Referendum sì o no?
Redazione - 05-11-2008
Riportiamo qui stralci di un dibattito iniziato in un tamtam della scorsa settimana, per rilanciare la discussione sul tema e soprattutto non perdere nuovi spunti alla discussione.

Red



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Davanti a un movimento crescente, che sta mobilitando ormai da un mese centinaia di migliaia di persone direttamente coinvolte nel mondo della scuola - insegnanti, Ata, precari, genitori, studenti liceali e universitari - uniti come non mai nel rivendicare il diritto a decidere autonomamente che tipo di scuola frequentare, il Pd e il Prc danno l'indicazione di raccogliere le firme tra qualche mese, per un pasticcio inqualificabile che avrà uno sbocco alle urne (se lo avrà) non prima dell'aprile 2010. Vale a dire quando la maggior parte dei liceali di oggi non saranno più liceali (e non si sa nemmeno cosa saranno) e parte degli universitari che oggi lottano saranno laureati, disoccupati o avranno abbandonato gli studi.

Roberto Masari


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L'opposizione invece, e mi riferisco in particolare al maggior partito, il PD, sembra voler fare opera di pompieraggio sul movimento. L'ipotesi del referendum che Velroni si è affrettato a lanciare, che tra l'altro non vede d'accordo nemmeno tutti i suoi, è secondo me un tentativo di scompigliare il movimento per appropriarsi di consensi a fini elettorali ed al tempo stesso impedire che si possa sviluppare una opposizione complessiva sulla scuola che vada al di là dei provvedimenti attuali della Gelmini chiamando in causa anche le pesanti responsabilità del centro-sinistra e dei sindacati negli ultimi 15 anni.

Maurizio Balsamo


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Ma il referendum dovrebbe essere un'arma della democrazia per dire NO a ciò che ci viene imposto in modo chiaramente dittatoriale. Solo così potremo far rimangiare un'infamità del genere (concepita da Tremonti-Berlusconi e partorita dalla Gelmini) ad un governo totalitario e sordo. Io credo invece che l'affluenza sarà elevata così come i voti favorevoli all'abrogazione perchè in fondo la gente non è così ignorante come la si vuole dipingere. Conosco tanti berlusconiani pentiti che farebbero di tutto per sbarazzarsi del nuovo duce e votargli contro.

Francesco Salerno

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