Il Concerto dell'"Orchestra dei Bambini" di venerdì scorso 28 giugno è stato un nuovo grande successo!
Il numeroso pubblico ha apprezzato e incoraggiato questi giovanissimi musicisti sotto la guida appassionata e magistrale del Maestro Fulvio Gombos e la cura di altri componenti dell'Orchestra Accademia San Giovanni - da oltre un anno ospitata nel nostro Centro -, i quali rinnovano la magnifica tradizione musicale napoletana e concretizzano quell'opera altamente educativa insita nell'apprendimento della musica e nella sua esecuzione orchestrale.
Sono stati eseguiti numerosi brani di un repertorio scelto dagli stessi bambini e opportunamente orchestrato dal Maestro Gombos.
Particolarmente applaudite sono state le esibizioni dei numerosi ed emozionatissimi solisti. Grande tenerezza ha suscitato la performance di due giovanissime cantanti.
Purtroppo, come sempre, il successo anche di questa iniziativa ha messo in evidenza una volta di più le condizioni difficilissime in cui il Centro Culturale "La Città del Sole" è costretto ad operare da quasi un anno e mezzo per l'abbandono e il degrado in cui il Comune - proprietario dell'ex Asilo Filangieri - ha abbandonato l'edificio, del tutto indifferente sia ai danneggiamenti a quel bene pubblico, sia alle condizioni di completa insicurezza di chi opera al suo interno e lo frequenta, sia all'insostenibile e vergognoso livello a cui sono stati ridotti l'edificio e le sue pertinenze.
Venerdì è stato penoso - e ce ne siamo vergognati noi per il sindaco e gli assessori responsabili - per le condizioni igieniche inqualificabili del viale di accesso - invaso ormai da rifiuti d'ogni genere e da escrementi di animali! - e dei bagni, luridi e ridotti ad una ripugnante "piscina".
Non possiamo ospitare incolpevoli cittadini in uno schifo del genere! Meno che meno dei bambini!!!
Abbiamo, allora, preso la decisione che abbiamo tardato - forse troppo! - a prendere per non sottrarre questo spazio alla libera fruizione dei cittadini e di chiunque sia impegnato sul terreno sociale o culturale: chiudere al pubblico il Centro Culturale fino a quando dureranno l'omissione di atti d'ufficio da parte del sindaco e della Giunta comunale e fin quando non cesserà la loro totale indifferenza.
Ce ne scusiamo con i cittadini che chiamiamo a mobilitarsi a difesa di un bene che è il loro e che hanno il sacrosanto diritto di fruire in sicurezza e decenza.