Donne, letteratura e politica
Prospettiva inedita di riflessione e lavoro interna alle culture ed alle pratiche femminili, indirizzata a valutare se e come la letteratura possa contribuire al costituirsi delle donne come soggetti politici, essere occasione e campo di competenze utili
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donne, letteratura e politica


Ferrara dal 26 al 28 marzo 2004.


 


 


La SIL (Società Italiana delle Letterate) è costituita da oltre cento studiose di tutte le letterature, scrittrici, giornaliste e operatrici culturali di varie generazioni e provenienti da tutte le regioni italiane. Fondata nel 1994, si prefigge l’obiettivo di produrre, diffondere e trasmettere i saperi femminili dei quali la letteratura - intesa, in senso lato, come pratica di scrittura e di lettura - è strumento privilegiato ma non unico. Le attività della SIL sono molteplici, e oltre che sull’annuale convegno si concentrano su seminari ciclici e laboratori stanziali, corsi formativi, gruppi di lavoro interdisciplinari e interculturali, un regolare ritmo di pubblicazioni in volume, l’edizione del bollettino “Note” e la gestione del sito www.societàdelleletterate.it


 


Negli anni passati il Convegno si è svolto nelle città di Torino, Orvieto, Firenze, Bari e Venezia, a spese delle rispettive amministrazioni locali.


 


Considerando che l’Amministrazione Comunale di Ferrara intende promuovere il 2004 come “anno della donna”, la SIL propone di tenere a Ferrara il convegno del prossimo anno, nella prospettiva di un lavoro che, come indica il titolo proposto, all’interno delle culture e delle pratiche femminili valorizzi la congiunzione di letteratura e politica, valutando se e come la letteratura possa contribuire al costituirsi delle donne come soggetti politici, essere occasione e campo di competenze utili a orientarsi nel presente e a divenirne interlocutrici autorevoli, convertirsi da “torre d’avorio” a spazio sociale significativo, produttore di interpretazioni e pratiche che facciano presa sul mondo e possano modificarlo.


 


Di questo tenore sono gli interrogativi che si pone la SIL, nel momento in cui la pressione degli eventi contemporanei sollecita a rivedere la linea teorica e politica alla quale le socie si sono attenute fin qui. E se la proposta in questa prospettiva appare inedita, in quanto promuove uno stadio più avanzato della riflessione, essa invita allo stesso tempo a rinnovare il confronto delle donne con alcuni modelli di sempre: con quelle “madri”, cioè, del pensiero femminile che per prime ed efficacemente hanno coniugato attività letteraria e coscienza politica. Ai nomi di Mary Wollstonecraft, Simone de Beauvoir, Rosa Luxenburg e Christa Wolf (e insieme di molte altre) si aggiunge in particolare quello di Virginia Woolf, che nel suo saggio intitolato Tre ghinee, scritto nei mesi in cui scoppiava la seconda guerra mondiale, sostiene persuasivamente che la prevenzione della guerra e la formazione culturale e professionale delle donne costituiscono, di fatto, una stessa e unica causa.


Per l’organizzazione del convegno, la SIL (rappresentata in particolare dal gruppo di socie attive fra Ferrara e Firenze) si appoggerebbe al Centro Documentazione Donna, presso il quale verrebbe istituita un’apposita segreteria.


 


Si e’ costituito un Comitato promotore e un Comitato scientifico.


 


La data prevista per il Convegno e’ nei giorni 26-28 marzo 2004, la durata e’ di tre giorni (comprendenti anche l’assemblea SIL domenica 28 marzo e la riunione del Direttivo). L’organizzazione dei lavori e’ articolata fra mattine di relazioni plenarie e dibattito, pomeriggi di seminari di lavoro (workshops) e tavole rotonde. Si prevede una partecipazione di circa 300 persone, per cui avremo a disposizione locali adeguati sia alle sedute plenarie sia ai workshops (presumibilmente in numero di circa 20 persone ciascuno).



 Scheda informativa


 


Workshops: i gruppi di lavoro sono, nella tradizione della SIL, un momento nevralgico di ogni incontro e occasione di studio e dibattito approfonditi. Fermo restando che il loro numero dipenderà da quello delle presenze, una loro mappa orientativa potrebbe rispondere alla costruzione di un lessico o gruppo di parole-chiave che guidino e strutturino la riflessione.


 


Relazioni plenarie: tenute da donne che lavorano alla congiunzione dei saperi e delle pratiche coinvolti dal tema generale (letteratura e politica).


 


Riviste, case editrici e librerie di donne: una sessione del seminario dovrebbe comprendere una tavola rotonda fra rappresentanti delle riviste di donne, cartacee e online, che per loro tradizione praticano insieme critica letteraria, scrittura filosofica e politica, nonché fra donne che lavorano nell’editoria e nelle librerie delle donne.


 


Attività coordinate


Si propone che, in base ai temi dei workshops, le iniziative di maggior spessore svolte a Ferrara dalle agenzie educative (centri per le famiglie ecc.) nonché da associazioni femminili, biblioteche, archivi di donne, librerie e scuole (soprattutto superiori), trovino espressione in attività specifiche collaterali al convegno.


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Scheda di partecipazione


Da inviare entro il 15 gennaio a:


 


Segreteria organizzativa:


Mirella Bonora (Centro Documentazione Donna di Ferrara)


e-mail: donne@comune.fe.it


tel. 0532.205046 (mercoledì 10.00-12.00, giovedì 15.00-17.00, a partire dal 28 gennaio 2004)


http://admin2.webgulliver.com/VisFile.asp?id=454&File=doc&az=64&ext=.doc


 



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