RIPUDIARE LA GUERRA O LA COSTITUZIONE ? EMERGENCY - 30 giugno 2006
Condividi questo articolo


RIPUDIARE LA GUERRA
O LA COSTITUZIONE ?



Il governo italiano rifinanzia la «missione militare» in Afganistan.
Il governo italiano decide così di accettare la guerra «come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali».
Questa decisione è compatibile con la lettera e con lo spirito dell'articolo 11 della Costituzione?

Il governo italiano è determinato a violare l'articolo 11 della Costituzione?
I componenti del governo hanno giurato di rispettare la Costituzione.
I componenti del governo sono determinati a violare i loro giuramenti?

Al 30 giugno, quando il governo decide di protrarla, la guerra in Afganistan è durata già quanto la seconda guerra mondiale.
Nessun presidente o ministro ha detto a quale risultato raggiungibile miri la guerra in Afganistan; nessuno sa seriamente dire che cosa dovrebbe o potrebbe accadere per considerarla conclusa.
La guerra in Afganistan è  potenzialmente una «guerra infinita».


Il governo italiano ribadisce la partecipazione a questa «guerra infinita».

L'aggressione all'Afganistan è avvenuta per scelta unilaterale nell'ottobre 2001 senza alcuna parvenza di legalità internazionale, in violazione dello Statuto delle Nazioni Unite.
Le sole ragioni addotte per la rinnovata partecipazione dell'Italia sono di appartenenza e di subordinazione. Ragioni false, peraltro.
Non ha fondamento o contenuto l?affermazione che, rifiutando la partecipazione a questa guerra, l'Italia «uscirebbe dall'Europa».
È altrettanto improbabile che rifiutarsi a questa guerra comporterebbe per l'Italia «uscire dalla Nato».


Ma sarebbe un danno uscire da un'alleanza militare nata come difensiva per un'area e divenuta strumento di aggressione in altre parti del mondo?
La sottomissione supina e cieca dell?Italia alle decisioni di questa Nato è compatibile con  la  Costituzione?

Ed è compatibile con la Costituzione ignorarne l'articolo 67: « Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato»?

L'aggressione violenta di apparati e media a parlamentari che intendono rispettare l'articolo 11 testimonia una illegalità e un'incultura preoccupanti.

Si ritiene che «la coscienza» dei parlamentari meriti rispetto quando si parla di un grumo di cellule, ma non abbia diritto ad esprimersi sulla vita o la morte di esseri umani già perfettamente formati?
Quali che siano le ragioni che inducono altri a ''modulare'' con disinvoltura le convinzioni sulle opportunità, abbiamo il massimo apprezzamento per chi antepone la coerenza morale e politica a qualsiasi genere di convenienza.

EMERGENCY
30 giugno 2006



Condividi questo articolo

in InVento di Pace: Un Presidente alla derivaHaifa: il simbolo violatoLA STRATEGIA DELLA SICUREZZA NAZIONALE DEGLI STATI UNITI D’AMERICAPreghiere per il Darfur: Arcivescovo Desmond Tutu, Sceicco Ibrahim Mogra, Arcivescovo di Canterbury, Rabbino capo Sir Jonathan SacksAppello a tutte le donne e uomini di buona volontà. Il 26 agosto incontriamoci ad Assisi per la pace in Medio OrienteBeirut prova a vivere sotto la guerra - Diario di un operatore umanitario dalla capitale libaneseDa Beirut al silenzio di Cana: il viaggio degli aiuti umanitariIO VIVO IN PACE E VOGLIO LA PACE - Appello per il ritiro delle truppe dall'AFghanistanRIPUDIARE LA GUERRA O LA COSTITUZIONE ? EMERGENCY - 30 giugno 20062e Salon international des Initiatives de Paix - Paris - 2, 3, 4 juin 2006 - BilancioAPPELLO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PER IL 2 GIUGNO FESTA DELLA COSTITUZIONE
SENZA PARATA MILITAREBarbara Lee ha votato anche per me - L'altra America: calendario pacifista di San Francisco e della Bay AreaLa e-bomb che distrugge il pensieroAleksandar Zograf - Diario di guerraMAESTRI. NORBERTO BOBBIO: NON UCCIDERELa pace è la strada: appello per il ritiro delle truppeEducazione e cultura per la Pace e la Legalità. Agnese:Una voce che canta la PaceMEMORICIDIO A BAGHDAD: gigantesche perdite sofferte dalle biblioteche e tra queste la biblioteca nazionaleDarfur: Rapporto dall'Alto Commissario per i diritti umaniManuale delle Nazioni Unite sui negoziati umanitari con gruppi armatiProseguono le negoziazioni per la definizione del nuovo statuto dell'Alto KarabakhQuestione Iran: la società civile analizza due ipotesi per la pacifica soluzione della crisiLe colonne dei diritti: Itinerari scolastici ed extrascolastici di sensibilizzazione e formazione per una cultura di pacePer  Non  Dimenticare  la   SHOAH - di La Tavola della pace compie 10 anniPer quale nobile causa - Cindy Sheehan in ItaliaLettera di Alessandro Marescotti (Peacelink) ai leader del centrosinistra50 anni di genocidio e guerra in SudanQuando finirà la guerra globale?La Nonviolenza è l'unica arma della Pace..!  


Copyright © 2002-2011 DIDAweb - Tutti i diritti riservati