Misteri rivoluzionari
Giuseppe - 25-10-2007
Dopodomani sciopero generale della scuola. Da quanto lo chiedevamo, e quanto ci siamo disperati tutte le volte che veniva negato, rinviato, cancellato.
E quante polemiche ed accuse rabbiose.

Eppure in rete non se ne legge un cenno. In alcuni siti addirittura compaiono tentativi di rivalutazione del ministro Fioroni.

Cosa pensare?

Sarà che come ha scritto un po' di tempo fa Lenin, non sempre la durezza dello scontro e della posta in gioco sono percepite dai lavoratori.

Poi una parte di essi, ma qui Lenin non ha scritto nulla, raggruppati attorno ad alcuni siti, non potendo sollevare il ritornello del governo amico e del sindacato che non sciopera preferiscono oscurare la notizia. Altrimenti gli salta lo schema!!!

Forza e coraggio compagni!

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 Gigi Monello    - 26-10-2007
...che, se tutto va bene, tra sei mesi avremo il terzo governo Berlusconi!!
Che geni.

 Giordanobruno    - 28-10-2007
Bravo Giuseppe! Che bei rivoluzionari... dove erano ieri? Spero non a scuola, ma qualche dubbio mi viene, molti di loro avranno avuto l'amletico dubbio :cosa fare scioperare con "i sidacati venduti al governo amico" o non scioperare"altrimenti rafforziamo i sindacati venduti al governo amico"? Io personalmente ho scelto e ieri ero a Roma, insieme a qualche decina di migliaia di persone in una splendida giornata....
Forse per i "rivoluzionari" si dovrebbe coniare una variante "PIOVE, SINDACATI CONFEDERALI LADRI!"

Cari rivoluzionari, ci spiegate la "sordina"?????

Apriamo una discussione... saluti

 Alberto    - 28-10-2007
Cosa pensare?

Penso che sono stanco del ritornello dei rivoluzionari da tre a un soldo per i quali non studiare, non lavorare e magari non lavarsi sia indispensabile perché prima o poi arrivi il sol dell'avvenire. Io a un incontro con Fioroni ci sono stato e non mi è parso per niente stupido; si tratta di parlarci, di collaborarci, di vedere di farsi sentire, ma la rivoluzione di ottobre è storia passata, e nemmeno tanto brillantemente se dopo tanti decenni in Russia ancora non sanno cosa sia la democrazia. Lasciamoli a pensare, i discendenti di Lenin, che hanno i loro problemi. Qui in Italia la rivoluzione la dovremmo fare nei cervelli e avere il coraggio di riconoscere il valore destabilizzante della normalità.
Ha ragione il collega: fra tre mesi avremo il terzo governo Berlusconi, ne avremo per sessant'anni, e certi personaggi si esalteranno nella lotta rivoluzionaria (!) al nemico di classe (!) etc., mentre la scuola andrà sempre peggio.
NON NE POSSO PIU' DI CERTI DISCORSI!

 Barbara Forattini    - 28-10-2007
Caro Giuseppe, dopo questo intervento, nei quali ci sono gli estremi del reato di “lesa maestà”, Monello ha ragione e mi immagino la reazione di quelle aquile della politica che sono sempre moderate, sempre disposte a turarsi il naso e giustamente sostengono la brava gente che ci governa, con l’aiuto di galantuomini come Ricucci, Fiorani e Consorti e usa la mano forte contro i giudici golpisti che osano indagare su Mastella, Prodi, Fassino e D’Alema, invece di arrestare quel brigante di Berlusconi. Tu sei un rivoluzionario da strapazzo che sarà il vero responsabile di una nuova vittoria delle destre. Tu sei un nostalgico del “sol dell’avvenire”, un opportunista che non sciopera e approfitta delle grandi lotte che stanno facendo i sindacati per goderti lo stipendio europeo che ti darà Fioroni dopo gli scioperi memorabili del 2007; tu sei ci hai rotto le scatole con le sue scemenze su quel cretino di Lenin e sulla rivoluzione di ottobre e sei un idiota che è rimasto fermo al nemico di classe. Tu sei uno che non ha capito nulla di Fioroni, che giustamente regala soldi a palate alle scuole private, come sta scritto nella Costituzione e non ti sei accorto dei miracoli di Prodi, del benessere del Paese, delle bellissime leggi contro il precariato e a favore dei deboli, della eleminazone del conflitto d’interesse, dei calci nel sedere dati agli americani che fanno sempre guerre, dei Dico e dei Pacs passati in Parlamento, della sparizione degli evasori fiscali e del paradiso terrestre che Prodi ha creato e Berlusconi potrebbe rovinarci. Tu sei il serpente che porta la mela ad Adamo, perciò, caro Giuseppe, vergognati! E finiscila di rovinare l’Italia che Prodi ha salvato.

 Giuseppe Giampaolo    - 28-10-2007
Caro Giordanobruno, ce lo dici di che cosa dovrebbe discutere con te la gente, se tu hai già fatto il tuo bravo processo ed emesso la condanna?

 Alessandra Del Noce    - 28-10-2007
Caro Monello, tu che proponi? Gli togliamo il diritto di voto o li mettiamo dentro per qualche decennio questi pazzi che si ostinano a pensarla in maniera diversa dai sostenitori del governo e magari si permettono di ragionare con la loro testa?

 Giordanobruno    - 29-10-2007
Caro Giuseppe Giampaolo, per mia fortuna non celebro processi e non emetto condanne, è un ruolo che non mi si addice e che gente molto più seria di me ha deciso di svolgere....o forse devo ritenere che l'aver espresso una mia posizione/idea sia qualcosa di "strano" o magari di "reazionario".... solo perchè ho chiesto di aprire un dialogo con quei colleghi lavoratori che sul web a piè sospinto...e qualcuno non sempre con cortesia ed eleganza...sono contro ogni forma di sindacalismo confederale?Io sono partito da un amia opinione.....e che sembra evidente non solo a me in questo spazio. Che bella forma di tolleranza!Se invece di prendere cappello ..qualcuno...non necessariamente tu...che per altro non ho nemmeno idea di come la pensi...(magari avresti potuto provare a spiegare cosa non ti piace nella sostanza del mio intervento)..vuol dialogare..di cose sostanziali però...non di preconcetti su processi e condanne.....sono a disposizione........io sono per il dialogo, a maggior ragione con chi non la pensa come me...ci mancherebbe!!!! Saluti...

 Giuseppe Giampaolo    - 29-10-2007
Se tu, Giordanobruno, fossi un lettore meno distratto, ti saresti accorto che risposte ne hai avute, sul metodo e sul merito. Sul tuo sciopero, poi, c’è oggi su questa rivista un articolo di Del Moro - un sindacalista confederale – sul quale faresti bene a riflettere. L’idea che hai del rispetto delle opinioni degli altri e della disponibilità al dialogo, non coincide con la mia. Io il 9 novembre sciopererò e non ti chiedo se tu invece sarai a scuola. Si tratta di un problema che riguarda te e la tua coscienza. Tu ritieni che si debba condividere l’operato dei confederali. Io no, io condivido le critiche fortissime della Fiom – che pure sta col sindacalismo confederale - perché ritengo che il Protocollo su Welfare e pensioni firmato da Governo, Cgil, Cisl, Uil e Confindustria sia in continuità quasi perfetta con le leggi del Governo Berlusconi su lavoro e pensioni. In continuità come la vecchia e la nuova Finanziaria che assicurano milioni alle aziende e fanno l’elemosina ai lavoratori. Trovo pietoso che dopo tante chiacchiere gli “scalini” di Prodi ci mandino in pensione a 62 anni e 35 di contributi Peggio di Berlusconi. Per me è inaccettabile poi che nelle assemblee sul welfare solo il SI abbia avuto voce. Questa è la mia opinione, ma non mi permetto di ironizzare sulle tue scelte. Non scrivo riformista tra virgolette, non mi azzardo a domandarti se a novembre sarai amleticamente indeciso. Io mi rendo conto che la situazione è drammatica e non faccio lo spiritoso, non accuso nessuno perché trovo scorretto entrare nelle scelte dei lavoratori. Ii cappelli non li uso e quando piove apro l’ombrello.

 Stefano De Stefano    - 29-10-2007
Invece di adirarsi tanto contro chi è contro i confederali, perché non spiegate come mai i lavoratori della scuola non possono utilizzare le dieci ore di assemblea in orario di servizio per partecipare alle assemblee sindacali indette da sindacati considerati non maggiormente rappresentativi? Perché non spiegate come mai in Italia il referendum sugli accordi firmati dai confederali si fa dopo la firma e senza regole precise sullo svolgimento e sulla validità? Perché non spiegate come mai se le elezioni le vince Berlusconi promettendo cose che non mantiene gli diamo del bugiardo e se lo fa Prodi.....piano compagni la situazione è difficile...? Perché non spiegate come mai in Italia a capo delle due assemblee rappresentative del popolo ci stanno due ex sindacalisti confederali?Uno che fa, diventa sindacalista sperando di arrivare alla presidenza della camera e poi osannare le missioni militari all'estero? In conclusione, secondo molti di voi bisognerebbe abbozzare, star zitti, assecondare Montezemolo, BenedettoXVI, i finanziamenti alle scuole private, il lavoro precario, la guerra.......... perché sennò ritorna Berlusconi? Mi dispiace, signori, ancora non mi si è fuso il cervello e, soprattutto, non ho posti e privilegi da difendere se non il mio lavoro, conquistato con le mie forze e con le garanzie della Costituzione repubblicana, finché non riuscirete a distruggere pure quella, sempre perché sennò ritorna Berlusconi!

 Giordanobruno    - 30-10-2007
Opsssss....credevo parlassimo di scuola!....cmq...giusto per ricordare... lo sciopero di sabato era proprio contro la finanziaria...saluti


 Stefano De Stefano    - 31-10-2007
Far finta di niente non è un buon comportamento. Le assemblee sindacali si fanno nelle scuole; gli stipendi europei li ha promessi il programma elettorale dell'Unione, così come l'abrogazione della riforma Moratti. La grande novità, in fatto di scuola, di questo governo è costituita dagli... esami di riparazione! E com'è che i soldi per gli insegnanti non ci sono mentre per gli aerei F35 e gli elicotteri mangusta ci sono? Ma già, stavamo parlando di scuola. Posso chiedere al collega, che mi ha preceduto, in quale pianeta? Saluti.