I giovani dell'Istituto Costa di Lecce nella loro formazione in cooperativa di lavoro sono entrati in Confindustria con grande soddisfazione del direttore Corvino e del preside Greco...e non solo, la quota di iscrizione l'ha voluta donare la Banca di Terra D'Otranto!

Ieri 21 marzo, data non casuale, è entrata la primavera nella sezione leccese di Confindustria, infatti la giovane cooperativa di lavoro "Arianoa", nata nel grembo dell'Istituto Costa di Lecce e costituita dai suoi diplomati, ha accettato la proposta ricevuta e si è iscritta nella sezione dei servizi avanzati del terziario, visto che la loro attività principale è orientata all'utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione attraverso la rete internet.

Già da tempo la Confindustria di Lecce, in persona del presidente Piero Montinari e del direttore generale Antonio Corvino, aveva espresso l'invito all'iscrizione in quanto aveva notato un particolare fermento proveniente dalla scuola leccese e dai suoi giovani studenti. Sicuramente hanno contribuito diversi fattori: i tanti premi nazionali ed internazionali vinti dalla scuola per la realizzazione di siti web; la costituzione di una reale cooperativa di lavoro all'interno dell'istituto avente le funzioni di incubatore di avviamento al lavoro per i migliori diplomati della scuola; l'attaccamento alla cultura e alle tradizioni del territorio espresso attraverso i siti SalenTribe e SalentoMade. Da questo momento in poi il gruppo degli industriali salentini potrà quindi farsi contagiare dalla creatività e dalla iper-attività dei ragazzi di Arianoa.

Oltre a sentirsi corteggiati dall'Associazione degli Industriali, i giovani del Costa hanno anche ricevuto il piacere e l'onore di sentirsi offrire la quota necessaria per l'iscrizione da parte della Banca di Credito Cooperativo di Terra D'Otranto che ha voluto così premiarli per l'impegno e le capacità che hanno dimostrato sul campo in questi due anni di attività. La banca conosce bene la cooperativa in quanto il proprio sito istituzionale è stato commissionato ad Arianoa e a realizzarlo è stato Giovanni Guarino, uno dei suoi giovani progettisti.

"La scuola è molto orgogliosa di questo importante passo in avanti", racconta il dirigente Nicola Greco, "essendo il nostro un istituto tecnico commerciale con dichiarata vocazione per l'economia e per l'imprenditoria, è davvero gratificante sapere che possiamo ora offrire ai nostri diplomati una partecipazione attiva all'organo che rappresenta la realtà imprenditoriale del nostro territorio. Sarà un'esperienza che va ben oltre le consuete attività di stage degli istituti scolastici, in quanto i ragazzi non si sentiranno 'ospiti' ma, al contrario, si sentiranno parte integrante del gruppo. Sicuramente i primi tempi i nostri giovani proveranno un po' di imbarazzo in questo contesto di adulti e di imprenditori esperti, in seguito, col tempo e con l'esperienza, ci auguriamo che possano sentirsi a loro agio ed iniziare ad esprimere le loro idee e dimostrare le loro capacità".

Grazie, buon lavoro.