100, 97, 92...
100, 97, 92, 89, 76, 56, 60 …………. sintetizzare in un numero il percorso scolastico di uno studente, il suo esito finale, è impossibile!
Per questo i numeri che gli studenti leggono sul tabellone e che rappresentano il valore attribuito agli esami da loro sostenuti è difficile che corrisponda alla realtà. Chi impone agli insegnanti di identificare con un numero le conoscenze, le capacità, la creatività, la criticità di uno studente li istiga a sbagliare.
Del resto che differenza c’è tra Caio che ha preso settantadue e Tizio che ha preso settantuno? E perché non può essere che Tizio meriti settantadue e Caio settantuno?
Il voto finale degli esami di stato dovrebbe essere tolto al più presto, perché è macchinoso attribuirlo ed è fuorviante!