C’è scritto nei Rig Veda (Veda della Lode) indiani in epoca antecedente al primo millennio A.C.:
“Il capo degli anacoreti chiamò a sé Devaki e le disse: - Vergine e madre, salve! Nascerà da te un figlio e sarà il salvatore del mondo. Ma fuggi, perché il tiranno Kansa ti cerca per farti morire col tenero frutto che rechi nel seno. Darai al mondo il figlio divino e lo chiamerai Krishna il sacro –“
Krishna nacque da una vergine: “Mahadeva, il Sole dei Soli, le apparve nel lampo di un folgorante raggio sotto forma umana. Allora concepì il figlio divino.” (Rig Veda- brani tratti dalla traduzione di E.Shurè, I Grandi Iniziati, Bari,1941).
Anche la storia di Krishna suggerisce influenze sulle religioni posteriori, compreso il cristianesimo. E’ partorito da una vergine, chi la feconda compare sotto forma di luce, è perseguitato da un tiranno che ordina l’uccisione di migliaia di bambini, è la seconda persona della trinità indiana, è denominato il dio pastore, fa miracoli e ascende al cielo.
La radice del suo nome è similare a quella di Cristo (Il nome completo di Gesù Cristo fu definito integralmente e ufficialmente solo nel 325 d.C. nel Consiglio di Nicea).
La vita di Krishna è ricchissima di particolari che ritroviamo nella storia narrata di Cristo.
|