Disoccupazione autoctona: ''Quando il miraggio di un lavoro s'infrange''
Condividi questo articolo


Disoccupazione autoctona:
Quando il miraggio di un lavoro s'infrange


L'Italia è uno dei paesi che si affaccia direttamente sul bacino del Mediterraneo ed è anche per questo un facile approdo per disperati alla ricerca di una vita migliore; barconi e gommoni pieni di stranieri si riversano sulle nostre coste abbattendo il numero di prenotazioni turistiche verso quelle aree e aumentando il disagio di chi ci vive.


Molto spesso un viaggio difficoltoso e la tristezza di famiglie lasciate nel luogo di provenienza non bastano a delimitare la tristezza di una realtà tuttaltro che rosea e promettente, il più delle volte,infatti, gli extracomunitari che arrivano in Italia non hanno nessuna prospettiva d'inserimento per mancanza di un tessuto economico che gli possa offrire un sostentamento adeguato.


L'Italia stessa  è un nazione alla deriva, non cresce, la povertà autoctona avanza e con essa i problemi legati alla mancanza di un salario, ammortizzatori sociali e prospettive per un futuro; percentualisticamente la maggior parte dei giovani non possiede un lavoro e se lo ha è precario, i salari sono tra i più bassi d'Europa e non esiste un sussidio di disoccupazione che possa tamponare i periodi di chi, afflitto dai contratti a progetto, di tanto in tanto è disoccupato.


Inutile pertanto venire in Italia, non c'è nessun futuro lavorativo e d'inserimento qui. Inutile imbarcarsi per un posto che si rivelera' peggiore di quello da dove si proviene.


 


Antonella Zecchi
antonella.zecchi@alice.it



Condividi questo articolo

in L' Italia e gli italiani: Un'idea malata: in questa Italia mediocre del 2008 il Papa non può parlare all'UniversitàIl Papa: Il discorso preparato per La SapienzaIstat, una famiglia su sette non arriva a fine meseImmigrati e Integrazione il Paradiso è il Veneto LeghistaEurispes: Italia impoverita e ostaggio della politicaMorti bianche, primato scandalo. In Europa l'Italia e' il Paese con più incidentiCodice Gomorra - di Roberto SavianoLa nostra vera malattia - di Claudio MagrisStoria di un'emigrata - Trasferimento a Torino con vincolo fino al ruoloDisoccupazione autoctona: ''Quando il miraggio di un lavoro s'infrange''Il linguaggio dei vincitori di STEFANO RODOTÀ  


Copyright © 2002-2011 DIDAweb - Tutti i diritti riservati