Canada - Sì alla scuola afrocanadese
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Sì alla scuola afrocanadese

I genitori della Sheppard Public School hanno dato la loro disponibilità


TORONTO - La creazione di una scuola riservata esclusivamente a studenti di colore ha fatto un’ulteriore passo in avanti. I genitori della Sheppard Public School hanno infatti dato il via libera al progetto per l’attivazione dei corsi. Certo - ha affermato la presidente del consiglio scolastico - non si tratta di un programma che possa partire nel giro di poche settimane: al contrario, sarà necessario ancora del tempo per definire tutti i dettagli, mettere in piedi i corsi e approvare i programmi scolastici. «Ma si tratta di una buona idea - ha aggiunto Rachel Moore - perché credo sia di grande importanza permettere ai bambini di conoscere e capire le loro origini».


Anche i genitori degli studenti, in ogni caso, pur accogliendo favorevolmente il progetto, si sono voluti prendere il tempo necessario per capire se, effettivamente, una scuola riservata ad alunni di origine afrocanadese sia la strada giusta da percorrere. Nella riunione, quindi, è stata avanzata la proposta di avviare un progetto pilota a partire dal settembre del 2009.


Ci sono, poi, i tempi tecnici da rispettare. Il piano - hanno fatto sapere i vertici scolastici - dovrà essere presentato e approvato dalla school board committee mercoledì prossimo.
Se dovesse esserci il via libera, il progetto passerà all’esame dello school board al completo che dovrà esprimere il suo giudizio il prossimo 21 maggio.


Quella di creare scuole riservate esclusivamente a studenti di colore è una delle numerose iniziative al vaglio per affrontare il problema relativo all’alto tasso di abbandono delle scuole da parte degli alunni di origine africana, con picchi che arrivano addirittura al 40 per cento.


Il progetto, per altro, è stato fortemente osteggiato da una parte del Toronto District School Board, mentre anche il premier dell’Ontario Dalton McGuinty non ha nascosto le sue perplessità sulla questione. Molti critici hanno fatto notare come queste scuole potrebbero portare ad una sorta di “segregazione” degli studenti.


http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=74378



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