Una toccata e fuga
Insegnanti e studenti che attendevano in Piazza Carignano Matteo Renzi, in visita al Museo Egizio, per esprimergli direttamente la propria opposizione al Disegno di Legge di riforma della scuola, che il governo
è intenzionato a imporre al Senato mediante il voto di fiducia, è stato allontanato e costretto a sostare al di là di transenne appositamente poste per impedire che entrasse in contatto con i cittadini.
Abbiamo visto ancora una volta un Presidente del Consiglio che schizza da un luogo all'altro, che non accetta alcun confronto, che manifesta una vitalità tale da far pensare più a uno stato febbrile che a un'effettiva chiarezza di intendimenti e di proposte, più al ruolo di esecutore di decisioni altrui che a quello di un politico consapevole della rilevanza delle questioni sulle quali è chiamato a decidere.
Non gli riuscirà sempre di sfuggire al confronto con la cittadinanza e i lavoratori della scuola, la CUB Scuola Università Ricerca manterrà comunque alta la mobilitazione, prossimo appuntamento la manifestazione
unitaria convocata da tutte le organizzazioni sindacali e dai coordinamenti della scuola che si terrà giovedì 25 giugno a Torino in Piazza Palazzo di Città a partire dalle 18.