Massimo Barbagli - 30-03-2014 |
Concordo. Anzi c'è di più. Qualche anno fa (2008-2009) ho preso a Firenze alla Festa della Geografia (indetta dalla regione Toscana !!!) un planisfero stampato al momento: direi che non si discostava molto dalle proiezioni di Mercatore. L'ho tenuto (fino alla pensione)in classe accanto a quello di Peters (da tanto tempo appeso) per far vedere le differenze. |
Renato Cavedon - 31-03-2014 |
Come insegnante di geografia mi guarderei bene dall'attribuire criteri di assoluta scientificità ad una qualunque proiezione cartografica. Poiché qualsiasi rappresentazione in piano di vaste porzioni della superficie terrestre, e in modo particolare dell'intera superficie del pianeta, contiene inevitabilmente delle deformazioni. Il planisfero di Arno Peters utilizza una proiezione equivalente, vale a dire che superfici rappresentate sono in scala rispetto alla realtà. In verità la distorsione aumenta al crescere della latitudine anche nella proiezione di Peters. Per altro esistono molte altre proiezioni equivalenti che non deformano, come in quella di Peters i profili dei continenti. Difatti l'allungamento dei profili continentali non corrisponde certo alla realtà come ci appare, non in altri planisferi, come quello tanto vituperato di Mercatore, ma osservando le foto satellitari. Quanto al preteso eurocentrismo della cartografia in uso da noi, basterebbe frequentare le aule delle scuole cinesi o di quelle americane. Nelle prime i planisferi pongono al centro l'Asia orientale e relegano sul margine occidentale la piccola Europa, molto deformata. Nelle scuole americane le Americhe occupano il centro mentre l'Europa, deformata, è confinata a Oriente. Esiste un'ampia bibliografia critica sulla proiezione di Peters. Mi limito a rinviare ad uno scritto del Prof. Ugo Mattana dell'Università di Padova: L'ATLANTE DEL MONDO DI A. PETERS: UNA RECENSIONE CRITICA, Materiali del Dipartimento di Geografia Università di Padova 12/1992 di cui allego le coordinate in: rete |
Francesco Masala - 01-04-2014 |
Ma come faccio a spiegare che la Groenlandia è significativamente più piccola delle Cina e anche dell'Australia e i ragazzini vedono attaccata al muro una cartina che dice il contrario? Difficile che abbiamo ragione entrambi. |