Alcune o molte, non so, delle biblioteche dei luoghi dove viviamo non sono intitolate a nessuno. Un paio d'anni fa qualcuna era stata intitolata a Peppino Impastato. Perché non pensare a intitolarne qualcuna a Vittorio Arrigoni? Certo, non ha fatto nessuna guerra, l'ha subita, non ha ammazzato nessuno, anzi hanno ammazzato lui, il suo urlo di battaglia era "
Restiamo umani", non gli si può intitolare una piazza d'armi, ma una biblioteca, luogo di pace e di confronto, di discussione e di tolleranza, di dialogo e di scambio, io dico che si può. Proviamo a chiedere che si faccia nelle biblioteche che frequentiamo, nei paesi dove viviamo?
Emanuela Cerutti - 19-04-2011
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Una bellissima proposta, grazie per l'idea! |