Ricordando le guerre
ilaria ricciotti - 04-11-2003
4 Novembre,
ricordo di guerre,
ricordo di morti.

La storia si ripete...
Ferite e sangue
continuano la loro corsa
come un fiume in piena.
Numerosi i caduti.
Perchè?
Le speranze si affievoliscono.
I sogni muoiono.

La vita gioiosa,
la vita attiva,
la vita, vita
violentata,
soffocata ed incolore,
si nasconde nei sotterranei,
nei fienili,
nelle grotte.
Cerca di difendersi
di resistere.
Qualcuno riesce a sopravvivere...
a non morire nell'anima.

Donne,
Bambini,
Vecchi,
Uomini,
risalgono i rifugi,
affamati,
assetati,
quasi ciechi,
sordi,
ed atterriti.
Il sole c'è ancora
risplende,
riscalda,
invita la vita.