METODOLOGIA DIDATTICA IN AREA STORICA. Svolgimento di un percorso d’apprendimento a tappe.
LAURA TUSSI
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METODOLOGIA DIDATTICA IN AREA STORICA
Svolgimento di un percorso d’apprendimento a tappe


di LAURA TUSSI


Il percorso iniziale conduce l’allievo all’individuazione del significato di evento storico, dunque un antefatto con dei protagonisti, con delle questioni, delle controparti, uno sviluppo ed una conclusione.


- L’avvenimento storico può essere circoscritto in uno schema lineare a scansione temporale, la cosiddetta “linea del tempo” in cui vi è un punto centrale che consiste nell’anno zero e gli anni prima e dopo la Santa Natività. Questo procedimento è utile per delimitare una successione di eventi in determinate cadenze temporali che rispecchiano la realtà storica. Questo esercizio può sviluppare una pratica di orientamento temporale dell’accadimento circoscrivibile in una sequenza determinata sulla linea del tempo.


- Di seguito occorre scegliere degli eventi su cui sviluppare alcune riflessioni personali o degli argomenti in cui elaborare determinate riflessioni e considerazioni, come se si sviluppasse un  tema scritto di storia. Si raccolgono idee, elaborazioni concettuali, pensieri, riflessioni, circa un determinato evento che sviluppi delle argomentazioni, profilando così un ragionamento logico inerente determinate funzioni storiche definite nell’evento stesso preso in considerazione.


- Gli eventi oggetto dell’analisi argomentativa dovranno essere rappresentati dall’allievo in modalità figurativa. Il disegno o i disegni ricavati ed elaborati da questa rappresentazione dovranno essere commentati dall’allievo e titolati. Il commento risulta indispensabile per rievocare e rammentare in memoria l’evento storico descritto sul libro di testo, in un procedimento che permetta di far riaffiorare nella mente del ragazzo particolari cenni storici fondamentali per la ricostruzione dell’accadimento globale e più complesso. La rappresentazione figurativa implica di per sé, come processo creativo, lo sviluppo di pause, l’espletarsi di momenti di stasi produttivi e creativi che favoriscono la riflessione e la capacità di assimilazione di determinati concetti e di alcuni particolari di lettura storiografica utili per la memorizzazione degli eventi storici nella loro evoluzione, nel loro processo in divenire.


- Un esercizio particolare consiste nell’abbinare le didascalie del libro che concernano determinati fatti, eventi o personaggi storici, con gli avvenimenti analizzati in profondità e rappresentati in modo figurativo tramite disegno sul quaderno, scrivendo dei brani risultanti da questo connubio tra rappresentazione grafica e testo scritto. Questo procedimento favorisce l’analisi del testo tramite l’individuazione delle didascalie e un’ulteriore sedimentazione dei concetti storici contenuti negli eventi studiati. E’ possibile un utilizzo del libro di testo più approfondito e più consapevole anche attraverso le note e le didascalie che indicano sempre delle particolarità per esempio inerenti personaggi storici, avvenimenti o parole che indicano oggetti protagonisti di eventi, documentazioni storiche e altro.


- Da questi brevi brani ottenuti dal connubio tra le didascalie e le note del testo si ricavano le parole e i vocaboli più importanti con i quali in seguito si trascriveranno dei commenti storici.


- Dai commenti si creerà uno schema. Questa modalità procedurale consente di schematizzare numerosi concetti per una più semplice memorizzazione e visualizzazione contenutistica. La visualizzazione sinottica degli eventi tramite degli schemi concettuali permette di comprendere e seguire tutti i passaggi contenutistici e concettuali tra un evento e l’accadimento consequenziale, agevolando così la consultazione dei contenuti elencati sul libro di testo ed elaborati sul quaderno tramite queste tracce metodologiche composte di tappe consequenziali e procedurali in senso lineare.


      


Laura Tussi


email:tussi.laura@tiscalinet.it



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