Tecnica della scuola - 17-11-2005 |
Portfolio: le reazioni dei sindacati di R.P. Sulla circolare ministeriale 84 si registrano per ora i commenti di Cgil, Cisl e Gilda; tutti protestano per il riferimento all'insegnante tutor la cui posizione è peraltro molto sfumata rispetto a quanto previsto dal decreto n. 59 Cgil parla di "giochi di prestigio del Miur", Cislscuola usa il termine "surreale", mentre la Gilda parla di "mostruoso carico di burocrazia": stiamo parlando del portfolio individuale dell’alunno così come viene definito dalla circolare ministeriale n. 84. A distanza di qualche giorno dalla emanazione delle disposizioni del Miur i sindacati incominciano ad intervenire e, come era facile prevedere, lo fanno usando toni duri e minacciando azioni legali e proteste clamorose. Sam-Gilda, per esempio, annuncia che "sarà accanto, in ogni sede legale e sindacale, a tutti quegli insegnanti che, senza alcun dubbio, rifiuteranno un nuovo lavoro aggiuntivo gratuito". CislScuola elenca le motivazioni del proprio dissenso in un lungo e articolato documento che entra nel merito dei singoli aspetti della circolare e che sembra più una analisi pedagogica e metodologica della circolare n. 84 che una presa di posizione sindacale mirata ad evidenziare le ricadute del provvedimento sulla organizzazione del lavoro dei docenti. Cgil-Flc si limita per ora a sottolineare come in realtà non si possa parlare di "portfolio obbligatorio" quanto piuttosto di un portfolio che contiene alcune parti obbligatorie, ma annuncia già che nei prossimi giorni interverrà con un analisi e commenti più approfonditi. Tutti i sindacati che sono finora intervenuti mettono in evidenza che la previsione ministeriale relativa alle modalità di compilazione sono del tutto illegittime e al di fuori dell’attuale contesto contrattuale. La circolare infatti prevede che il portfolio debba essere compilato dall’intero team docente, "coordinato dal tutor"; ma – sottolineano con forza Cgil, Cisl e Gilda, per ora il tutor non c’è, non esiste e quindi non può coordinare un bel nulla. La sensazione è che siamo solo all’inizio di un lungo e pesante braccio di ferro che andrà avanti ancora per molti mesi, forse per tutto l’anno scolastico. Il fatto è che la formulazione della circolare fa presumere che gli insegnanti "disobbedienti" potranno essere richiamati all’assolvimento dei propri doveri da parte dei dirigenti scolastici che, se non dovessero garantire l’attivazione del portfolio, potrebbero a loro volta essere sanzionati dal Ministero. Sembra insomma che il Miur, almeno su questo aspetto della riforma, abbia deciso di passare al contrattacco e di pretenderne la realizzazione. |
sergio delli carri - 17-11-2005 |
La Circolare è inaccettabile come tutta la cosiddetta riforma Moratti. No al Portfolio e niente Tutor. Abbiamo resistito per tutti questi anni e dobbiamo continuare a resistere ancora. Non arrendiamoci in nessun modo. Coraggio! Ancora qualche mese e poi via questi folli dal Ministero che dovrà chiamarsi come prima e cioè Ministero della Pubblica istruzione. |
anita - 20-11-2005 |
Ma il tutor è funzione docente? Rientra nei compiti della docenza? Io sono tutor nelle due ore che ho a disposizione e il dirigente paga le supplenze ad altri docenti. Conclusione: nel mio istituto due tutor che non hanno ore a disposizione fanno due ore di tutor pagate, altri due docenti che hanno 16 ore, completano al cattedra con due ore di tutor non pagate! E' equo questo comportamento? E sopratutto fare il tutor è fare insegnamento? E' uguale? Poi è arrivata la 84 e ......volgio sapere quando posso insegnare ai ragazzi... in quali momenti in cui la mente è sgombra da altri pensieri di compilazione eccecc? Grazie |
Enza - 20-11-2005 |
Credo che la circolare sia la risposta alla inettitudine di sindacati e noi insegnanti che per due anni invece di trovare la soluzione "applicativa" ai "problemi Moratti" ci siamo limitati a contestare e protestare senza costrutto!!!!!! Il governo ha dato la risposta che meritavamo: "non sapete organizzarvi e usare l'autonomia? Bene vi dettiamo noi le condizioni!!!" Ora zitti e muti !!!!! E per chi la scuola è divenuta insostenibile può dimettersi o andare in pensione!!!!!! PS: quasi tutto il "dettato innovativo Moratti" era contenuto nelle bozze di riforma Berlinguer, che aveva anche previsto la "morte lenta e indolore della scuola elementare", ma questa è un'altra storia perchè le "innovazioni" di sinistra sono creative e fanno progredire il Paese, quelle di centro destra sono distruttive e fanno regredire il Paese!!! |