Cristiana Fiamingo - 08-12-2010
"Voi non dovete pensare"
Due file di carabinieri ai lati e un manipolo di poliziotti davanti, tutti in assetto da OP [NdA - ordine pubblico], scortano il corteo degli Studenti degli atenei milanesi a raggiungere i miei colleghi, sul tetto della Facoltà di fisica della Statale di Milano. "Son brutti brutti brutti. Son neri neri neri. Non sono scarafaggi ma son carabinieri". Mi sorprendo a camminare al ritmo di quest'orrendo slogan, dietro allo striscione, tra gli Studenti, ma sebbene mi senta offesa per quei lavoratori e tenti di scrutarne l'espressione, mi concedo il diritto di essere confusa per quanto sono arrabbiata, mentre alcuni ragazzi si scambiano il sacchetto di ghiaccio per tamponare gli ematomi sulla testa e la ragazza sbattuta contro il palo della luce si regge la schiena, sofferente. Difficilmente mi abbandoneranno le immagini di quegli scontri gratuiti.
Due file di carabinieri ai lati e un manipolo di poliziotti davanti, tutti in assetto da OP [NdA - ordine pubblico], scortano il corteo degli Studenti degli atenei milanesi a raggiungere i miei colleghi, sul tetto della Facoltà di fisica della Statale di Milano. "Son brutti brutti brutti. Son neri neri neri. Non sono scarafaggi ma son carabinieri". Mi sorprendo a camminare al ritmo di quest'orrendo slogan, dietro allo striscione, tra gli Studenti, ma sebbene mi senta offesa per quei lavoratori e tenti di scrutarne l'espressione, mi concedo il diritto di essere confusa per quanto sono arrabbiata, mentre alcuni ragazzi si scambiano il sacchetto di ghiaccio per tamponare gli ematomi sulla testa e la ragazza sbattuta contro il palo della luce si regge la schiena, sofferente. Difficilmente mi abbandoneranno le immagini di quegli scontri gratuiti.