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Social networking - Le dieci regole d'oro per entrare preparati nei network sociali. E apprezzare appieno l'esperienza senza stressare se stessi e gli altri. - 2009


Lingua: Italiana
Destinatari: Alunni scuola media superiore, Formazione post diploma, Insegnanti
Tipologia: Manuale d'uso

Abstract:

VADEMECUM

Dieci regole d’oro

Le dieci regole d'oro per entrare preparati nei network sociali. E apprezzare appieno l'esperienza senza stressare se stessi e gli altri

Moda passeggera o tendenza destinata a durare, il social networking può essere vissuto in modi diversi. Per avere un’esperienza piacevole, non stressarsi o stressare i nostri amici, è bene seguire alcune semplici regole dettate dal buon senso, utili per riflettere su quegli aspetti a volte sottovalutati.


1) Educazione sempre
Essere su internet non significa dimenticare le buone maniere. Che si utilizzi un nickname o che il vostro vero nome, va sempre ricordato che dall’altra parte dello schermo ci sono persone in carne ed ossa, con i loro pensieri e le loro convinzioni. Evitare di usare eccessiva confidenza con chi non è un vecchio amico o di apostrofare con poca eleganza coloro con cui siete in disaccordo. Se volete essere trattati in modo adeguato, il primo passo è rapportarsi bene agli altri.

2) Scegliere con cura le foto e gestire il profilo con saggezza
Facebook e gli altri sono siti estremamente noti e quindi ben posizionati sui motori di ricerca. Quando qualcuno cercherà su Google il vostro nome, ci sono ottime probabilità che gli compaia come risultato la vostra pagina su un social network. Pensate quindi alla foto con cui presentarvi: una posa imbarazzante o ridicola diverte gli amici, ma se professori o datori di lavoro che vi conoscono sommariamente incrociano queste pagine, potrebbero farsi un’idea sbagliata di voi. Sia negli Stati Uniti che nel nostro paese, un sempre maggior numero di “cacciatori di teste” e addetti al personale cercano su internet informazioni e foto dei candidati per non avere poi brutte sorprese. Anche se ultimamente si assiste a un fenomeno di fuga dei manager dai social network, per evitare gli inconvenienti di cui sopra.

3)  Non “spammare”
Quasi tutti i social network permettono di mandare messaggi personali, inviare quiz e applicazioni o invitare altri a partecipare a gruppi. Dopo una iniziale “sbornia”, tutte queste possibilità iniziano però ad essere viste con fastidio. Un fenomeno simile è avvenuto anche con l’esplosione della casella di posta elettronica: se agli inizi era quasi piacevole ricevere tante email, dopo qualche tempo le "catene" di spam e i messaggi impersonali sono diventati il terrore di chi, ogni mattina, controlla la posta ricevuta. Se ritenete utile inviare un messaggio o un invito a qualcuno, cercate sempre di personalizzarlo. Attenzione poi a non esagerate con l’aggiornamento del vostro stato (soprattutto su Twitter): a nessuno interessa una telecronaca minuto per minuto della routine quotidiana di uno sconosciuto.

4) Proteggere i propri dati sensibili
Ogni iscrizione su questi siti prevede la compilazione di questionari più o meno lunghi. Verificate con attenzione quali campi sono obbligatori e giudicate voi se è necessario riempire anche quelli facoltativi. Personalizzare la propria pagina con informazioni della vostra vita è importante, ma esagerare può essere controproducente. Tutte le società che gestiscono i social network hanno delle politiche sulla privacy che bisognerebbe leggere, ma nella quasi totalità dei casi non bisogna dimenticare che i dati sensibili verranno utilizzati per generare messaggi pubblicitari “ad hoc”. Riflettete attentamente se è giusto condividere con la comunità il vostro numero di telefono, il vostro indirizzo o il vostro stato sentimentale: i pettegolezzi trovano su internet un’eco formidabile.

5) Evitare di “collezionare” amici
Non è una gara. E attenzione a chi accettate. Il numero di amici mostrato nei profili dovrebbe forse poter essere reso invisibile. A causa di quelle poche cifre, milioni di persone scandagliano i social network per trovare qualcuno che conoscono a malapena o con cui hanno magari scambiato due chiacchiere anni prima.
Questo genere di “amici” non ha alcun valore. Aggiungete alla vostra rete solo persone di cui vi interessa davvero conoscere le sorti o con cui avete, o avete avuto, almeno una minima confidenza; e ricordate che accettando una amicizia, mettete in condivisione dati personali e foto o video che vi immortalano, quindi attenti a chi vi fate amico.

6) Non limitatevi ad aggiungere amicizie, coltivatele.
I social network permettono di ritrovare vecchi compagni di classe o amici di cui si erano perse le tracce. Ma molto spesso, dopo che si è provveduto ad aggiungerli al proprio network, ci si dimentica di loro. Organizzare una rimpatriata grazie a internet è estremamente facile, ed ancora più semplice è mandare un messaggio per chiedere informazioni, senza essere invasivi, sugli anni passati.
 
7) Dedicare il giusto tempo
 Non esiste una formula generale e valida per tutti sull’uso dei social network. Come tutte le cose c’è però il rischio di abusarne all’inizio per poi stufarsene in fretta. Essendo questi strumenti estremamente duttili, è saggio dedicare loro il tempo che meritano: né troppo né troppo poco, giusto qualche minuto, meglio se più volte al giorno. Una rapida occhiata ai profili degli amici più cari e, se necessario, un commento da cui si capisca che lì seguite con attenzione.

8) Distinguete reale da virtuale
Il concetto di amicizia creato dai social network è diverso da quello della vita di tutti i giorni. Essere in grado di gestire questa differenza è fondamentale per avere chiare le priorità nella vita privata. Le “amicizie” online si mantengono con pochi click, quelle reali richiedono ben altro impegno. Capire e far capire ai veri amici che non sono esclusivamente un contatto in più su Facebook risparmia più di un litigio. Dall’altro lato la “leggerezza” delle amicizie digitali permette di fare conoscenze interessanti, senza troppe preoccupazioni.

9) Attenzione alle critiche
Ci sono cose che vanno dette faccia a faccia, e non su internet. Criticare il capo sul blog o insultare una terza persona sulla bacheca di un amico significa, con quasi assoluta certezza, che questi commenti verranno letti dal diretto interessato. Lo stesso discorso vale per le riflessioni sull’aspetto di una persona: i commenti da bar è sempre meglio risparmiarli.

10) Non pubblicate mai nulla degli altri che non vorreste venisse pubblicato su di voi
Dopo una serata brava, in cui un vostro amico ha magari esagerato con l’alcol, avete nella vostra macchina digitale o sul cellulare una cospicua collezione di foto imbarazzanti. Prima di inserirle su internet e condividerle con tutti, pensate alla reazione dei colleghi e capi del vostro amico quando le vedranno. Il vostro scherzo ingenuo potrebbe rovinargli per sempre la reputazione.



http://canali.kataweb.it/kataweb-guide-socialnetwork/2008/12/03/regole/



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