Il ministro dell'istruzione non sa che l'esame finale del secondo ciclo è da tempo un esame di stato e non più un esame di maturità!
A proposito di competenze e di meritocrazia.
Durante l'intervista quando c'è stata la 1° prova scritta il ministro ha parlato di esame, utilizzando ripetutamente l'etichetta "esame di maturità". Forse pensava a quando lei ha sostenuto l'esame! Cosa possiamo aspettarci di buono da queste persone che hanno il compito di scegliere, decidere ... per noi?