 |
Educazione ambientale: una questione di metodo
Damiano Travani
|
Eco-Schools?
Il progetto Eco-Scuole è un programma europeo gestito dalla Fee-Italia (Fondazione per l'Educazione Ambientale) e riconosciuto dall’UNESCO il cui scopo è incoraggiare e riconoscere l’impegno della scuola a favore dell’ambiente.
La rete Europea coinvolge 23 Paesi con oltre 6.000 scuole iscritte di ogni ordine e grado. In Italia il programma è stato lanciato nel 1998 con un progetto pilota di nove scuole in Friuli-Venezia Giulia. E proprio in questa regione, a Udine, ha sede il coordinamento nazionale. Attualmente oltre cento scuole appartenenti a quattordici regioni diverse si stanno organizzando per prendere parte al programma 2001-2002.
In Italia la campagna non è molto diffusa in quando la realtà dell’Educazione Ambientale è molto polverizzata e le scuole spesso si affidano a dei pacchetti preconfezionati caratterizzati da lezioni periodiche ma che spesso non sortiscono grandi effetti a livello educativo. Con questo non si vuole condannare ogni attività che la scuola organizza affidandosi magari a soggetti esterni; tuttavia per onestà è doveroso sottolineare che limitandosi ad attività episodiche non si raggiungono le finalità proprie dell’Educazione Ambientale.
Obiettivi e metodi
Il progetto Eco-Schools è un valido esempio di Educazione Ambientale partecipata organizzata in base ai dettami dell’Agenda 21 (il documento realizzato dopo la Conferenza di Rio del 1992 sull’Ambiente). La scuola aderendo alla campagna sceglie di adottare un modello operativo interdisciplinare molto ben definito e verificabile che consente agli insegnanti di applicare le tematiche ambientali del programma scolastico alla gestione quotidiana della scuola.
La campagna mira ad aumentare la consapevolezza e la sensibilità di bambini e ragazzi in merito alle problematiche ambientali, ma soprattutto vuole promuovere un'Educazione Ambientale stabile all'interno della scuola con alunni e studenti protagonisti dei "Piani d'Azione" con obiettivi mirati, quotidiani, semplici ma efficaci. Il progetto Eco-Schools è un valido strumento per permettere alla scuola di acquisire visibilità presso la propria comunità locale e per diffondere nuovi modelli comportamentali eco-sostenibili che nascono proprio in seno alla scuola stessa. La scuola è libera di scegliere il percorso che preferisce. All'atto dell'iscrizione, la scuola è invitata a seguire un percorso guidato fatto di sette passaggi che accompagneranno studenti, genitori, dirigenti didattici e amministrazioni comunali durante tutto l’anno scolastico. Quando l’eco-comitato (l’organo pensante all’interno di un’eco-scuola) riterrà di aver avviato validi processi Alla fine dell'anno la scuola e' invitata ad inviare la documentazione alla segreteria operativa delle Eco-Schools per ambire alla certificazione e all'assegnazione della prestigiosa Bandiera Verde e al conseguente inserimento all'interno della rete europea.
La scuola non è tenuta a pagare alcuna quota di iscrizione.
Molte scuole svolgono già un ottimo programma anche per quanto riguarda le tematiche ambientali e l'adozione del modello operativo della FEE può aiutare gli istituti a facilitare le possibili sinergie tra i soggetti che vengono a contatto con il mondo della scuola: famiglie, amministratori locali, agenzie territoriali, mass media o altre associazioni.
Inoltre, entrando a far parte della rete europea possono nascere interessanti scambi con altre scuole italiane o straniere che aderiscono alla campagna e condividono i valori di fondo per un nuovo modo di pensare al rapporto con l'ambiente.
Alcuni risultati
Da uno studio svolto in Irlanda è emerso che le scuole certificate come eco-schools si distinguono nettamente per l’impegno che i ragazzi dimostrano nelle scelte di consumo (acqua, energia, trasporti,…), nella capacità di coinvolgere coetanei in comportamenti eco-sostenibili, nell’avviare quel processo così definito di “rieducazione” nei confronti degli adulti, in particolar modo dei genitori. Inoltre l’efficacia di un’educazione ambientale partecipata, si riscontra in una propensione dei ragazzi delle scuole certificate ad assumere posizioni di leadership nel gruppo dei pari. Infine un dato assoluto motivo di orgoglio emerge dalla constatazione che le eco-scuole irlandesi nel corso di un anno sono riuscite a ridurre del 45% la loro produzione di rifiuti.
Ritengo che qualsiasi disciplina possa essere in qualche modo correlabile all'Educazione Ambientale, soprattutto se si adotta un'accezione piuttosto ampia del concetto di ambiente che eviti ogni tipo di fanatismo e parta dall’esigenza di dialogo, confronto e ricerca di coerenza tra gli uomini e con la natura. Non occorrono grandi sforzi di immaginazione per capire quanto, in questo frangente storico, sia necessario un ulteriore sforzo per imparare a costruire il dialogo.
La pagina Web delle eco-scuole italiane fornisce molte indicazioni in merito alla Campagna Eco-Schools ed illustra sinteticamente alcuni programmi svolti dalle eco-scuole nei precedenti anni. www.eco-schools.it
Segreteria Operativa Eco-Schools
Email: ecoschools@libero.it
ottobre 2001
|