. Più di una volta si sono trovati riscontri alle dinamiche del genere avventura e romanzo storico in scrittori come Verne e Salgari, ma anche nel genere fantascientifico. "Sotto le insegne di Colombo" è stato utile anche nella direzione di un approfondimento interdisciplinare delle civiltà precolombiane : Aztechi, Maya e Incas. L'incontro-scontro di queste civiltà americane con l'Europa dei Conquistadores alla ricerca del Paradiso o dell'Eldorado in dispregio dei diritti più elementari delle genti. Come la Conquista abbia lasciato il segno ancora oggi sulla società latino-americana che ancora soffre. Come ancora oggi gran parte delle classi dirigenti dei Paesi latino-americani concepiscano i loro rapporti con le popolazioni indie e negre in termini di sfruttamento, sopraffazione , sterminio dell'uomo e del suo ambiente : il problema sempre più attuale del disboscamento dell'ultimo polmone verde in Amazzonia. Alcuni film come "Mission" e "Salvador" proposti per la critica sociale nei confronti delle forme, dei modi e dei meccanismi dell'ulteriore sviluppo del dominio europeo ed americano dei secoli successivi alla Scoperta. Neruda e Marquez presentati come evocatori degli strati più profondi dell'anima indigena che anela a riprendersi ciò che è stato calpestato e negato dalla Conquista. La musica, i ritmi e il carnevale delle Americhe come manifestazione dei sentimenti più segreti dei popoli e delle civiltà precolombiane. Alla fine di questo percorso didattico-storico-interdisciplinare rimangono scoperti i caratteri dell'America del Nord, ma essi sono ancora oggi così scopertamente europei, avvolgenti e vincenti che si è preferito dar voce soprattutto a quella parte dell'America ancora troppo diversa da noi : fortunatamente o sfortunatamente? Si è aperto il nostro intervento con una domanda e lo si chiude con una domanda : forse il modo migliore per congedare un discorso didattico-storico-interdisciplinare. La progettazione del lungo e complesso lavoro dedicato a Cristoforo Colombo prevedeva : I), un viaggio d'istruzione a Genova, al suo antico centro e al suo porto per visitare le attrezzature e visionare la documentazione presente nei padiglioni delle Colombiadi, 2), l'organizzazione di una manifestazione centrata sulle attività didattiche degli alunni : una mostra dei lavori degli alunni, uno spettacolo cinematografico, testimonianze dell'epoca della Scoperta, in particolar modo la critica graffiante della Conquista nelle parole di Las Casas e poesie lette dai ragazzi, brani musicali latino-americani eseguiti dagli alunni, discussioni e interventi con domande poste dagli alunni a ospiti di origine latino-americana.. I ragazzi, con sotto il braccio ricerche, relazioni, sunti e depliant creati, fabbricati e distribuiti a loro cura per informare il pubblico, sono stati messi nella condizione di agire come guide esperte e competenti al servizio degli alunni delle elementari, dei genitori e di quanti altri avessero intenzione di partecipare alla manifestazione colombiana o "Giornata delle Americhe""come essi stessi l'hanno definita. Le attività didattiche degli alunni per il cinquecentesimo anniversario della Scoperta dell'America hanno sancito nella scuola media statale Morcelli di Chiari la nascita di un laboratorio cartografico che ha introdotto i ragazzi direttamente, in presa diretta e in prima persona nello "atelier" degli antichi cartografi : carte che in parte sono state disegnate dagli allievi con riferimenti all'habitat naturale dei Caraibi e dell'Oceano e che hanno spinto i ragazzi ad interessarsi e ad approfondire studi e ricerche sull'ecosistema marino e tutti i suoi molteplici aspetti. Il marchio della manifestazione inventato dai ragazzi, il Gatto Colombo, usato come mascotte e presentatore della manifestazione ha reso evidente a tutti, alunni e professori, che l'atelier cartografico può servire anche da laboratorio non solo al servizio della manifestazione e della mostra, ma anche per altre future attività. L'esperienza prolungata nel tempo del lavoro in equipe scindibile in settori specializzati e specialistici ha reso consapevoli i ragazzi della estrema proficuità di questo procedimento che ha portato i soggetti coinvolti ad una maggiore produttività e anche al consolidamento dei valori della solidarietà. L'uscita in pubblico ha reso i ragazzi protagonisti attivi e consapevoli : essi e i loro professori hanno messo in gioco di fronte alla comunità cittadina le loro capacità, la loro didattica e le loro professionalità, ricevendo validazione e gratificazione da parte di un pubblico attento e consapevole delle difficoltà incontrate dai ragazzi della II d. Si è deciso inoltre di utilizzare tutto il materiale della mostra e della manifestazione colombiana per rendere tutto "il pacchetto" itinerante per altre scuole ; allo stesso tempo esso diventa pubblicità e documentazione permanente del lavoro svolto con la possibilità di riproporlo e metterlo a disposizione di chiunque in futuro ne faccia richiesta alla scuola.. Il Gatto Colombo ha fornito l'opportunità di sperimentare alcuni minimi elementi di animazione e al computer i titoli e l'impaginazione dei depliant. L'augurio è che si possa al più presto riprodurre tutta la attività didattica in diapositive e in riprese filmiche in modo da predisporre un pacchetto multimediale.

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