Contro chi prova a vanificare la mobilitazione dei lavoratori della scuola rilanciamo l'iniziativa
Modificate all'improvviso le date per lo svolgimento delle prove INVALSI nella scuola primaria.
Confermato lo sciopero generale della scuola per il giorno 5 maggio e quello NO INVALSI per la scuola primaria per il 6 maggio.
Con pervicacia degna di miglior causa l'INVALSI ha modificato il calendario delle prove nella scuola elementare al fine di vanificare gli effetti dello sciopero generale del 5 maggio e di quello NO INVALSI del 6 maggio.
Siamo di fronte ad una vera e propria violazione del diritto di sciopero; nel momento in cui la categoria manifesta la sua radicale opposizione al disegno di legge Renzo-Giannini più noto come"Buona
Scuola" questi signori si illudono di indebolirne la mobilitazione con un vero e proprio gioco delle tre carte .
La CUB scuola Università e Ricerca conferma gli scioperi già indetti compreso quello NO INVALSI del 12 maggio e si impegna allo sviluppo della mobilitazione della categoria con assemblee, presidi, manifestazioni, la prima quella del 5 maggio, e propone ai coordinamenti e sindacati della scuola L'ORGANIZZAZIONE UNITARIA DEL BLOCCO AD OLTRANZA DEGLI SCRUTINI.
A un governo che pretende di imporre un attacco gravissimo alla libertà di insegnamento e al carattere pubblico della scuola è necessario rispondere con l'unità e la determinazione di tutti i lavoratori e le lavoratrici della scuola.
La nostra piattaforma si articola in pochi e precisi punti:
- immediata assunzione dei colleghi precari su tutti i posti disponibili
- ritiro del DDL Renzi-Giannini
- forti aumenti retributivi
- difesa della scuola pubblica
Per la CUB Scuola Università Ricerca
Il Coordinatore Nazionale