Ladri di Street Art
Cobas Bologna - 16-03-2016

BOICOTTIAMO LA MOSTRA DI ROVERSI MONACO & CO.

"A Bologna non c'è più blu
e non ci sarà più finché i magnati magneranno
per ringraziamenti o lamentele sapete a chi rivolgervi
"

Ringraziamo il magnate Roversi Monaco che per allestire la sua mostra privata sull'arte di strada ha strappato dai muri della città alcune opere che erano state pensate per essere fruite liberamente, dimostrando che si può da un lato criminalizzare i luoghi e le persone dove esse vengono prodotte e dall'altro fare profitto chiudendole in un palazzo.
A causa di questo furto e per scongiurare ulteriori appropriazioni, Blu ha cancellato tutte le sue opere a Bologna, un atto estremo di autodifesa. In questo modo la prepotenza della speculazione ha reso la città più povera.
Dopo aver derubato insegnanti, studenti, residenti e tutti i passanti, gli organizzatori della mostra invitano senza pudore la scuola di tutti a dare sostegno al loro business, invitando gli studenti a pagare per vedere ciò che prima potevano ammirare liberamente.

NOI STIAMO CON BLU

Boicottiamo la mostra "Street art Bansky &co" e facciamo conoscere l'artista agli studenti attraverso il suo sito http://www.blublu.org. Le foto sono più che sufficienti per apprezzare opere nate per valorizzare un luogo e perdono di significato se rinchiuse in un museo.
Apriamo nelle scuole una discussione su potere, arte, spazi pubblici e libertà d'espressione, educando i nostri alunni allo spirito critico e non al consumo dell'arte come merce.

COBAS SCUOLA BOLOGNA
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 Wu Ming    - 19-03-2016
Nella lotta può capitare di sacrificare la bellezza all’efficacia dell’azione. È doloroso, sì, soprattutto se si tratta dell’opera di anni e anni, con la quale abbiamo legami affettivi. Eppure lo si fa nella consapevolezza che senza sacrificare qualcosa non si è mai ottenuto un bel niente, e certo non si è mai segnato mezzo punto contro chi davvero va in culo al popolo.

Blu, i mostrificatori e le sfumature di grigio