breve di cronaca
Se mille euro vi sembran pochi
Tuttoscuola - 25-09-2007
La lode paga. Detto, fatto. Il primo atto concreto per riconoscere le eccellenze degli studenti, secondo le previsioni della legge n. 1/2007 di modifica degli esami di Stato, e' stato emanato con tempestivita' (decreto direttoriale 20 settembre 2007) per premiare gli studenti che negli esami di maturita' di luglio hanno conseguito la lode.
La legge n. 1/2007 ha introdotto, come e' noto, la previsione della lode per gli studenti neo-diplomati che, oltre a conseguire la votazione massima di 100, risultino meritevoli di riconoscimento di eccellenza da parte della Commissione.
La stessa legge ha stanziato 5 milioni per compensare le eccellenze conseguite a vario titolo dagli studenti nel corso degli studi nella scuola secondaria. L'attuazione di tale previsione e' in corso di definizione mediante una direttiva gia' emanata dal ministro (n. 65/2007) per darvi immediata applicazione da questo anno scolastico e con un decreto legislativo gia' approvato nel luglio scorso in prima lettura dal Consiglio dei Ministri che ha ottenuto il via libera giovedi' scorso dalla Conferenza unificata Stato Regioni e autonomie locali.
Il premio per la lode consiste in un buono di mille euro pro capite che i neo-diplomati potranno utilizzare per l'acquisto dei libri ed altri sussidi didattici, testi universitari, abbonamenti a riviste scientifiche. Potranno beneficiare del benefit gli studenti diplomati con lode delle istituzioni scolastiche statali, paritarie, pareggiate e legalmente riconosciute che hanno conseguito un punteggio di cento alle prove degli esami di Stato nell'anno scolastico 2006/2007, con l'attribuzione della lode da parte della commissione.
Secondo stime del ministero, i diplomati con 100 e lode sono stati lo 0,7%, pari a circa 3.000 ragazzi: il 33,1% di liceo scientifico, il 25,1% del liceo classico, il 23,5% dagli istituti tecnici.


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