Spett.le redazione,

sono una insegnante di sostegno di ruolo da un pò e vorrei gentilmente sapere i riferimenti legislativi per cui veniamo ancora utilizzati per sostituire i docenti che mancano nel momento in cui è assente il nostro alunno.

1) E' vero che noi siamo sempre e comunque a disposizione della scuola che può utilizzarci nelle supplenze quando è assente l'alunno disabile?

2) Se ciò non è vero esiste un riferimento di legge che prova che non è obbligatorio essere utilizzati in supplenze? In altri termini mi posso rifiutare di continuare a fare il tappabuchi quando non sono impegnata con l'alunno?

Grazie infinite

Michele Ventrone    - 19-03-2010

Vai alla pagina: www.unicobas.it c'è un articolo: COME EVITARE DI FARE I "TAPPABUCHI" (ANCHE SE INSEGNANTI DI SOSTEGNO) E DI ACCETTARE ALUNNI DI ALTRE CLASSI. Cordiali saluti Michele Ventrone

Giuliana    - 21-03-2010

L'insegnante di sostegno è dato alla classe, quindi dovrebbe essere coinvolto in un progetto didattico che risultasse vantaggioso per tutti gli allievi e non soltanto per quello diversamente abile. L'insegnante di sostegno della mia classe sviluppa tranquillamente il nostro progetto anche quando J. non c'è. Altro che tappare i buchi! Giuliana Oliva

Gaspare Mascolo    - 21-03-2010

Il problema è generato dalla maggior parte dei tuoi colleghi fannulloni. Fanno poco con l'alunno e poi pretendono di non fare nulla quando l'alunno è assente. Scusa ma ti rendi conto di di quello che stai chiedendo? Evidentemente appartieni a quella schiera che conosco io. TUTTI i docenti quando la propria classe è assente sono impegnati, se necessario, in supplenze; non vedo perchè voi dovreste essere esclusi! Me lo spieghi per favore?

Gek    - 21-03-2010

Certo che "voglia di lavorare saltami addosso"

Manlio Capponi    - 08-04-2010

Il docente di sostegno lavora con l'intera classe e quindi è tenuto a sostituire il titolare qualora esso sia assente. Non è invece tenuto a sostituire colleghi di altre classi.